Cecil Miller, ragazza indipendente, un po' sbadata e troppo occupata per essere un'adolescente normale.
Stiles Stilinski, ragazzo curioso e amante delle sfide, farebbe qualsiasi cosa per aiutare i suoi amici, troppo immerso nei loro casini per esser...
Cecil's pov Sono a pranzo con Stiles e i suoi amici. Lo so cosa state pensando, ma no: 1. non mi piace, devo ucciderlo e basta 2. non mi sto divertendo a stare con lui; ripeto, devo ammazzarlo
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Il cibo della mensa sembra cancerogeno: siamo sicuri che questo robo grumoso sia purè di patate? Probabilmente il nostro Mieczyslaw deve aver notato la mia espressione disgustata. -Già, lo so, ma se vuoi posso mangiare il tuo e darti il mio budino. Mi viene automatico sorridere: stiamo contrattando del cibo come dei bambini di 5 anni. Accetto. Mentre mi passa il budino le nostre mani si sfiorano di nuovo; che bella sensazione... NO! Non è vero, sto mentendo, nessuna sensazione. Però è cari...NO! No.
Mi arriva un messaggio , da parte di Jackson. Uff, lo odio: mi dà le vibes del classico ragazzo ricco e presuntuoso, ma devo dare poco nell'occhio e provare ad uniformarmi alle altre 300 galline che, guarda caso, gli sbavano dietro. Che pessimo gusto. Apro il messaggio: è la foto di una rosa. Ma che cazz...?
Stiles, che è seduto accanto a me, vede il messaggio e mi guarda confuso: il suo visino si contrae in una smorfia adorabile... e stavolta non ho intenzione di contraddirmi. Neanche il tempo di scrivere a Jimmy Sono Ricco E Bello per delle spiegazioni, che ecco che me lo ritrovo alle spalle
-Una bella rosa per una bella ragazza.
Come al solito dice il tutto con la sua aria di superiorità. Oh Gesù... perché tutte a me? Non posso essere gentile con questo sgorbio: mi dà troppo sui nervi, quindi decido di fare la finta confusa e tirare fuori un po' del mio (fantastico) sarcasmo. -Ma come? Hai così tanti soldi da poterti permettere una Porsche (di cui, per inciso, ti vanti ogni singolo giorno), ma non abbastanza per comprarmi una rosa?
Si mette le mani nelle tasche: l'ho messo in difficoltà. -Beh, pensavo che così sarei stato più originale, la prossima volta ti prenderò un mazzo di rose. -Primo, preferisco le margherite, e, secondo, cosa ti fa pensare che ci sarà una prossima volta? -Probabilmente il fatto che sono venuto qua per chiederti se oggi pomeriggio hai voglia di studiare a casa mia: dopo scuola, ti accompagno io. Solo adesso noto che Stiles ha i pugni serrati. Geloso? Probabile. Ritiro ciò che ho detto prima: mi sto divertendo. Perché non aggiungere un altro po' di dramma? Dai, un po' di tragedia non guasta mai. Potrei farlo ingelosire giusto appena di più.
Mi volto verso Jackson. -Mi accompagnerai sulla tua costosissima Porsche? Annuisce. Ci penso ancora un po'. Tanto non devo farci niente, solo studiare un pomeriggio per far ingelosire Stiles. Che potrà succedere?
-Ok, va bene, a dopo. Jackson se ne va vittorioso e vedo che Stiles mi guarda scioccato.
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-Perché hai accettato? Mi dice quasi urlando. -Non dovevo?
