CAPITOLO 28

566 32 22
                                    

Apro gli occhi e me ne trovo due azzurri a fissarmi... e' cosi' bello!

Lo vedo sorridermi e sorrido anch'io. < Buon pomeriggio Elena!>

Sgrano gli occhi < Oddio devo andare a lavoro!> provo ad alzarmi ma lui mi blocca

< Stai tranquilla ho chiamato io in albergo, oggi non vai.>

 Rimango stupita, chissa' cosa gli avra' detto e sinceramente ora non mi importa, sto talmente

 bene che non voglio assolutamente rovinarmi questo momento, cosi' torno a rilassarmi tra le

 sue braccia.. 

< Buon pomeriggio a te..> 

Si avvicina e mi bacia, Francise ha voglia di me, sento la sua erezione ed io sono gia' pronta e

 stavolta senza aspettare i preliminari entra subito dentro di me.

< Ti amo Elena!>

Sorrido < Ti amo Francise!> e' stato il piu' bel risveglio di sempre...

Una volta appagati sento il mio stomaco brontolare, Francise lo sente e sorride

< Dobbiamo mangiare qualcosa, tu sistemati io nel frattempo ordino qualcosa e la faccio

 consegnare a casa.> lo guardo meravigliata < Non sei d'accordo?>

< Va benissimo grazie!>

Ho appena finito di fare la doccia e sopra il letto ritrovo di una felpa e dei boxer puliti,

 fuori a ripreso a piovere e una volta pronta mi dirigo in salone e devo ammettere che al pensiero

 di com'e' finita l'ultima volta sono un po' intimorita, ma allontano quei pensieri...

Vedo Francise aprire la porta d'ingresso, ha fatto anche lui la doccia e vederlo solo con il sotto

 della tuta, scalzo e con i capelli bagnati mi fa venir la voglia di trascinarlo di nuovo in camera da

 letto... e' cosi' sexy!

Mi ritrovo i suoi occhi a fissarmi con un sorrisino malizioso che mette in evidenza le sue fossette,

 mi ha scoperto a fissarlo e in questo momento mi sento una bambina colta in fragrante...

< Ti piace quello che vedi?>

Ricambio il sorriso < Molto.>

Iniziamo a mangiare, lui e' molto sereno e rilassato ed io mi sento tranquilla fin quando non

 rompe il silenzio.

< Elena penso sia giusto parlare di noi!>

All'improvviso il mio stomaco si chiude, lo guardo e senza dire una parola lascio che inizi a

 parlare e si avvicina a me.

<Quello che e' successo stanotte e' stato bellissimo, tu riesci a farmi provare emozioni che fino

 ad ora non conoscevo, ho provato a tenerle lontane ma ogni volta che tu eri vicino a me tutti

 quei tentativi andavano a farsi benedire> sento le lacrime bagnare il mio viso, sentirlo parlare

 cosi' con il cuore in mano mi riempe di una gioia infinita; il suo pollice sfiora il mio viso

 allontanando le lacrime < Basta lacrime Elena, ora voglio solo vederti sorridere, io ti amo e

TU SEI LA MIA RINASCITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora