CAPITOLO 23

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Quello chalet era fantastico. Da fuori sembrava abbastanza grande, ma con mia grande sorpresa era molto piccolo l'interno, c'erano due camere da letto il che significava che tre dovevano dormire in una e le altre due nell'altra. Entrata in casa andai verso la prima camera ma era stata occupata da Normani e Ally, così entrai nella camera accanto, l'avrei divisa con Lauren e Dinah.

Erano state rapidissime, le valige ancora da sistemare erano messe vicino alla porta e loro erano sdraiate sul letto. Lauren era di spalle, sembrava che stesse riposando e accanto a lei, Dinah mandava qualche messaggio. Il letto era abbastanza largo così che potessero dormire tre persone.

Appena Dinah si accorse della mia presenza, fece un largo sorriso e indicò con malizia la ragazza mora al suo fianco facendomi sbuffare e arrossire. Pensare di dover passare qualche settimana con Dinah che poteva parlare o fare allusioni inerenti a Lauren in sua presenza mi spaventava. Sapevo che lei non avrebbe mai fatto o detto qualcosa che io non avevo approvato, mi fidavo di lei ma vedere i suoi sguardi maliziosi mi facevano dubitare della sua fedeltà.

Mi sistemai accanto a lei portando con me il libro che mi aveva prestato Lauren, Dinah guardò il libro con interesse, aveva un sorrisetto stampato in faccia e uno sguardo incuriosito.

''E' nuovo il libro?'' Me lo strappò dalle mani.

''No, ora ri dammelo'' Ordinai sporgendomi verso di lei e cadendole addosso. Per schivarmi aveva schiacciato Lauren e facendo cadere il libro sulla sua faccia. Ci avrebbe sicuramente ammazzato.

Lei fece un mugolio di dolore e si girò verso di noi con uno sguardo assassino, le mie pupille e quelle di Dinah si dilatarono così tanto che il colore degli occhi quasi scomparve.

''E' colpa sua'' Si giustificò Dinah mettendo una mano sul cuore ''Lo giuro'' continuò per poi scappare dalla stanza senza darle il tempo di rispondere.

''Non crederle, è colpa sua'' replicai non appena il suo sguardo cadde su di me, mi guardò con aria accusatoria e un sorrisetto sulle labbra.

''Questa me la paghi, Hansen!'' gridò Lauren per poi lasciarmi un bacio sulla guancia e correre giù dal letto per inseguirla.

Continuai a leggere il libro da dove mi ero fermata, ma qualcuno interruppe la mia lettura entrando in camera, Dinah. Il suo viso era completamente pieno di torta, non riuscì a trattenermi e mi lasciai sfuggire una piccola risata guardandola.

''Potevi lasciarmene un pezzo, ingorda'' Scherzai.

''Tranquilla ce n'è ancora'' Disse seria.

''Sul serio?!''

''Si'' In men che non si dica, Dinah aveva preso dalla sua faccia qualche residuo di torta e me l'aveva lanciata addosso. Bene, ora quelle sporche di torta eravamo due. ''Ringrazia Lauren per questo''

Scesi al piano di sotto con ancora la torta in faccia e Dinah al seguito, Ally, Normani e Lauren erano sul divano a guardare la tv e non appena ci videro scoppiarono in una fragorosa risata.

''Jauregui, è il momento della vendetta'' Dissi con tono minaccioso. Notai che sul tavolo c'era ancora una fetta di torta in perfetto stato e non vedevo l'ora di usarla. Presi il piatto tra le mie mani e mi avvicinai a Lauren che nel frattempo era scappata in giardino.

''Non sporcate la casa!'' Ci ordinò Normani dalla porta. Vicino alla piscina c'era ancora il piatto e dei pezzi di torta.

''Se pensi che riuscirai a colpirmi, ti sbagli di grosso Cabello'' scherzò mentre girava attorno alla piscina per scappare.

''Allora non scappare e fermati se ne sei tanto sicura'' Mi fermai, era di fronte a me ma dall'altro lato della piscina, pensai di lanciargliela ma da quella distanza l'avrei sicuramente mancata e la torta sarebbe finita in acqua.

She's so Beautiful.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora