Capitolo 25

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Pov Julia
Galina era arrivata a salvarmi. Con voce ferma aveva richiamato i due monelli,che sentendo la voce della madre avevano smesso di correre e avevano recuperato i loro giochi in spiaggia. È incredibile come quei due bambini obbediscano solo alla madre,solo perché sono la zia non vuol dire che io debba impazzire per recuperarli.  "Grazie Julia di averli curati,ho lasciato gli altri bimbi con Sika,Joe mi avrebbe detto che avrebbe portato i gemelli in spiaggia ma come sempre non è in grado di finire una cosa..." sbuffa mia sorella mentre si siede a fatica su una sedia all'ombra.  "Non preoccuparti,Joe ha avuto un imprevisto a quanto pare,forse roba di lavoro..." le dico mentre recupero i miei sacchetti e mi siedo accanto a lei. Anche Jojo ci aveva raggiunte e stava mettendo i gemelli a sedere. Non avevo ancora portato in camera i vestiti che avevo comprato ma è ora di pranzo. "Mamma ordiniamo da mangiare?" Sbuffa Jojo mentre si siede in modo scomposto sulla sua sedia. "Si Jojo mangiamo,è tutta la mattina che sto con i bambini,Jey è spartito e i bambini sono rimasti con me,doveva prenderli per pranzo...per fortuna ho visto arrivare Sika e sono corsa a cercare i gemelli,vedi tesoro tuo padre quando gli chiedo di collaborare non c'è mai,si diverte soltanto a farli i bambini." Galina è in preda a una crisi di nervi probabilmente.  A proposito di Jey,si starà chiedendo dove sono finita.  Il suo ultimo messaggio è di questa mattina,poi da un'ora a questa parte non mi ha più risposto.  Prendo il telefono e gli scrivo:"Amore mio tutto bene? Io ora sono a pranzo con mia sorella,rispondimi per favore. Mi manchi tanto ❤"
Chissà cosa starà combinando,probabilmente non aveva resistito a un workout nella palestra climatizzata dell'albergo. Fa un caldo terribile ma la brezza piacevole del mare porta un po' di frescura.  Dopo aver preso le ordinazioni Jojo decide di mostrare i suoi acquisti a Galina. I gemelli non la smettono di giocare con le posate e sono costretta a prenderli entrambi in braccio per tenerli buoni. Galina è visibilmente stanca e vorrebbe che Joe la aiutasse di più con i bambini. "Mamma allora questi li abbiamo presi per i piccoli...papà ha detto che potrò metterglieli appena nasceranno!" Esclama contenta Jojo mostrandole i bavaglini. Galina ringrazia sorridendo,finalmente si sta rilassando un po'. "E poi questo è per la futura mamma!" le dico mentre Jojo estrae dal sacchetto un vestito giallo lungo da spiaggia. "Grazie mille ragazze,non dovevate!" Risponde felice mentre si alza per dare un bacino sulla guancia a entrambe. Sono contenta che le piaccia,almeno un po' ha sorriso. Jojo intanto aveva iniziato a mostrare tutti i suoi acquisti soddisfatta. Per fortuna lo show è durato poco perché un ragazzo stava venendo verso il nostro tavolo con il cibo.
"Allora sorellina ti senti meglio? Ieri sera sei sparita,mi stavo preoccupando." Ah già io ieri stavo male. Così le avevo detto. "Si tutto bene" rispondo giocherellando con l'insalata che ho nel piatto. "Tesoro sei sicura? Non mi sembri convinta." "Si certo ho avuto un malore,un po' di nausea,probabilmente è per la stanchezza del viaggio". Sembra averci creduto. I gemelli all'imporovviso interrompono la conversazione lanciando pezzi di pane. "Basta voi due!" Urla Galina ai bambini,che abbassano lo sguardo spaventati. "Dai piccoli non mangiatelo se non lo volete ma non lanciate il cibo" gli dico dandogli una carezza tra i capelli. "Sorellina lo so che sei stanca ma non prendertela con loro,sono piccoli...li spaventi." Galina mi guarda mentre Jojo ride alla scena ed esclama:"tu non l'hai vista quando è davvero arrabbiata,sembra che sia incinta di due diavoli!". "JOJO TACI." Le urla disperata mia sorella. "Scusa" sussurra Jojo pentita. Da un lato capisco perché Joe scappi dalla famiglia.
