Fasma||Per sentirmi vivo

CAPITOLO 56

Sono passati due mesi da quella sera che io e il moro ci siamo presi entrambi una pausa. Non ci siamo più visti né sentiti, ho passato due mesi da schifo chiusa in casa, non volevo vedere nessuno.
Non sono manco più andata al lavoro è mio cugino ha capito la situazione, ho smesso pure di mangiare infatti ho perso qualche chilo e sono molto più nervosa del solito perché passo le notti sveglia a riflettere.
Mia madre ha saputo tutto quello che è successo, ne ho parlato con lei e cerca di tirarmi su ma io proprio non ne voglio proprio sapere.

Con Damiano non ci siamo più visti da quel pomeriggio che ci siamo salutati al ritorno della vacanza. Non mi ha proprio scritto.. almeno così credo, perché ho tenuto il cellulare spento fino ad oggi.
Mi sono isolata completamente dal mondo, volevo prendermi del tempo per me per riflettere.

È estate inoltrata su Roma, il caldo si fa sentire più del dovuto, l'aria è diventata soffocante e io invece di essere al mare con i miei amici mi ritrovo chiusa in camera mia, distesa sul letto a fissare il soffitto dopo aver fumato non so quante canne.
Ultimamente non faccio altro che fumare canne,non so manco più cos'è una sigaretta è l'unica cosa che mi fa rilassare.

Mamma:"Chiara posso?" Chiede bussando alla porta di camera mia e apre la porta ed entra sedendosi sul letto
"perché non n'esci un pò?" Chiede guardandomi mentre fisso il vuoto.
Io:"non ne ho voglia, tra un pò vado al pub" dico fissando il vuoto, è da qualche giorno che ho ricominciato ad andare a lavorare.
Mamma:"io non posso continuare a vederti così" dice seria e io non rispondo.
Sentiamo suonare il citofono è si alza dal mio letto,andando ad aprire per poi tornare da me
"sono Camilla e Giada" dice guardandomi ed io annuisco.
Con la bionda non ci siamo più viste da quel giorno in aeroporto, non abbiamo più avuto modo di parlarci.

Entrano in camera mia chiudendo la porta ed io mi tiro su mettendomi seduta sul letto.

Camilla:"è la terza volta che veniamo, finalmente ti sei degnata di farci entrare" dice sedendosi vicino a me insieme alla Rossa che mi guardano
"ma che stai combinando Chiara? Come ti sei ridotta?" Chiede guardandomi preoccupata.
Io:"non ha importanza di come mi sono ridotta" dico fredda
"come mai sei qua?" Chiedo dubbiosa è lei sospira per poi prendere parola.
Camilla:"per chiederti scusa per le brutte cose che ti ho detto, per il fatto di averti sputtanata ma io lo fatto perché mi dispiaceva per Tiberio, perché io ci sono passata su queste cose e non tolleravo vederti fare quelle cazzate" dice guardandomi negli occhi e io sto zitta
"non ho mai pensato che eri una troia e mai lo penserò, io capisco che avevate dei problemi si vedeva che nell'ultimo periodo che le cose tra di voi si erano spente.. ma se ne poteva parlare" dice seria mentre la rossa ascolta.
Io:"ormai non ha più importanza parlarne, è passata ed finita qui per me" dico guardandola è lei mi abbraccia forte.
Camilla:"mi sei mancata tanto cretina, sono stata molto male per aver litigato con te ed averti detto quelle cose" dice abbracciata a me ed io gli sussurro ' ti voglio bene'
"anche io e non immagini quanto" dice staccandosi da me.
Giada:"finalmente avete chiarito" dice guardandoci facendoci sorridere
"tu come stai? Sei proprio sparita" dice guardandomi.
Io:"mi sto riprendendo piano piano" dico alzandomi dal letto per prendere una canna
"lui come sta? Lo avete visto?" Chiedo riferendomi al moro mentre accendo una canna, tornando a sedermi in mezzo al letto.
Camilla:"ehh sta proprio depresso anche lui, ora era uscito con GG ma si vede che non sta bene" dice guardandomi e io sento il cuore che si frantuma in mille pezzi
"ma come gli abbiamo detto io e GG per ora è meglio così per entrambi, prendetevi del tempo.. sono sicura che l'amore vincerà su tutto se davvero vi amate" dice sorridendo e io annuisco fumando per poi passargli la canna che afferra.
Giada:"invece con quel Damiano?" Chiede curiosa e io mi rialzo andando verso la scrivania per afferrare il mio cellulare ormai spento da quella sera, lo accendo ed aspetto che si accenda del tutto.
Io:"non ci siamo più sentiti ne visti" dico girata di spalle guardando il cellulare che mi vibra in continuazione da tutti i messaggi e le notifiche che mi arrivano.
Camilla:"posso ammettere una cosa?" Chiede guardandoci e io mi giro verso di loro, appoggiandomi alla scrivania con il cellulare in mano
"oh non deve uscire da sta camera" dice ridendo guardando soprattutto me e io annuisco perplessa
"ammetto che Damiano è un gran bel manzo" dice guardandoci e io scoppio a ridere con Giada, mi era mancato ridere con loro.
Io:"lo so anch'io che è un gran bel manzo" dico ridendo è torno a guardare il cellulare,  dove vedo alcuni messaggi suoi è il mio cuore prende a battere velocemente
"oddio mi ha scritto" dico leggendo i messaggi dove mi chiede che fine avevo fatto, come stavo, che aveva voglia di vedermi.
Camilla:"che ti ha scritto lo sfascia coppie?" Chiede curiosa e io gli passo il cellulare che afferra leggendo i messaggi con la rossa mentre io finisco la canna
"vuole incontrarti, accetterai vero?" Chiede alzando lo sguardo dal mio cellulare.
Io:"no non credo sia una buona idea" dico guardandola è lei si alza dal letto, appoggiando le mani sulle mie spalle è ci guardiamo negli occhi.
Camilla:"cosa hai provato per lui in vacanza?" Chiede seria mentre mi guarda neglio occhi e io sorrido ripensando a tutte le cose belle che ho sentito stando con lui.
Io:"emozioni belle, stavo bene con lui, mi piaceva stare in sua compagnia, mi faceva ridere tanto mi sapeva ascoltare, aveva il potere di farmi dimenticare qualsiasi cosa brutta che mi passasse per la testa trasmettendomi tranquillità" dico guardandola negli occhi e sorride insieme alla Rossa.
Camilla:"allora se hai provato tutte queste cose belle rivedilo, passaci una serata insieme" dice guardandomi e io annuisco.
Giada:"possibilmente limonatelo e scopatelo, non farti sfuggire un manzo del genere" dice ridendo facendo ridere anche noi.
Camilla:"eccallaaaaa la zozza,subito a quello pensi" dice mollando la presa dalle mie spalle guardando la rossa che ride
"amo solo così capirai se per lui provi davvero qualcosa o è solo un'attrazione fisica" dice guardandomi seria
"quindi accetta di vederlo non diremmo nulla a nessuno te lo prometto" dice seria mentre penso a cosa fare.
Io:"mh va bene accetterò di vederlo" dico seria.
Giada:"brava Chiarè, poi vogliamo sapere  tutti i dettagli eh" dice ridendo facendo ridere anche noi è ci mettiamo tutte e tre sdraiate sul mio letto a parlare di GG ed Andrea.
Sono contenta che sono venute, mi hanno tirata un pò su il morale ma soprattutto dopo due mesi ho chiarito con la bionda.

**
Sono le 18 quando sono per strada che cammino andando verso il locale fumando finalmente una sigaretta.
Camilla e Giada erano andate in studio da GG è volevano che andavo anch'io, ma ho preferito evitare.

Alla fine ho risposto ai messaggi di Damiano e abbiamo iniziato un pò a messaggiare, voleva sapere come mai ero sparita.
Ma ho preferito rispondergli che ne avremmo parlato a quattro occhi e non per messaggio, ho accettato di rivederlo e sto aspettando la sua risposta per farmi sapere quando ci saremmo visti.

Arrivo al pub è saluto tutti andando a posare le mie cose, mettendomi il cellulare nella tasca dei pantaloncini ed esco dal piccolo spogliatoio andando dietro al bancone, dove abbraccio mio cugino.

Andrea:"come stai? Hai mangiato oggi?" Chiede abbracciato a me e io mi stacco da lui, scuotendo la testa
"stai sparendo Chiara, guarda come ti sei ridotta" dice con tono severo.
Non ha tutti I torti mi sono proprio lasciata andare, sono magra quanto un chiodo a momenti rimango senza pelle è ho delle occhiaie pazzesche.
Io:"hai ragione, ma ho lo stomaco chiuso" dico seria.
Sento il cellulare vibrare lo tiro fuori è finalmente arrivata la sua risposta.
Andrea:"dopo ti porto io a mangiare vedi come ti si apre lo stomaco" dice ridendo facendo ridere anche me è va fuori mentre io apro il messaggio rimanendo di stucco
' cazzo cazzo cazzo' impreco sottovoce sentendo il cuore a tre mila, sto andando in defibrillazione.

Messaggio da Damiano:"

Domani sera alle 21 ti passo a prendere io, buon lavoro senorita mia e mi raccomando non sparire più.

Metto via il cellulare senza rispondere, gli risponderò a fine turno.

Io:"ok ok Chiara mantieni la calma ed inizia a lavorare" dico ad alta voce mentre respiro profondamente.
Gianmarco:"parli da sola ora?" Chiede alle mie spalle e io impreco mentalmente, girandomi verso di lui.
Io:"ogni tanto capita" dico acida ed inizio a lavorare mentre lui mi guarda perplesso.
Non mi va proprio di parlarci..ora sono in tilt per l'appuntamento di domani sera.