CAPITOLO 68

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Sono le 7 quando io e il moro ci svegliamo e decidiamo di rimanere nella nostra tenda abbracciati,scambiandoci qualche bacio. Ormai ogni mattina ci svegliamo così, uno accanto all'altro è mi sembra di essere tornata a qualche mese fa quando stavamo ancora insieme,i risvegli quelli belli abbracciata a lui.
Sorrido ripensando ai baci che ci siamo scambiati ieri sera,mi sento di nuovo felice, non mi sentivo così da un pò ed bello riprovare quelle emozioni che solo lui sa farmi provare.

Io:"gli altri dici che dormono ancora?" Chiedo guardandolo mentre gli accarezzo il viso e lui tiene le mani sulla mia schiena che accarezza, facendomi rabbrividire.
Tiberio:"alziamoci e andiamo a vedere" dice con voce assonata e io annuisco.
Mi stacco da quell'abbraccio per poi alzarmi ma lui mi blocca dal braccio
"dammi un'altro bacio prima" dice guardandomi e io mi avvicino al suo viso stampandogli un bacio.
Mi sorride è si alza anche lui per poi uscire con me dalla tenda.
Io:"fa freschetto eh" dico mettendomi una felpa nera, chiudendo bene la cerniera.
Tiberio:"tra un pò si starà bene" dice afferrandomi la mano e andiamo verso la tenda dei due fidanzatini, dove abbassa la cerniera per aprila è per fortuna hanno avuto la decenza di rivestirsi.
"ao belli addormentati sveglia" urla facendoli sobbalzare e io scoppio a ridere, sentendo Sam dalla sua tenda infondo alle nostre che urla
" tacci tua Tibè" ed escono quei due con la faccia assonata.
Luigi:"cazzo te urli? Che vuoi?" Chiede stroppicciandosi gli occhi insieme alla bionda che mi da un bacio sulla guancia.
Tiberio:" ho fame e voglio fare colazione, poi non siamo qua pe dormire quindi sveglia tutti" dice al ricciolo che sbadiglia
"Chiarè namo al baretto" dice guardandomi e io annuisco.

Dopo aver preso la colazione per tutti torniamo da loro trovandoli tutti seduti in un tavolo lungo in legno e ci sediamo anche noi. iniziamo a fare colazione è noto Tiberio che fissa GG che lo guarda perplesso.

Luigi:"che c'è che mi fissi?" Chiede guardandolo.
Tiberio:"pensavo ad una cosa" dice ridendo mentre gli altri lo guardano curiosi di sapere "ma poi, avete continuato o vi siete bloccati?" Chiede al ricciolo che lo fulmina con lo sguardo mentre la bionda si mette una mano sulla fronte dall'imbarazzo.
Giada:"oddio che è successo?" Chiede curiosa.
Tiberio:"chiedetelo a GG lui sa di cosa parlo" dice tenendo lo sguardo fisso sul suo migliore amico che vorrebbe ammazzarlo e tutti guardano il ricciolo.
Luigi:"oh non ne successo niente, Tibè sta scherzando" dice serio.
Tiberio:"ah no? A me è sembrato di aver sentito qualcuno dire oddio Gì come ce dai dentro" dice imitando la voce della bionda che vorrebbe sprofondare dalla vergogna "biondì manco l'amica tua fa quei versi strani, non saprei manco come definirlo il tuo verso ma era davvero strano" dice sfottendola facendomi andare il cornetto di traverso mentre gli altri sono tutti sbalorditi.
Sam:"eh zozzoni vi stavate riproducendo alle spalle nostre eh" dice ai due che sono imbarazzati al massimo facendo scoppiare a ridere tutti tranne loro.
Andrea:"ehh brava Camilla allora avevamo sentito bene amo" dice alla rossa che guarda quei due con sguardo malizioso.
Camilla:"che figura de merda" dice alzandosi  insieme al ricciolo che sembra essersi scazzato.
Tiberio:"dai che stavamo scherzando" dice ai due che si allontanano da noi facendoli il dito medio
"ma che se scazzato veramente?" Chiede guardandomi e io annuisco per poi sussurrargli nell'orecchio
"sei il solito stronzo e grazie per aver smerdato anche me sui miei versi" dico alzandomi divertita per andare verso la nostra tenda a prendermi le medicine mentre gli altri finiscono la colazione.

Dopo aver passato la giornata tutti insieme a rilassarci al sole con la musica a tutto andare fumando canne e bevendo qualche birra.
Ci mettiamo tutti al tavolo a cenare dopo aver grigliato non so quanta carne.
Dopo il fatto di stamattina i due fidanzatini sono stati in disparte senza parlare con nessuno è a momenti nasceva una discussione tra il moro e il ricciolo, dove ci siamo messi tutti in mezzo per non farli litigare e rovinare queste giornate di totale relax. Ma per fortuna si sono chiariti subito.

