CAPITOLO 47

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Questa notte non ho dormito molto,non ho fatto altro che pensare alla bionda e a quello che era successo con quello stronzo.
Come si può arrivare a tanto ? Perché provare a rovinare la vita di una persona solo perché non ha intenzione di andare avanti con te? Sono tutte domande che mi faccio da quando siamo arrivati a casa.
La colpa è anche nostra se stava per succedere, sapevamo benissimo come stava lui, non n'era in sé e non dovevamo mandarla sola con lui.
Meledetti sensi di colpa, si poteva evitare il tutto se solo avessimo usato di più il cervello.

Mi accendo una sigaretta guardando dalla finestra dopo aver bevuto un caffè. Stamattina il cielo è pieno di nuvole grigie, non ne per niente bello. Faccio altri due tiri di sigaretta per poi spegnerla nel posacenere è torno a sedermi al tavolo.
Afferro il cellulare è noto che sono appena le 9, il moro ancora dorme beatamente in camera sua ed io mi alzo uscendo dalla cucina per andare in bagno a farmi una doccia rilassante per scacciare via tutti quei pensieri che mi tormentano.

Finisco di vestirmi indossando l'intimo per poi mettermi una felpa nera del moro con un jeans nero mentre lui si era appena alzato ed era in cucina a fare colazione.
Mi siedo sul letto ed afferro il cellulare sul comodino per mandare un messaggio a GG per sapere come sta Camilla e se aveva dormito un pò. Apro la chat e digito velocemente il messaggio da inviare per poi aspettare la sua risposta che non tarda ad arrivare, apro il messaggio, leggendolo.

Io:"dobbiamo andare da GG, ci siamo sentiti ora" dico al moro che è appena entrato in camera.
Tiberio:"mh va bene, tu stai bene? Non hai dormito vero?" Chiede guardandomi ed io scuoto la testa.
Si avvicina a me afferrandomi dal viso
"che ti succede principè?" Chiede con tono dolce mentre mi guarda negli occhi.
Io:"niente ho i sensi di colpa, anche se lo fermato in tempo tutto ciò non doveva succedere dovevamo stare più attente" dico guardandolo e lascia la presa dal mio viso per abbracciarmi ed io ricambio, avevo proprio bisogno di un suo abbraccio.
Tiberio:"la colpa non ne tua come non lo è di nessuno ma di quel coglione, basta incolparti Chiarè" dice abbracciato a me ed io mi stacco da quell'abbraccio,dandogli un bacio
"dai namo a vedè come sta lei" dice dandomi un'altro bacio per poi uscire dalla camera andando a prepararsi.
**

Arriviamo a casa di GG dove vediamo la bionda seduta sul divano girata di spalle che guarda fuori dalla finestra.
Lo salutiamo ed io mi avvicino piano piano a lei mettendomi nella sua stessa posizione.

Io:"come ti senti oggi?" Chiedo guardandola e tiene lo sguardo fisso fuori mentre GG parla in cucina con il moro.
Camilla:"come dovrei stare?" Chiede girando lo sguardo verso di me ed io noto che ha il volto distrutto e gli occhi gonfi e rossi.
Io:" si scusami hai ragione" dico un pò imbarazzata.
In effetti..che cazzo di domanda che ho appena fatto.
Camilla:"grazie per ieri sera" dice sottovoce poggiando la testa sulla mia spalla ed io sorrido
"se non fosse stato per voi non so cosa sarebbe successo" dice seria.
Io:"non devi più pensarci, ormai è finito tutto" dico seria è lei alza la testa guardandomi.
Camilla:"non riesco a togliermi l'immagine di lui così violento nei miei confronti, non lo credevo capace ad arrivare a tanto, non mi sembrava neanche il tipo che bevesse e si facesse di coca" dice guardandomi con gli occhi lucidi
"non so chi ho conosciuto davvero, non ne il Giulio che ho conosciuto all'università" dice quasi sul punto di piangere
"cazzo se inganna l'apparenza mi sono fidata della persona sbagliata, sono stata una stupida" dice con le lacrime che gli rigano le guance ed io l'abbraccio.
Io:"non sei stupida, come hai detto tu l'apparenza inganna parecchio, le persone non finisci mai di conoscerle fino in fondo" dico abbracciata a lei ed arrivano i due in salotto. Il moro si avvicina a lei accarezzandogli la schiena.
Luigi:"oh grezza mia, che c'è ora?" Chiede abbassandosi davanti a lei mentre sta abbracciata a me che piange
"se ti ha fatto piangere Chiara la meno eh" dice tono scherzoso.
Camilla:"no porella non c'entra nulla, stavo solo pensando" dice staccandosi da quell'abbraccio,asciugandosi le lacrime.
Luigi:"basta pensare Cami, perché non vai a riposare un pò? Non hai dormito nulla stanotte" dice con tono premuroso è lei annuisce
"dai vieni con me, voi due occhio a cosa fate in casa mia e nel mio salotto che vi sento" dice guardandoci mentre la bionda si alza prendendolo per mano è vanno in camera di lui.

