Fasma||Per sentirmi vivo

CAPITOLO 67

Per concludere in bellezza la stagione estiva abbiamo deciso di trascorrere del tempo tutti insieme al lago del Turano.
Facendo campeggio libero, una cosa che ho sempre amato fare,dormire nelle tende ritrovarsi tutti davanti ad un fuoco a parlare e a ridere spensierati, divertirsi insieme o semplicemente godersi il silenzio guardando il cielo stellato.

Piano piano sto riprendendo in mano la mia vita, sto tornando ad essere la Chiara che ero sempre.Quella allegra, spensierata e con la voglia di vivere.
Ho fatto altre due sedute dallo psicologo è devo ammettere che sto decisamente meglio, ne sto uscendo grazie anche al moro, ai miei amici e a mia madre che mi stanno sempre accanto dandomi la forza di andare avanti e di dimenticare quel periodo buio in cui non vorrei mai più ritrovarmi.
Ho ripreso a lavorare al pub e non ho più visto Edoardo, sembra essere sparito completamente dalla circolazione.

Siamo appena arrivati al lago del Turano, abbiamo deciso di partire presto stamattina per trovare posto e a quanto vediamo abbiamo tutto il terreno libero per noi, non ci sta manco un'anima viva.
Scendiamo dalla macchina del moro, dove vediamo gli altri parcheggiarsi e scendono anche loro dalle loro macchine ed iniziamo a prendere tutto quello che ci serve per poi incamminarci verso il lago.

Arrivati sull'erba dove verranno montate le tende,poggiamo a terra i nostri zainetti e ci guardiamo attorno,ammirando il lago.

Camilla:"che posto fotonico" dice euforica mentre si guarda attorno
"Chiarè vieni che ci facciamo un giro mentre i boy montano le tende" dice afferrandomi la mano mentre ero vicina al moro.
Luigi:"i lavori sporchi a noi gli lasciate?" Chiede alla bionda.
Camilla:"avevi dubbi amore?" Chiede sfottendolo facendoci ridere
"forza mettetevi a lavoro noi ci occupiamo del fuoco" dice ai ragazzi che scuotono la testa e andiamo ad esplorare il posto con la rossa che abbandona Andrea con gli altri e si mettono all'opera.

Camminiamo nel verde e notiamo che ci sono due bagni, ma non ci sono nè i lavandini nè tanto meno le docce.

Giada:"oh ma dove cazzo ci laviamo?" Chiede guardandoci perplessa mentre la bionda guarda in che condizioni sono i bagni è sembriano essere puliti.
Io:"nel lago sicuro" dico ridendo per la sua faccia disgustata.
Camilla:"cor cazzo che me lavo li dentro, ce stanno i pesci enormi quelli proprio brutti" dice seria.
Giada:"Camilla è la passione per i pesci belli potenti ed enormi" dice maliziosamente facendomi scoppiare a ridere .
Io:"quelli che ti penetrano per bene" dico guardandola che ride scuotendo la testa. Finiamo di fare il nostro giro dove vediamo che c'è anche un baretto aperto.

Torniamo dagli altri che hanno già montato le tende e li troviamo seduti per terra che fumavano una canna.

Luigi:"oh eccovi, allora com'è il posto?" Chiede guardandoci mentre la bionda si siede vicino a lui e io mi siedo vicino al moro.
Camilla:"na merda nun ce stanno le docce, na cosa tragica" dice al ricciolo.
Sam:"beh mica stamo in un albergo a 5 stelle eh, siamo in mezzo al bosco davanti ad un lago" dice con fare ovvio mentre fuma.
Lorenzo:"ve lavate co le bottiglie e co l'acqua del fiume come faremo noi senza rompere le scatole" dice ridendo facendo ridere gli altri mentre la bionda lo fulmina con lo sguardo.
Tiberio:"te lava GG biondì nun te preoccupà" dice fumando, beccandosi un'occhiataccia dal ricciolo
"tu hai qualche lamentele da elencarci?" Chiede guardandomi e io scuoto la testa mentre mi accendo una sigaretta.

Dopo esserci sistemati per bene e aver mangiato qualcosa che hanno deciso di fare la grigliata.
Mi rilasso sotto al sole con la musica che pompa nelle casse che hanno portato i ragazzi.

Tiberio:"posso?" Chiede guardandomi e io annuisco guardandolo attraverso le lenti scure che indosso e si stende vicino a me
"hai preso le medicine?" Chiede girando lo sguardo verso di me.
Io:"si poco fa" dico sorridendo mentre mi godo il sole che mi scalda
"hai avuto una bella idea a portarmi qua" sorrido, guardandolo attentamente.
Tiberio:"te lo detto io che un pò di svago ti avrebbe fatto bene" dice sorridendo a sua volta per poi afferrare la mia mano e io rimango bloccata a fissarlo.
Da quel giorno in ospedale che abbiamo deciso di andarci piano,tra noi non ne ancora successo nulla neanche un bacio solo abbracci o chiacchierate così niente di più e io sto decisamente impazzendo, non so quanto riuscirò a resistere ancora.

Mentre ci rilassiamo al sole tenendoci per mano, sentiamo le voci dei due fidanzatini che si stendono vicino a noi.