Camilla:"oh ma davvero ci avete sentito?" Chiede guardandoci mentre sono seduta lontano dal moro che parla con gli altri e noi ragazze da parte.
Io:"si, ma noi stavamo andando a dormire è stato un caso davvero mi dispiace per stamattina" dico dispiaciuta
"sai che Tib scherza non voleva offenderti" dico seria mentre mangiamo.
Giada:"si appunto, ma poi oh beati voi che stavate scopando, io ho il ciclo cazzo" dice sottovoce facendoci ridere
"tu che ridi, che avete fatto soli davanti al fuoco?" Chiede guardandomi insieme alla bionda e io sorrido.
Io:"ci siamo baciati, anche oggi ma eravate troppo impegnati a farvi il bagno" dico ridendo è loro mi guardano con un sorriso enorme.
Camilla:"finalmente amo" dice sorridendo
"comunque ti sta guardando eh" dice sottovoce e io giro lo sguardo verso di lui che mi fa segno di andare a sedermi vicino a lui.
Giada:"vai Chiarè, stampaci sto bacio davanti a noi" dice ridendo con la bionda e io mi alzo dal mio posto andando a sedermi vicino al moro che mi fa spazio.
Mette un braccio attorno alle mie spalle, afferrandomi piano da sotto il mento per poi stamparmi un bacio davanti a tutti.
Luigi:"oh finalmente era ora cazzo non ci speravo più" dice guardandoci facendomi sorridere.
Lorenzo:"l'avevamo detto noi che tornavate insieme" dice guardandoci e io guardo il moro.
Tiberio:"passo per passo regà, ma siamo sulla buona strada vero Chiarè?" Chiede guardandomi e io annuisco sorridendo
"vieni con me? Ci facciamo un giretto" dice nel mio orecchio.
Io:"mh va bene" dico alzandomi insieme a lui mentre gli altri rimangono seduti li a parlare e a scherzare.
Mi afferra la mano e ci facciamo una camminata lontano da tutti.

Dopo aver camminato lungo la riva del lago parlando un pò di tutto e di noi, decidiamo di sederci accendendoci una sigaretta.

Io:"stammi vicino eh che non ci vedo un cazzo" dico ridendo facendo ridere anche lui.
Tiberio:"che hai paura che sbuca qualche animale strano o ti rapiscono?" Chiede sfottendomi mentre mi attacco a lui.
Ho sempre avuto paura del buio, soprattutto stare in mezzo ad un bosco senza luce dove può sbucare qualsiasi cosa all'improvviso.
Io:"stronzo non sfottermi, sai che ho paura del buio" dico fumando.
Tiberio:"lo so bene, ti ricordi i dispetti che ti facevo da piccolo?" Dice ridendo e io scoppio a ridere ripensando a tutti quei dispetti che mi fece da piccola, soprattutto quando si divertiva a chiudermi nello scantinato buio dei miei nonni facendomi quasi morire d'infarto.
Io:"eri proprio uno stronzo, ti odiavo troppo quando mi facevi piangere" dico guardandolo mentre ride
"ma ne abbiamo passate veramente tante insieme, a volte vorrei tanto tornare a quando eravamo due bambini per rivivere quei momenti" dico guardando il cielo stellato
"vorrei continuare per sempre a condividere la mia vita con te" dico sospirando
"senza di te mi sento persa, tu sei sempre stato un tassello troppo importante e fondamentale nella mia vita" dico abbassando lo sguardo per guardarlo è mi tira verso di lui abbracciandomi e io ricambio l'abbraccio.
Tiberio:"continueremo a condividere le nostre vite insieme, non ho intenzione di perderti di nuovo Chiarè" dice abbracciato a me e io lo stringo forte.
Io:"anch'io non voglio perderti di nuovo, per nessuna ragione al mondo, impazzirei senza di te" Sussurro tra le sue braccia.

Torniamo verso la nostra tenda vedendo che gli altri sono andati a dormire.
Abbiamo passato tutto il tempo soli a parlare o a ridere come due cretini, prendendoci in giro come sempre.

Mi sdraio accanto a lui coprendomi con le coperte e afferro il suo viso tra le mie mani per baciarlo.
Un bacio di quelli profondi e passionali che ti tolgono il fiato.
Continuiamo a baciarci e sento le sue mani che scivolano su tutto il mio corpo. L'atmosfera è decisamente calda, calda come me e come lui.

Tiberio:"fermarmi ora perché poi è troppo tardi Chiarè" dice sulle mie labbra è sento che è davvero molto eccitato.
Io:"non ti fermare" Sussurro piano è torno a baciarlo
"voglio fare l'amore con te, per ore e ore, voglio sentirti di nuovo mio" dico guardandolo negli occhi facendolo sorridere.

Senza farselo ripetere due volte, inizia a spogliarmi e lo stesso faccio anch'io con lui.
Una volta che siamo entrambi nudi, finiamo per fare l'amore, facendo piano per non farci sentire dagli altri.




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