Quando mi svegliai, avevo un atroce senso di nausea.
Mi stropicciai l'occhio destro con la mano destra e con la mano sinistra tastai il letto per sentire se c'era qualcuno.Avevo ancora i vestiti di quando ero uscita il pomeriggio prima e sinceramente ricordavo solo spezzoni della serata antecedente.
Qualcuno aprii la porta facendomi sobbalzare. Normani entrò nella stanza con un bicchiere d'acqua. Santificate quella ragazza, vi prego. Avevo la bocca completamente secca.
"Ei bella addormentata, come ti senti?" Mise il bicchiere dal lato del mio comodino e sedendosi accanto a me.
"Uno schifo" sospirai, grattandomi la nuca per poi girarmi verso il bicchiere e prendere un sorso d'acqua.
"Bhe, ci hai dato giù pesante" cercò di soffocare un risata senza riuscirci, a causa dell'arrivo del mal di testa sembrava che stesse per farmi sanguinare il cervello.
"Non ridere e non fare movimenti che possano provocare tanto rumore, ti prego" la supplicai massaggiandomi le tempie dopo aver bevuto.
"Scusa, solo che eri molto divertente, era inevitabile ridere" disse sorridendo.
Si, bhe.. Non ricordo granché di ieri"
"Già" Mi diede una leggera gomitata.
Vado al bagno e torno, non ti muovere" la informai.
"Ti aspetto qui, credo che devi sapere alcune cose" mi disse seria.
'Alcune cose?' La vedo male.
Per fortuna entrai in bagno in quel momento, perché subito, corsi verso il water per vomitare.
Mi sciacquai la faccia per rinfrescarmi e prendere un respiro profondo. In quell'istante ebbi un flash che mi attraversò la mente. Il litigio prima di arrivare al parco con Lauren. La mia mente non riescì a ricordare quello che successe dopo.
Mi sedetti di nuovo sul letto e guardai Normani che aveva un espressione davvero seria, stavo iniziando a preoccuparmi.
"Allora" si sistemò meglio sul letto e poi continuò.
"Molto probabilmente appena lo saprai ci ammazzerai, ma già da ora ti dico che ci dispiace e che non volevamo. Non è del tutto colpa nostra" iniziò a gesticolare e io la fermai mettendole una mano sulla spalla per farla calmare."Mani, calmati dimmi che succede" forse sembravo più tranquilla io che lei in questo momento. E non lo ero per niente.
"Prima puoi dirmi cosa ti ricordi?"
"Bhe, non molto. Mi ricordo che io e Lauren siamo arrivate al parco. Mi ricordo che ho mangiato qualcosa, aveva l'aspetto di un fungo"dissi sincera.
"Ecco.." Sospirò.
Non avevo la più pallida idea di cosa fosse successo e il suo esitare mi stava spaventando.
"Io e Dinah abbiamo pensato di tirarti un po' su il morale con un funghetto" il suo sguardo era un misto tra lo spaventato e il dispiaciuto.
"Un funghetto?" Inclinai la testa non capendo cosa stesse dicendo.
"U-un funghetto" annuì balbettando.
"Non ti seguo" ero molto confusa.. Cos'è un funghetto?
"Mila.. Un funghetto... Allucinogeno"
"Un fungo allucinogeno? È una droga per caso?!" Mi alzai dal letto incredula.
"Mila, scusa davvero. È che non spiccicavi parola e appena è arrivata Lauren sei scoppiata a piangere. Io e Dinah eravamo un po' ubriache e abbiamo pensato che fosse divertente fartene provare uno. Lo so che non ci sono scuse, ma davvero non so cos'altro dire oltre a questo"
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She's so Beautiful.
Fanfiction'Non penso sia normale pensare questo di un amica, pensare che sia perfetta quando parla, quando balla, quando ride, quando scosta i capelli con una mano, quando guida, quando guarda un film, quando mangia o quando dorme. Forse mi ero innamorata di...