Luigi:"oh ma state dormendo voi due?" Chiede sdraiato vicino alla bionda.
Tiberio:"ci rilassiamo, se sta bene qua" dice con tono rilassato
"gli altri?" Chiede girando lo sguardo verso di lui.
Luigi:"fumano, bevono e a parlano di stronzate come sempre" dice serio
"oh grezza amore viè qua che ti slinguazzo un pò"dice alla bionda che scoppia a ridere.
Io:"le vostre porcate fatele lontano da noi grazie" dico ridendo per poi mettermi seduta e vedo che si baciano a tutto andare
"alla faccia dello slinguazzamento" dico sbalordita facendo ridere il moro.
Camilla:"Tibè slinguazzala un pò" dice staccandosi dal ricciolo e io mi alzo sussurando un magari per poi pentirmene subito dopo,diventando rossa come un pomodoro quando li sento ridere.

Verso sera ci ritroviamo tutti davanti al fuoco che abbiamo accesso con l'aiuto dei ragazzi. Mi alzo per prendere le mie sigarette nella tenda dove dormirò con il moro per poi tornare dagli altri.
Come faccio per sedermi al mio posto mi afferra la mano,facendomi segno di sedermi in mezzo alle sue gambe e io mi ci siedo.

Tiberio:"hai freddo?" Chiede nel mio orecchio e io annuisco.
"oh Sam passami quella coperta vicino a te" dice a Sam che gli passa una coperta bianca che mi mette addosso per poi tenermi tra le sue braccia al caldo.
Io:"è tu? Non hai freddo?" Chiedo dubbiosa mentre guardo il fuoco.
Tiberio:"non ti preoccupare per me, basta che stai al caldo tu"dice con tono premuroso mentre mi lascia un bacio sulla testa e io sorrido.

Rimaniamo un pò li con loro a parlare e a ridere mentre beviamo una birra fumando canne su canne,ovviamente io non ne tocco manco mezza. Ma ho deciso di bere qualcosa senza esagerare.

Quando tutti decidono di andare a dormire nelle proprie tende a notte inoltrata, noi decidiamo di rimanere ancora lì svegli davanti al fuoco.

Io:"non hai sonno?" Chiedo guardandolo con la testa poggiata sul suo petto.
Tiberio:"mh no, sto bene qua con te" dice guardandomi
"tu hai sonno?" Chiede accarezzandomi il viso e io scuoto la testa.

Rimaniamo in silenzio guardandoci entrambi negli occhi è in questo momento ho il cuore che sta per esplodere e le famose farfalle nello stomaco che danzano.
Sento le sue dita sul mio viso che accarezza dolcemente per poi passarmi un dito sulle labbra senza mai distogliere lo sguardo da i miei occhi.

Io:"grazie per tutto quello che fai per me, per starmi sempre accanto" dico guardandolo negli occhi facendolo sorridere.
Tiberio:"non mi devi ringraziare principè, per te ci sarò sempre lo sai" dice guardandomi per poi avvicinarsi alle mie labbra stampandomi un bacio
"scusami ma non ti resisto più" dice sussurando sulle mie labbra è torna a baciarmi a stampo per poi approfondire quel bacio. Vorrei non staccarmi più da quelle labbra che mi erano mancate da morire.
Io:"baciami ancora ti prego non smettere mai di farlo" dico sussurando sulle sue labbra mentre riprendo fiato è torna a baciarmi in modo più passionale, fino a farci mancare entrambi il respiro.
Tiberio:"hai sempre lo stesso sapore dolce che mi fa impazzire, quanto mi erano mancate le tue labbra" dice stringendomi forte a lui e io sento che ha i battiti del cuore accellarti
"namo a dormire che dici?" Chiede sussurando e io annuisco.
Ci alziamo e mi afferra dai fianchi baciandomi di nuovo.
Io:"potrei abituarmi di nuovo a tutti questi baci" dico ridendo mentre afferra la mia mano.
Tiberio:"ti ci devi abituare" dice ridendo e io lo guardo confusa
"perché non ho intenzione di smettere di baciarti" dice serio mentre ci incamminiamo verso la nostra tenda.
Io:"allora non smettere di farlo" dico sorridendo mentre cammino è ad un certo punto ci blocchiamo davanti alla tenda del ricciolo e la bionda che rimane davanti alla nostra
"ma che stanno a fa?" Sussurro piano è il moro mi zittisce con un bacio sussurando
"stanno a scopà i porci" per poi puntare la torcia contro alla loro tenda e sentiamo dei rumori strani provenire all'interno.
Tiberio:" MH SIIII CAZZO GÌ COME CE DAI DENTRO" dice imitando la voce della bionda e io scoppio a ridere mentre quei due imprecano
"continuate pure noi stavamo andando a dormire, non svegliate tutti con i vostri gemiti grazie buonanotte" dice ridendo mentre mi guarda divertito e andiamo nella nostra tenda, sentendo il ricciolo che gli urla di andare a fanculo facendoci ridere ancora di più.

Dopo esserci messi qualcosa per dormire ed esserci coperti bene.
Finalmente ci mettiamo a dormire anche noi abbracciati per tenerci caldo mentre ci scambiamo qualche bacio per poi chiudere gli occhi lasciandoci andare in un sonno profondo.