CAPITOLO 6

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TIBERIO:

Mi sveglio abbracciato a Chiara che sta ancora dormendo beatamente tra le mie braccia, la guardo per un' attimo accarezzandogli il viso per poi dargli un bacio tra i capelli. 
Cerco di metterla al suo posto con delicatezza senza svegliarla per poi alzarmi piano ed afferrare il mio cellulare sulla sua scrivania, sblocco lo schermo e noto che sono le 9.. tra un'oretta dovrei vedermi con Luigi (GG) il mio produttore nonché il mio migliore amico.

Mentre mi vesto mi cade l'occhio sul cellulare di Chiara che si illumina, segno che gli è arrivato un messaggio.
La guardo per vedere  se dorme ancora è decido di sbloccare il suo cellulare vedendo un messaggio da sto tizio che ha conosciuto in discoteca, so che non si dovrebbe fare ma apro la chat per vedere cosa gli ha scritto e appena leggo;
Buongiorno principessa, ti va se ci vediamo per un caffè?
Fammi sapere che ti passo a prendere io bacio 💋 sento il sangue che mi bolle nelle vene.

Io:" t'ho faccio vedè io r'caffè" dico sottovoce nervoso appoggiando il cellulare sulla scrivania è mi avvicino a lei
" AOOO SVEGLIATE, TE CERCA L' AMICHETTO TUO" dico urlando è lei sobbalza guardandomi con faccia assonata e confusa.
Chiara:" ma che te strilli? Quale amichetto?" Chiede mettendosi seduta sul letto stroppicciandosi gli occhi ed io mi sento nervoso come non mai.

Ammetto che nonostante io mi veda con Eleonora per Chiara ho sempre provato qualcosa che andasse oltre alla nostra amicizia, ma non ho mai e dico mai avuto il coraggio di dirglielo per paura di non n'essere ricambiato, sono sempre stato bravo a nascondere i miei sentimenti. Ma quella sera vederla baciarsi con quello mi ha fatto uscire fuori quella gelosia che non credevo di avere nei suoi confronti.

Io:" l' amichetto tuo che te sei limonata in discoteca chiede se vuoi annà a prenderti n'caffè co lui" dico nervoso è lei si alza di scatto afferrando il suo cellulare per leggere il messaggio e mi guarda seria.
Chiara:" hai letto i messaggi?" Chiede nervosa ed io annuisco
" a te che te frega scusa? Io non ti dico un cazzo se ti vedi con Eleonora e tu mi fai ste scenate?" Chiede sempre più nervosa.
Io:" hai ragione Chiarè nun me ne deve fregare n'cazzo" dico acido " se fatto tardi devo annà" dico andando verso la porta è lei mi afferra dal braccio.
Chiara:" perché fai così ora?" Chiede guardandomi ed io la guardo per un'attimo pensando a quanto me rode il culo che se vede co quello.
Io:" proprio nun capisci Chiarè" dico seccato è lei mi guarda confusa.
Chiara:" capire cosa Tib?" Chiede perplessa ed io esco da quella stanza sbattendo la porta senza dargli risposta.

Mi avvio come un fulmine  verso la porta per uscire di casa e vedo Cristina, sua madre che si avvicina a me.

Cristina:" dove vai così di fretta?" Chiede guardandomi.
Io:" sto andando in studio che so in ritardo" dico mentendo.
Cristina:" farò finta di crederci, sta attento" dice dandomi un bacio sulla guancia ed io annuisco uscendo di casa, sua madre ci avrà sicuramente sentito discutere.
*
*

CHIARA:

Esco da camera mia e vedo mia madre in cucina che pulisce ed io mi faccio un caffè in silenzio.
Ripenso ancora alla scenata del moro e non ho davvero capito perché lo ha fatto.

Mamma:" avete discusso vero?" Chiede guardandomi mentre mi siedo.
Io:" no mà tranquilla" dico mentendo è bevo il mio caffè rispondendo a Jacopo che non mi va di vederlo.
Mamma:" lo visto nervoso Chiara, vi ho sentito discutere, che succede? " Chiede seria ed io mi alzo nervosa mettendo la tazzina sporca nel lavandino.
Io:" so cazzi nostri mà non ne successo niente" dico nervosa ed esco dalla cucina andando in camera mia.
Quando si mette in mezzo alle mie cose mi urta proprio il sistema nervoso.
*
*

Mi avvio verso il parchetto dove andiamo di solito con gli altri per prendere una boccata d'aria, in casa mi sentivo soffocare.
Ho passato la giornata a martellarmi di domande, mi siedo sulla panchina girata di spalle e mi accendo una canna cercando di rilassarmi con la sua musica nelle orecchie.

