Fasma||Per sentirmi vivo

CAPITOLO 79

Sono passate diverse settimane dal compleanno di Camilla e qualche giorno fa al parchetto durante una serata tranquilla in cui stavamo tutti bevendo e fumando, scambiandoci due chiacchiere come sempre. È scoppiata una lite furiosa tra me e miss sobrietà. Alla fine glielo suonate di santa ragione, mi ha fatto perdere quel poco di pazienza che mi era rimasta,a forza di stuzzicarmi e di provarci spudoratamente con Tiberio.
Da quella sera grazie a dio non l'abbiamo più vista in giro, a quanto pare ha capito la lezione.

In questi giorni con il moro ci siamo visti veramente poco, era molto indaffarato in studio con Luigino e io al pub da Andrea.

È sabato sera e io sono a casa che finisco di prepararmi per uscire con tutti i nostri amici. Abbiamo deciso di trascorrere una serata al pub a fare qualche bevuta.
Una volta pronta esco di casa trovando il moro appoggiato contro alla sua macchina che stava fumando una sigaretta, gli lascio un bacio sulle labbra per poi salire in macchina.

Io:"tutto bene?" Chiedo guardandolo mentre guida e poggia una mano sulla mia coscia scoperta dalla gonna che indosso.
Tiberio:"mh si dai, ti ha fatto storie Andrea?" Chiede serio, ho dovuto farmi dare il permesso da mio cugino per uscire con loro, visto che stasera avrei dovuto lavorare.
Io:"no, recupero domani sera" dico seria
"allora? Cosa mi devi dire di così importante da farmi chiedere la serata libera?" Chiedo curiosa.
Tiberio:"non ti dirò nulla è una sorpresa" dice sorridendo e io lo guardo confusa
"siamo arrivati principè" dice parcheggiando davanti al pub.

Entriamo dentro salutando tutti per poi sederci con loro ed ordiniamo tutti una birra. Mentre beviamo io e le mie amiche ci incantiamo ad ascoltare una ragazza che canta e suona al pianoforte.

Camilla:"davvero molto brava" dice esterrefatta.
Io:"vero, ha una voce bellissima" dico incantata
"visto che è la serata karaoke perché non andate a cantare?" Chiedo alle mie amiche che scoppiano a ridere.
Giada:"meglio di no amo, facciamo scappare tutti dal pub" dice ridendo facendo ridere anche noi.
Luigi:"state qua, soprattutto tu" dice alla bionda che lo fulmina con lo sguardo per poi dargli uno schiaffo scherzoso sul petto.
Camilla:"io sono bravissima a cantare, sono meglio di tutte le cantanti al mondo" dice ironicamente facendoci ridere.
Io:"vabbè mo non t'allargare" dico ridendo beccandomi un bel dito medio.

Dopo aver bevuto due birre e un drink offerto dal proprietario del pub. Il moro insieme a Luigino è Lorenzo si alzano andando verso il palchetto dove stava cantando fino a due minuti fa un ragazzo e io guardo tutti confusa. Ma non faccio in tempo a chiedere cosa sta succedendo che il moro mi richiama al microfono è tutto il pub si gira verso di me e io arrossisco violentemente, sentendomi in imbarazzo totale mentre lui respira profondamente per poi iniziare a parlare al microfono.

Tiberio:"qualche mese fa ho scritto una canzone pensando a te, è una canzone che parla di noi, che parla del nostro periodo buio è sai a cosa mi riferisco" dice guardandomi e io annuisco tremolante, ho il cuore che sta per esplodere
"questa canzone si intitola indelebile e io vorrei cantartela ora davanti a tutti, ascolta bene le parole principè" dice emozionato e io sono incredula.

Inizia a cantare e io lascio scorrere quelle lacrime che ho trattenuto fino a qualche minuto fa. Questa canzone parla veramente di noi, del periodo buio che abbiamo passato entrambi, di quando ci siamo lasciati e di quando eravamo così distanti, facendoci solo ed esclusivamente del male.

Continua a cantare tenendo lo sguardo fisso su di me e io sono completamente diventata la fontana di trevi in persona mentre Luigino e Lorenzo mi sorridono dal palchetto come del resto i nostri amici al tavolo che sono emozionati anche loro e le mie amiche si alzano facendo alzare anche me, per abbracciarmi e io ricambio quell'abbraccio,stringendole forte a me.
Finita la canzone tutti i presenti nel pub applaudono e i nostri amici si alzano urlando euforici.