Save Me

inizio

In una lussuosa villa in Italia a Firenze vi abitava Alessandro . Tutti lo chiamano il grande Capo che era l'erede del suo padre Falvio Alessandro Capri dopo la morte del padre prese le redini del potere mafioso costruito dal padre . È lui che detta la legge . Alessandro era appena tornato a casa da una "commissione" che lo aveva trattenuto più del dovuto. Si recò nel suo ufficio ,che aveva un incontro con la sua spalla destra il suo sicario Faik. il sicario era più grande dell'età di 35 anni . Per parecchi anni era in servizio del Capo mafioso lo conosceva bene era il padre di Alessandro ad farlo entrare nel circolo ed assumerlo spalla destra di Alessandro lo considerava un fratello non aveva mai osato sfidare o tradire la sua fiducia .

Gli doveva informare che I turchi hanno cambiato strategia dell'affare per le spedizioni di armi in Brasile per la droga in Cuba.
Aveva passato una settimana turbolenta e pieni di problemi da risolvere .

Sì alzó dalla poltrona ed si avvicinó dalla libreria che possedeva . Allungò il suo braccio rubbusto che era rivestita di una camicia di seta cucita su misura allungò la mano e prese un volume di un libro ed aprì la pagina lesse in silenzio qualche riga, lo richiuse ed lo rimise apposto.
Era stanco voleva solo riposare ,era meglio se si assicura personalmente della faccenda così capiranno chi osa andare in contro al Capo.

«Ho scoperto che hanno ordinato parecchi libri in una piccola biblioteca per poter nascondere la droga durante la spedizione in Cuba» parlò il sicario.

«Il proterio della biblioteca sà qualche questione dello spaccio di droga? » Domandò Alessandro . Pensó che dovrà fare visita al vecchio proprietario della biblioteca.

«Sì perché gli hanno offerto una parte del denaro,ed la consegna la effettuerà una ragazzina che lavora presso per il vecchio . La consegnerà avverrà al vecchio mulino vicino alla fabbrica del zuccherificio »

«Ehmm... Interessante una mocciosa in aggiunta nella mia lista preferita da eliminare in quel giorno» Dovrà anche eliminare la ragazzina. «A che ora si incontreranno ?voglio proprio unirmi alla festa . Ci saranno cadaveri che balleranno sotto ai miei piedi »

« Domani mattina alle ore 10:00 avranno la consegna» spiegó il sicario

« Bene , ora meglio che mi concedo vado a riposare» disse Alessandro in tanto si avvicinò alla porta ,si girò alla sua spalla destra che intanto stava aspettando altri ordini da poter fare« vecchio mio puoi pure andare via domani ci divertiamo come sì deve»

Spero che vi piaccia la prima parte 😉

In futuro scriverò altre storie 💪🏼✨ grazie per l'attenzione 💜