Mentre finisco di fumare ed ascolto la mia canzone preferita Marilyn M.  scritta da lui, con la coda dell'occhio vedo che si siede accanto a me togliendomi una cuffietta per poi mettersela è quando sente la sua canzone mi sorride.

Tiberio:" sei più bella si delle cupole di Roma" dice guardandomi negli occhi mentre mi accarezza una guancia in modo delicato facendomi arrossire  ed io appoggio la testa sulla sua spalla finendo di ascoltare la canzone in silenzio finché non sento sussurrare un " scusami" ed io alzo la testa dalla sua spalla per guardarlo.
" scusami per stamattina" dice serio mentre si schiarisce la voce  per poi toglierci le cuffiette.
Io:" perché eri così stamattina?" Chiedo guardandolo che guarda davanti a sé.
Tiberio:" me so svegliato nervoso" dice senza guardarmi ed io lo guardo perplessa.
Io:" posso sapere cosa intendevi dire stamattina con quella frase?" Chiedo dubbiosa è lui gira lo sguardo verso di me senza rispondere " ti prego parlami, cosa non capisco?" Chiedo prendendoli la mano ed inizia a giocare con i miei anelli.
Tiberio:" un giorno capirai Chiarè ma ora non ne il momento" dice guardando la mia mano " vieni namo a fa n'giro" dice alzandosi è mi  allunga  la mano che io afferro ed usciamo dal parchetto.

Mentre camminiamo per le vie di Roma con il sole che sta calando, ridiamo e scherziamo come due bambini che si divertono a prendersi in giro.. mette un braccio attorno alle mie spalle ed io sorrido senza farmi vedere.

Io:" non vai da lei stasera?" Chiedo camminando.
certo che ste domande Chiarè potresti evitarle è goderti i momenti con lui  No? stupida che sei Mi ricorda la mia coscienza.

Tiberio:" no" dice secco ed io lo guardo perplessa " vojo sta co te stasera" dice dandomi un bacio sulla tempia ed io sento il cuore galoppare come un cavallo impazzito, davvero sta scegliendo me invece di quella gallina?
*
*

Arriviamo a casa mia è vedo un bigliettino da parte di mia madre che mi avvisa che torna domani mattina.
Mi tolgo le scarpe e vado in cucina per preparare qualcosa mentre lui sta al cellulare parlando con Luigi.

Finisco di cucinare la mia amata amatriciana controllando la pasta e mi sento abbracciare da dietro.

Tiberio:" che stai a fa?" Chiede abbracciato a me ed io sentendo il suo respiro caldo sul mio collo.
Sento le guance che  stanno per incendiarmi il viso, roba da mandare a fuoco una casa intera.
Io:" la mia amata amatriciana" dico girandomi verso di lui è mi ritrovo il suo viso a due millimetri dal mio, mi fissa le labbra per poi guardarmi negli occhi ed io deglutisco a fatica trattenendo il respiro.
Tiberio:" sempre che me chiamano" dice prendendo il cellulare che gli squilla ed io riprendo fiato mentre lui risponde.

Torno a cucinare e ripenso a quello che stava per accadere.
Quanto avrei voluto che mi baciasse.

Dopo aver cenato ci ritroviamo in terrazza appoggiati alla ringhiera fumando una canna.

Tiberio:" domani sera ho una serata, vieni?" Chiede guardandomi.
Io:" certo che vengo" dico entusiasta " non devi manco chiedermelo" dico seria.
Tiberio:"sei sempre stata la mia fan numero uno ehh" dice prendendomi per i fianchi dopo aver buttato il mozzicone della canna finita per poi abbracciarmi ed io appoggio le mani sulla sua schiena.
Io:" lo sarò sempre" dico sottovoce " sarò sempre al tuo fianco" dico staccandomi da quell'abbraccio per guardarlo negli occhi e mi tiene stretta dai fianchi sorridendo per poi darmi un bacio sulla guancia.
Tiberio:" che me stai a fa Chiarè?" Chiede sottovoce mentre mi guarda dritto negli occhi ed io torno ad abbracciarlo senza dire una parola.
Sapessi cosa mi stai facendo tu penso tenendolo stretto a me.

Fine del capitolo 6🙃🤍

Fasma||Per sentirmi vivoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora