Continuamente

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Stiles' pov
-Quindi... film preferito?
È spaparanzata sul divano, come se avesse mandato a quel paese la sua femminilità, e l'adoro. Ho capito che la ragazza perfettina e fredda come il ghiaccio è solo una maschera: lei è dolce, simpatica e imbranata. Quella della "faccia da panna e fragola" era una cavolata; cosa avrei dovuto dirle? "So che è il tuo gusto preferito perché ti spio tutti i giorni"? Anche no.

-Maze Runner. Penso di averlo visto almeno 10 volte.
-E allora vada per Maze Runner.
Non faccio in tempo a sedermi che sento il campanello suonare. Mi dirigo verso la porta, ma Cecil con uno scatto si alza e va ad aprire prima di me. Fuori dalla porta di casa c'è un omino in uniforme con un sacchetto in mano. Cibo d'asporto? Lei prende 20 dollari e li porge all'ometto, mentre lui le dà il sacchetto.
-Tenga il resto, buona serata.
Assisto al tutto pietrificato. Cecil se ne accorge:
-Che c'è? Hai la faccia da McDonald's.
Ha prenotato da mangiare. E ha anche azzeccato il mio ordine abituale: McChicken menù grande.

Prima di iniziare il film mangiamo

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Prima di iniziare il film mangiamo. Non riesco a trattenere la curiosità:
-Cecil
-Mh?
-Perché sei a Beacon Hills?
Impallidisce, ma si ricompone subito. Ho paura di aver toccato un argomento sensibile. Finisce il boccone e mi risponde:
-Sono stata cresciuta da delle creature orribili, che mi obbligavano ad uccidere altre creature, ma qualche mese fa sono scappata e ho un po' girato l'America. Mi sono affezionata a moltissime persone, ma loro mi trovavano sempre e finivo per deludere tutti. Di solito se combino un disastro scrivo una lettera e vado in aeroporto, prendo un volo qualsiasi e vado in una città a caso per un po' di giorni per far perdere le mie tracce e per decidere se tornare o no. Fatto sta, l'ultima volta non sono tornata e ho deciso di venire qui. Mi sembrava una cittadina abbastanza tranquilla, ma evidentemente mi sbagliavo.

Poi ride. Non una risata sincera, ma una quasi malinconica, colma della più profonda tristezza. Non le chiedo altro; preferisco evitare di farle riaffiorare altri brutti ricordi.
Dopo interminabili secondi di imbarazzo rompe il silenzio:
-Come sei diventato un lupo mannaro?
-Mi ha morso Scott. Lui è un vero alpha, mi ha insegnato molto. Non mi avrebbe morso se non fosse stato strettamente necessario, ma stavo per morire, quindi ha dovuto.
Annuisce comprensiva.
-Ti immagini come sarebbe la tua vita senza sapere dell'esistenza del sovrannaturale?
-Continuamente... Tu?
-Continuamente...

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Finito il cibo e il film se ne deve andare.
-Posso accompagnarti a casa se vuoi.
-NO! Cioè, volevo dire, no, grazie.
-Sei sicura?
-Sì, certo, tranquillo.
-Va bene. Buonanotte.
-Buonanotte Stiles.
Si alza in punta di piedi e mi dà un bacio sulla guancia. Sento la mia faccia avvampare, adesso probabilmente sono rosso come un peperone.

La guardo andarsene, ma ho uno strano presentimento

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La guardo andarsene, ma ho uno strano presentimento. Lo scaccio via immediatamente. Cecil è... misteriosamente interessante.

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