Dopo aver mangiato chiaccheriamo un po' sul mercato che abbiamo visto stamattina. I bambini nel frattempo si sono addormentati. Si sono fatte le 15:00 ed è l'ora del riposino per i bimbi. Li prendiamo in braccio,uno io e uno Jojo,e li portiamo in camera. Dopo aver salutato le ragazze salgo le scale per portare i miei vestiti in camera. Jey ancora non mi risponde. Mi sto preoccupando. Ogni minuto mi manca sempre di più. Chissà cosa sta facendo,con chi è... Nel corridoio buio intravedo improvvisamente una persona. "Julia!" È Joe. E sta uscendo dala suite di Jey. Allora è in stanza,ma perché non me lo dice? "Senti Joshua non sta bene...prima in piscina è successo un casino". Come fa a sapere che io lo stavo cercando? Perché mi dice di Jey,gli aveva detto di noi per caso? "Joe che è successo dimmelo!"gli urlo in faccia. "Shhh Julia non urlare,sta dormendo! Comunque prima li ho beccati a litigare..." "chi? Con chi ha litigato?" Esclamo, questa volta a voce più bassa. "Senti Julia io non so cosa tu stia combinando. So che Josh è  innamorato di te,per favore non prenderlo in giro." "Ma come Joe,io non prendo in giro nessuno! Se mai i gemelli l'hanno fatto con me...e dato che qui anche i muri hanno le orecchie,io e Jey stiamo insieme." Mi fa un po' strano ancora dirlo. È inutile mentirgli,e poi Joe vuole bene a entrambi,non parlerebbe mai con nessuno. "Julia io sono felice per voi...però so cosa è successo in passato,stai attenta,non farti prendere in giro. Non voglio più vedervi soffrire,a entrambi." E mi abbraccia affettuosamente.  Poi subito riprende:"prima mi ha chiamato Renée,i gemelli stavano facendo a botte per te in piscina. Josh gli ha tirato un pugno da quanto ho capito e Jon ha risposto tirandogli una bella botta in testa." "Joe ma stai scherzando vero? Come sta ora?" Io Jimmy lo ammazzo. "Tranquilla ha solo un occhio nero. Se vuoi entra,è aperto,però fai piano perché si è addormentato. Comunque Julia non dire nulla a nessuno. Se Trinity lo scopre è un casino,ti prego non farlo,ci sono i bambini. Dobbiamo risolvere questa situazione di merda. Stasera dovrò tenerli lontani...". Anche stavolta gli è andata di lusso a quello schifoso. Se solo non ci fossero i suoi figli avrei già parlato con sua moglie. Chissà come sono conciati ora. "Grazie Joe,vado a vedere come sta. Tu vai in stanza da Galina...è stanca,per favore pensa un po' ai bambini oggi." "Va bene non preoccuparti,grazie di averli tenuti stamattina,se non fossi arrivato quelli si sarebbero ammazzati di botte." Joe si incammina per il corridoio e io spingo delicatamente la porta della stanza già semi aperta. Poso i sacchetti cercando di non fare troppo rumore e vado in punta di piedi verso il letto. Finalmente lo vedo:povero amore mio! Ha un occhio completamente nero e gonfio. Sta riposando sul letto sopra alle coperte. Indossa solo un costume verde ed è senza maglia. Prendo un plaid dall'armadio senza fare casino e cerco di coprirlo un po' delicatamente.  Il condizionatore è acceso e fa quasi freddo in questa stanza. Povero tesoro. Mi siedo accanto a lui sull'enorme letto e gli passo piano piano le dita tra i capelli. È così tenero e indifeso mentre dorme. Starei per sempre a guardarlo. Mi avvicino cercando di non svegliarlo e poso le mie labbra sulla sua fronte. È un po' caldo,spero non abbia la febbre. Come vorrei essere arrivata in tempo per fermarli,vederlo in quelle condizioni per colpa mia mi fa sentire una merda.

One heart for two~ Jey and Jimmy Uso fanfiction💕 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora