CAPITOLO 51

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Mentre sto dormendo nella mia suite sento qualcuno che mi accarezza la schiena, sussurando il mio nome ed io mi sveglio di soprassalto aprendo gli occhi.
Mi volto ed la bionda che si siede al bordo del mio letto mentre io mi tiro su mettendomi seduta, ho un mal di testa atroce e pochi ricordi della sera precedente.

Camilla:"non volevo spaventarti, come stai?" Chiede guardandomi ed io la guardo confusa mentre mi massaggio le tempie che mi stanno per esplodere.
Io:"ho un mal testa atroce, ma non ricordo nulla" dico guardandola.
L'unica cosa che ricordo è che abbiamo bevuto da far schifo, fumato non so quante canne è quell'erba era talmente potente che mi ha stordita poi buio non ricordo altro.
Camilla:"ehhh te credo che non ricordi nulla, sei svenuta in mezzo alla pista e ti abbiamo portata via con l'aiuto di Edoardo e Federico" dice seria ed io la guardo perplessa.
Io:"oddio non me lo ricordo, ma tu sai chi era il tipo che ballava con me?" Chiedo guardandola e lei alza un sopracciglio, guardandomi come se fossi pazza
"ho ballato con un ragazzo, almeno così mi ricordo" dico guardandola confusa
"ma poi è spartito e non ricordo un cazzo" dico seria.
Camilla:"amo me sa che te lo sei sognata o hai avuto le allucinazioni perché ballavi con noi e sei svenuta" dice seria ed io mi alzo dal letto.
Io:"si forse hai ragione ma io giuro di aver ballato con questo ragazzo" dico aprendo la mia valigia per prendere dei vestiti da indossare dopo la doccia.
Camilla:"ora fatti una doccia rilassante, ti aspettiamo di sotto con i ragazzi" dice alzandosi dal mio letto ed io annuisco andando in bagno.

Dopo essermi preparata ed aver indossato gli occhiali da sole per nascondere quelle orrende occhiaie che me sembra di avere due buste della spesa sotto agli occhi.
Esco dalla mia suite raggiungendo gli altri per fare colazione.
Mentre cammino per il corridoio ripenso a quel ragazzo misterioso, non ho la più pallida idea di chi era. Ma il suo viso, i suoi occhi, i suoi capelli me gli ricordo molto bene, era davvero molto bello.

Saluto tutti e mi siedo accanto alla rossa che mi da un bacio sulla guancia mentre la bionda mi fa portare un caffè per farmi riprendere.

Giada:"come ti senti?" Chiede guardandomi mentre afferro lo zucchero.
Io:"confusa e stordita, ma meglio" dico girando lo zucchero nel caffè per poi afferrare il cellulare dalla tasca dei pantaloncini.
Lo sblocco e vedo dei messaggi da parte del moro che leggo attentamente.
Edoardo:"oh eccoti Dam" dice alzandosi ed io continuo a leggere i messaggi per poi rispondere,ignorando le voci che mi circondano.
X:"buongiorno a tutti" dice alle mie spalle ed io mi blocco lasciando cadere il cellulare sul tavolo.
oh porca troia è lui, la sua voce mi risuona nelle orecchie.
Camilla:"Chiara stai bene?" Chiede guardandomi preoccupata ed io rimango bloccata senza muovere neanche un muscolo.

Pochi secondi dopo decido di alzarmi riprendendo il mio cellulare dal tavolo e voltarmi verso quella voce così tanto famigliare. Ritrovandomelo a pochi centimetri dal mio viso, ci guardiamo confusi ma senza dirci nulla.

Edoardo:"lui è Damiano, il terzo amico che vi dicevo ieri sera" dice guardandoci ed io e il ragazzo misterioso, che ora ha un nome continuiamo a guardarci negli occhi senza calcolare nessuno.
Sembra che tutto quello che ci circondava fino a due secondi fa sia sparito. Ci riprendiamo entrambi da quello stato di trance è vedo che si avvicina al mio orecchio per sussurrarmi qualcosa.
Damiano:"ora sai il mio nome" dice nel mio orecchio con quella voce rauca e profonda che mi fa rabbrividire
"posso sapere il tuo?" Chiede sempre nel mio orecchio per poi lasciarmi un bacio delicato sulla guancia facendomi arrossire.
Io:"C-chiara" dico balbettando,
ma che cazzo mo balbetti pure Chiarè? Aripijate
"mi chiamo Chiara" dico con tono più alto e deciso.
Damiano:"Chiara" sussurra il mio nome mentre mi guarda negli occhi
"ora anche io so il tuo nome" dice sorridendo, ha un sorriso così bello da farti svenire sul posto
"ti siedi con noi?" Chiede guardandomi mentre le mie amiche mi guardano confuse.
Io:"ehm.. no scusate ho bisogno di un pò d'aria" dico confusa ed esco fuori come un fulmine.
Mi siedo su una sedia e respiro profondamente per poi accendermi una sigaretta.

