Abbiamo appena sepolto Mauro dentro una bara vuota, e' stata una ceriminoia
breve e ristretta, solo noi, mio fratello, i suoi colleghi e Giorgio; nessuno ha detto
una parola per lui, nessuno in citta' si e' dispiaciuto per la sua morte... la gente sa
essere veramente cattiva quando vuole!
Stringo la mano a mio figlio, il giorno dopo aver appreso la notizia insieme a Fabio
ho spiegato a Manuele del suo papa' senza scendere nei dettagli e dopo averla
ascoltata mi fa una domanda che mi lascia di stucco < Mamma devo piangere?>
mi sono seduta accanto a lui < tu devi fare quello che ti senti in questo momento,
papa' ti voleva bene e non avrebbe voluto vederti piangere ma sorridere!>
Almeno su questo sono sicura, Mauro amava suo figlio e per i primi 4 anni della sua
vita e' stato un padre presente, non gli faceva mancare nulla e lo amava tanto
resteranno le foto e i video a ricordare tutto questo....
Sono nella mia stanza immersa nei miei pensieri, nei miei ricordi, guardo la mia
fede.... non l'ho mai tolta dal giorno del matrimonio ma ora sento che non mi
appartiene piu', nonostante abbia amato con tutta me stessa quel uomo e non
posso negare che ancora una parte di me lo ami quest' anello non merita di stare
sul mio dito, io non posso dire di essere stata una cattiva moglie, l'ho amato,
rispettato, gli sono stata fedele e dalla sua scomparsa nonostante tutto il male
ricevuto ho tenuto fede alle promesse giurate all'altare ma ora non sono piu' quella
donna, ora sono sola con un bambino da crescere....
Sento bussare alla porta < avanti> mio fratello Antonio < ti serve qualcosa?>
< voglio parlarti>
< dimmi>
< ascolta Elena ora che questa storia e' finita e' giusto che tu pensi al tuo futuro e a
quello di mio nipote, sai quante volte in questi anni ti ho detto di lasciare tutto e
venire da me ma tu non eri pronta e capivo le tue motivazioni, ma ora e' tutto finito
e > lo interrompo < non e' il momento Antonio> e lui a quella frase sbotta < Elena
cazzo vuoi svegliarti? Non e' mai il momento! Lui e' morto e tu devi andare avanti e
sai benissimo che qui in Sicilia non hai nessuna possibilita'>
sbotto pure io < cosa credi che non lo sappia? La mia vita e' stata un inferno da quel
maledetto giorno ma non e' facile lasciare tutto e trasferirsi in una grande citta'
come Parigi!>
vedo mia madre entrare in camera < ragazzi calmatevi che succede?>
Mio fratello gli racconta tutto... mia madre guarda me e poi lui e con grazia viene
verso di me , si siede accanto, mi prende le mani e con una dolcezza che solo una
madre possiede mi parla < Elena e' ora di dire basta! Anche se mi costa dire questo
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TU SEI LA MIA RINASCITA
Chick-LitElena Luce e' una donna bella, intraprendente, dedicata alla sua meravigliosa famiglia... all'eta'di 32 anni possiede gia' tutto cio' che una donna puo' desiderare, un marito che l'ama, un figlio che adora, fino a quando un giorno tutto il suo mondo...