CAPITOLO 5

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Sono appena tornata a casa dal lavoro, oggi è stata una giornata abbastanza impegnativa e sono decisamente ko.
Come sempre mia madre non c'è, mi attacco due minuti al termosifone per scaldarmi è nel mentre rifletto su cosa indossare stasera per uscire con Jacopo. Dopo quella sera in discoteca non ci siamo più visti ma ci siamo sentiti per messaggio ed abbiamo deciso di uscire insieme per bere qualcosa.

Dopo essermi fatta una doccia ed aver asciugato bene i capelli, vado in camera per vestirmi indossando l'intimo per poi mettermi una minigonna nera lucida, un maglioncino bianco e un paio di anfibi neri. Torno in bagno per lavarmi i denti e truccarmi.
*
*

Salgo nella sua macchina dandogli un bacio sulla guancia per poi mettermi la cintura.

Jacopo:" dove vuoi andare?" Chiede guardandomi mentre mette in moto la macchina.
Io:" dove vuoi tu per me è uguale" dico sorridendo ed annuisce andando verso  Trastevere.
Il tragitto è molto silenzioso, guardo fuori dal finestrino è mi perdo nei miei pensieri pensando a Tiberio, sono alcuni giorni che non ci vediamo e ci sentiamo poco e niente, sta sempre a casa di quella gallina...

Entriamo in un pub e prendiamo posto in un tavolo appartato ordinando due boccali di birra che non tardano ad arrivare e facciamo scontrare i boccali dicendo insieme
" cin" per poi berne un sorso.

Jacopo:" allora che mi racconti?" Chiede guardandomi ed io sgranocchio due patatine.
Io:" solita vita, lavoro casa lavoro tu?" Chiedo guardandolo.
Jacopo:" anche io, ti ho pensato molto in questi giorni" dice prendendomi la mano che avevo appoggiata sul tavolino ed io mi limito a sorridere.
io in realtà ho pensato a tutt'altro penso guardandolo per poi togliere la mia mano dalla sua " stai bene?" Chiede dubbioso.
Io:" si benissimo perché?"
Benissimo n'cazzo proprio.
Jacopo:" boh ti vedo strana stasera" dice serio ed io bevo la mia birra senza ribattere.

Dopo aver fatto due bevute ed aver parlato un pò, diciamo che parlava più lui che io usciamo per fumare una sigaretta.
Mi appoggio al muro e lui si mette davanti a me cercando di baciarmi, ma io metto una mano sul suo petto.

Io:" non mi sembra il caso" dico seria è mi guarda perplesso " so un pò raffreddata" invento è lui mi guarda stranito.
Jacopo:" fumi con il raffreddore?" Chiede guardandomi.
Io:" è quindi?" Chiedo fumando è lui mi fissa.
Jacopo:" no così" dice serio mentre fuma
" l'altra sera però ti facevi baciare" dice guardandomi.
Io:" ero stra ubriaca Jacopo  mi ricordo poco e niente lo sai" dico acida per poi buttare la sigaretta finita.
Sinceramente non so manco io perché lo baciato.. forse per fare ingelosire Tiberio? Ovviamente fallendo miseramente perché se ne andato con quella gattina in calore.
*
*

Arriviamo sotto casa mia ed io mi slaccio la cintura per poi scendere dalla macchina insieme a lui, si appoggia al cofano e mi prende per i fianchi.

Jacopo:" hai intenzione di rivedermi?" Chiede guardandomi ed io lo guardo negli occhi, non mi va di prenderlo in giro..
Io:" no Jacopo, preferisco se dimentichiamo quello che è successo quella sera e rimaniamo amici" dico seria è lui si limita ad annuire, gli do un bacio sulla guancia per poi sussurrargli " scusami"è mi libero dalla sua presa andando a passo spedito verso il portone senza mai voltarmi.

Tiberio:" dove corri tutta sola a quest'ora?" Urla alle mie spalle ed io mi giro guardandolo che si avvicina a me.
Io:" sto tornando ora a casa tu?" Chiedo dubbiosa anche se so già la risposta.
Tiberio:" da Eleonora" dice serio " il fidanzatino dove lo hai lasciato?" Chiede sfottendomi.
Io:" che fidanzato?" Chiedo perplessa.
Tiberio:" quello che ti ha appena accompagnata a casa" dice ridendo è si accende una sigaretta mentre io tremo dal freddo.
Io:" mio dio quanto sei spiritoso" dico facendogli una smorfia mentre roteo gli occhi al cielo è tiro fuori le chiavi dalla tasca della giacca " vuoi salire da me?" Chiedo guardandolo " anzi no meglio di no che se lo sa la tua morosa ti molla all'istante" dico tirandogli una frecciatina che lo fa scoppiare a ridere.
Tiberio:" namo su che è meglio" dice buttando la sigaretta ed entriamo nel mio portone salendo su in casa mia
" sei proprio gelosa di Eleonora ehh" dice appena entriamo in casa ed io sbianco chiudendo la porta mentre va a sedersi in salotto " chi tace acconsente" dice dal divano mentre sono in camera che mi cambio.

che cazzo gli dico ora? Penso mettendomi la tuta per poi andare in salotto.

Io:" io gelosa di lei?" Chiedo sedendomi accanto a lui che mi guarda divertito
" finiscila di sfottermi, non me ne frega proprio un cazzo di quella" dico seria sentendo le guance andarmi a fuoco.
Tiberio:" annamo Chiarè te conosco da na vita e nun sei capace a dì cazzate" dice ridendo ed io mi alzo prendendo una canna già fatta " comunque co Eleonora nun ne nulla de serio, semo solo amici" dice serio mentre fumo.
Io:" amici? Famo che siete più che amici, vuoi farmi credere che vai da lei per giocare a carte?" Chiedo fumando mentre lui sta bello comodo sul divano che mi fissa con quella faccia da schiaffi.
Tiberio:" ohhhh si se gioca a scopa" dice sfottendomi ed io lo fulmino con lo sguardo
" viè qua che te vojo abbracciare" dice facendomi segno con la mano di sedermi accanto a lui ed io torno a sedermi passandogli la canna che afferra fumando per poi farmi mettere la testa sul suo petto ed io mi sento al settimo cielo.
Rimaniamo in silenzio mentre fuma accarezzandomi i capelli, sento il suo cuore battere a mille e rabbrividisce al mio tocco quando metto la mia mano dietro alla sua nuca accarezzandola delicatamente.

Io:" domani vai in studio?" Chiedo rompendo il silenzio che si era creato ed alzo la testa per guardarlo.
Tiberio:" si domani si che devo finire delle cose" dice guardandomi ed io annuisco
" torna a farmi le coccole che mi stavo rilassando" dice ridendo ed io torno a rimettere la testa sul suo petto accarezzandogli la nuca e i capelli in modo delicato facendolo rilassare.
*
*

Io:" come mai vuoi dormire con me stasera?" Chiedo mettendomi nel letto accanto a lui che mi prende abbracciandomi.
Tiberio:" perché è da un pò che nun passamo del tempo insieme e vojo sta co te" dice abbracciato a me.
Io:" basta che non mi rubi tutto il posto come al tuo solito" dico ridendo facendo ridere anche lui.
Da piccoli dormivamo sempre insieme anche ora che siamo cresciuti capita che dormiamo insieme come stasera
" se lo sapesse la gallina" dico sottovoce.
Tiberio:" chi?" Chiede staccandosi da me ed io scoppiò a ridere per la sua faccia perplessa.
Io:"niente niente torna ad abbracciarmi che mi stavo addormentando" dico ridendo.
Tiberio:" farò finta di non aver capito" dice tornando ad abbracciarmi
" buonanotte Chiarè" dice dandomi un bacio sulla fronte.
Io:" buonanotte" dico sorridendo è mi tiene tra le sue braccia.

Fine del capitolo 5🙃💕

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