Ma che cazzo mi sta succedendo? Non sto davvero capendo un cazzo penso fumando. Mi perdo nei miei pensieri e mi lascio andare sulla sedia in uno stato confusionale.

Damiano:"posso sedermi vicino a te?" Chiede alle mie spalle ed io mi ricompongo sedendomi composta sulla sedia.
Mi giro verso di lui ed annuisco
"come mai sei scappata fuori?" Chiede sedendosi vicino a me mentre tira fuori una sigaretta dal suo pacchetto per poi portersela alle labbra ed accenderla. Fa un tiro per poi sputare fuori il fumo ed io m'incanto a guardare quelle labbra che non sono ne carnose e ne sottili ma lisce, belle tanto belle...
ma che cazzo vai a pensare Chiarè dice la mia coscienza ed io distolgo lo sguardo dalle sue labbra e mi schiarisco la voce.
Io:"avevo caldo dentro e volevo fumare" dico mentendo mentre lui mi fissa, sento i suoi occhi su tutto il mio corpo è la cosa mi imbarazza parecchio.
Damiano:"mh avevi caldo o perché eri imbarazzata ad avere un fregno come me davanti?" Chiede guardandomi divertito facendomi arrossire
Io:"come sei modesto" dico ridendo mentre finisce di fumare
"comunque eri tu ieri sera in discoteca?" Chiedo guardandolo e lui mi guarda dritto negli occhi.
Damiano:"si occhioni belli, ero io" dice guardandomi sempre negli occhi ed io arrossisco violentemente per come mi ha chiamata
"eri davvero molto bella ieri sera, come lo sei anche stamattina" dice avvicinandosi a me ed io all' improvviso sento una botta di caldo su tutto il viso mentre sento le sue labbra stamparsi di nuovo sulla mia guancia.
Io:"e- è perché sei sparito poi?" Chiedo balbettando sentendo il suo respiro caldo sul mio collo. Come fa per rispondere sento il mio cellulare squillare
"scusami" dico sussurando imbarazzata mentre lui si rimette seduto composto al suo posto fissandomi ed io tiro fuori il cellulare dalla tasca vedendo che è Tiberio, ma decido di non rispondere ora.
Damiano:"non rispondi?" Chiede guardandomi ed io scuoto con la testa
"era il tuo ragazzo vero?" Chiede serio ed io lo guardo confusa, come fa a sapere che sono fidanzata?
"lo diceva la tua amica Camilla, parlava dei vostri ragazzi con Edoardo e Federico" dice tenendo lo sguardo fisso su di me.
Io:"ah.. ma comunque non mi andava di sentirlo ora" dico guardandolo
"allora, perché sei spartito?" Chiedo dubbiosa è lui si alza allungandomi la mano.
Damiano:"te l'hanno mai detto che fai troppe domande?" Chiede divertito facendomi ridere "afferra la mia mano senorita e vieni con me" dice sorridendo ed io afferro di nuovo la sua mano alzandomi.

Torniamo dentro mano nella mano è come arriviamo al nostro tavolo vedo le mie amiche ridere con Federico ed Edoardo. Smettono di ridere per soffermarsi sulle nostre mani unite.

Camilla:"ohhh Chiarè" dice perplessa
"ti cercava Tiberio, perché non gli hai risposto? " chiede guardandomi insieme alla Rossa.
Io:"dopo lo chiamo" dico seria mentre tengo la mano di Damiano è loro mi guardano stranite.
Damiano:"porto questa bella fanciulla in giro, voi che fate?" Chiede a suoi amici.
Edoardo:"noi andiamo un pò al mare con queste due pischelle" dice sorridendo
"hai fatto conquiste eh" dice facendoli l'occhiolino mentre io sento gli occhi delle mie amiche addosso.
Giada:"oh sta attento alla nostra amica, riportarla intera grazie" dice al ragazzo misterioso che annuisce sorridendo per poi farmi l'occhiolino mentre la bionda mi mima con le labbra ' sta attenta' ed io la tranquillizzo con lo sguardo.
Damiano:"namo senorita?" Chiede guardandomi mentre mi tiene la mano ed io annuisco sorridendo
"ce vedemo più tardi" dice a tutti che annuiscono è c'è ne andiamo lasciandoli li che stavano ancora seduti in quel tavolo.

Io:"Damiano, ma dove mi porti?" Chiedo guardandolo una volta fuori dall' hotel che mi lascia la mano per afferrare le sigarette nella tasca dei suoi jeans.
Devo ammettere che ha davvero buon gusto nel vestirsi, diciamo molto vintage un pò come me.
Damiano:"lasciati guidare da me ti faccio girare un pò il posto intanto ci conosciamo un pò meglio, ti va?" Chiede guardandomi ed io annuisco
"allora seguimi, vieni" dice tornando a prendere la mia mano ed io mi lascio guidare da lui.
Ma che cazzo de effetto me sta a fa'? Boh non sto a capì più nulla!

Fasma||Per sentirmi vivoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora