TU SEI LA MIA RINASCITA

CAPITOLO 19

Francise mi prende in braccio e mi fa sedere sul piano del bar, se avevo un'idea della passione 

adesso devo proprio ricredermi, niente e' paragonabile a cio' che sto provando ora, lui mi 

vuole, mi desidera e sento la passione che mi trasmette.

Si stacca da me e mi guarda

< Ti voglio Elena!>

< Ti voglio anch'io!>

e senza pensarci due volte mi prende in braccio, mi sta portando da qualche parte, sale le scale e

mi ritrovo in una grande stanza e subito dopo sdraiata sul letto.

Il mio corpo lo desidera, vedo il suo petto nudo e la sua eccitazione e mi fa impazzire...

La sua mano si intrufola sotto la mia maglietta fino a raggiungere il mio seno, mi guarda come a 

chiedere il permesso ed io annuisco e da quel momento fu la mia rovina!

Mi aiuta ad alzarmi ma solo per spogliarmi e quando mi vede solo con l'intimo vedo la sua 

ammirazione..

< Sei cosi' bella!>

Le sue mani sono dappertutto, le mie labbra non si staccano dalle sue e quando si allontana 

da me solo per togliere la tuta sento subito un vuoto ma quando me lo ritrovo tutto nudo con il 

suo cazzo pronto a darmi piacere mi eccito ancora di piu'.

Francise e' bellissimo, il suo fisico e' perfetto e non posso fare altro che desiderarlo...

Ritorna da me e adesso i nostri corpi non sono piu' separati dall'intimo, ora siamo pelle contro 

pelle...

Cambio il gioco e mi sdraio sopra di lui, continuo a baciarlo e poi scendo lentamente con la 

lingua sul suo petto gustandomi tutto....

Scendo sempre piu' giu' ed inizio a baciare il contorno del suo cazzo, trovo tutto cosi' strano 

visto che l'ultimo uomo con cui ho fatto l'amore e' stato mio marito, ma ora e' diverso... lui e' 

diverso!

Non voglio dargli tutto subito cosi' preferisco farlo aspettare un po' ma lui non e' felice di questo.

Lo guardo con un ghigno, sa che sono eccitata, mi accarezza i capelli

< Non vedi l'ora di prenderlo?>

Non rispondo alla sua provocazione e senza dire una parola con la lingua sfioro il cazzo, lui alza 

il bacino segno che vuole che lo gusti, lo guardo facendogli capire che il gioco lo gestisco io...

Risalgo con la lingua sul suo petto, sfioro i suoi capezzoli, il collo e nel frattempo la mia coscia 

struscia sul suo cazzo, lo sento pulsare, segno che ha voglia di sentirmi dentro...

Riscendo con la lingua fino ad arrivare sulle palle, la mia bocca ne prende una e la succhia 

lentamente... lo sento sospirare.. sta godendo!

Passa all'altra usando lo stesso trattamento, succhio una e tocco l'altra e il cazzo sempre piu' 

duro..

La cappella e' rossa, vedo uscire una goccia, vorrei leccarla ma sarebbe troppo facile cosi' gli