Ci sediamo sul divano ed io appoggio la testa sul suo petto cercando di rilassarmi un pò. Sto praticamente morendo di sonno, questo tempo mi rende proprio moscia.

Tiberio:"mi ha detto che stanotte non hanno dormito per niente lei piangeva e basta" dice accarezzandomi I capelli
"lui non fa altro che chiamarla, sicuramente vorrà chiedergli scusa" dice serio.
Io:"deve lasciarla in pace, sparire dalla sua vita" dico sottovoce per poi alzare la testa è guardarlo negli occhi sorridendo
Tiberio:"perché sorridi?" Chiede guardandomi con sguardo interrogativo ed io guardo se arriva GG,per poi mettermi a cavalcioni sopra di lui baciandolo
"mh che intenzioni hai?" Chiede sottovoce mentre infila le sue mani sotto alla mia felpa, accarezzandomi la schiena dove sento una scarica di brividi percorrermi tutta la spina dorsale.
Io:" avevo voglia di baciarti" dico dandogli dei baci sul collo
"anche se avrei voglia di fare altro" dico con tono malizioso,facendolo respirare profondamente.
Tiberio:"mh, di cosa avresti voglia?" Chiede con voce roca mentre sposta le sue mani da dietro alla mia schiena mettendole sui miei seni sempre sotto alla felpa.
Io:"ho voglia che mi fai tua, ma ora mi accontento dei tuoi baci" dico tornando a baciarlo sulle labbra dove approfondisce ancora di più quel bacio passionale.
Luigi:"ehm... avete 2 secondi per smetterla di amoreggiare sul mio divano" dice alle nostre spalle ed io mi stacco subito dalle labbra del moro, che figura di merda.
Tiberio:" ce stavamo solo baciando" dice con fare ovvio mentre io mi alzo da sopra di lui imbarazzatissima rossa come un pomodoro. Mi siedo al mio posto cercando di fare finta di niente.
Luigi:"dal colore rosso della tua pischella in pieno volto, non direi solo baciando" dice ridendo facendo ridere il moro
"Camilla si è addormentata, volete aspettare che si sveglia?" Chiede guardandoci e io afferro una sigaretta dal mio pacchetto, portandomela alle labbra per poi accenderla.
Tiberio:"se proprio vuoi ti facciamo compagnia" dice mettendo un braccio attorno alle mie spalle.
Luigi:"allora vado a preparare qualcosa visto che è quasi ora di pranzo, Chiarè me fai compagnia invece de fa zozzerie sul mio divano?" Chiede guardandomi ed io scoppio a ridere imbarazzata mentre fumo ed annuisco alzandomi
"dimmi un pò la grezza ti ha parlato a te?" Chiede portandomi in cucina dove mi siedo finendo di fumare ed arriva anche il moro curioso di sentire.
Io:"si ma non dirgli nulla" dico seria è lui promette di non dirgli nulla ed io racconto tutto quello che ci ha detto da Giada ieri sera prima di uscire facendolo sorridere come un'ebete.
Tiberio:"ora che sai che anche lei ricambia, datte na svegliata cazzone fai tu il primo passo" dice serio e GG annuisce
"si ma fallo eh non che annuisce e poi non fa un cazzo" dice ridendo.
Luigi:" lo farò" dice con tono deciso per poi mettersi a cucinare.
Tiberio:"so mesi che me dici così, ormai ho perso le speranze" dice ridendo facendo ridere anche noi è rimaniamo in cucina a parlare aspettando che si sveglì la bionda.

Fasma||Per sentirmi vivoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora