Capitolo 66

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"Ma cosa avevi per la testa? Non sono mai stato d'accordo,35 anni,divorziato,due figli e sempre al centro delle attenzioni mediatiche...ma lo avrei anche accettato se era questo che volevi.  Ma dai,per divertiti come una scema non potevi scegliere qualcun altro? Non ricordi quanti soldi abbiamo dovuto sborsare per allontanare i paparazzi da casa? E ora? Mi dici che da questa stupidaggine tu sei rimasta incinta?" Mio padre è su tutte le furie.  Mia madre non ha detto nulla,si è limitata ad annuire alle urla di mio padre. "Kevin,per fortuna è andata da Joe e Galina...ha fatto un errore,lo ha capito. Ma ora lasciala tranquilla,deve rifletterci." Mio padre lancia il referto degli esami sul tavolo e poi risponde :"Julia scegli bene. Io ti starò sempre accanto, ma pensaci. Sono arrabbiato perché avrei voluto una famiglia felice per te,avrei voluto che finissi l'università,che ti saresti trovata un bel lavoro prima di fare una famiglia. Lo sai,se sceglierai di tenerlo dovrai rinunciare agli studi,dovrai curarti del bambino finchè non sarà abbastanza grande per riprendere l'università. Hai tu il potere di scegliere,ma una sola cosa ti obbligo a fare:se lo terrai voglio che si sappia chi è suo padre. Immagina che situazione spiacevole quando chiederà di suo padre,quando non capirà chi è il papà e chi lo zio...non voglio nemmeno pensarci. Lo devi a tuo figlio." I miei si allontanano in silenzio e rimango sola in salotto. Prendo il foglio del referto e lo rileggo per l'ennesima volta:sono quasi di 5 settimane. Tra poco entrerò nel secondo mese. Devo decidere.  Da un lato la mia vita sarebbe più semplice,volterei pagina e avrei solo da dimenticare i gemelli. Dall'altro lato lui è mio figlio. Ho una creatura dentro di me. Chissà cosa direbbero i gemelli? Come faccio a sapere chi è il padre se nemmeno mi parlano? Prendo il telefono e chiamo Jimmy: "Pronto? Ciao Jimmy. Senti,io ho un problema urgente,per favore possiamo incontrarci da qualche parte? Ehm lo so che va male con Trinity ma devo parlarti di una cosa. Jey non vuole più saperne di me,non so cosa fare..." "ok,va bene. Vediamoci al parcheggio del Thunderdome,sono lì ad allenarmi. Per le sette dovrei aver finito."
Perfetto,ora confesserò la mia gravidanza a Jimmy. Non so come fare a dirgli che potrebbe essere il padre. Non posso farlo... ma devo farlo,non sono più da sola ma lo devo al mio bambino. Lui non ha colpa di tutto questo. Non ha nessuna colpa,non ha scelto di crescere dentro di me. Non me la sento di ucciderlo,devo affrontare i miei errori e rimediare a queste cazzate per lui. Questa settimana in attesa del referto sono stata con Joe e Galina,Jojo vorrebbe fare la zia ma è stata gentile a lasciarmi nel mio dolore. Ho capito che se è successo ora non posso cancellarlo,vivere con il pensiero di come sarebbe stato bello avere un bambino che io ho ucciso mi danneggerebbe ancora di più. Potrei darlo in adozione. Penserò a questa alternativa,ma non voglio abortire. Settimana prossima scade il termine ma non voglio farlo,parlerò coi gemelli e gli chiederò di assumersi le loro responsabilità,come io intendo fare. Accendo il computer e faccio qualche ricerca:devo trovare un centro affidabile per un test del DNA. Mi annoto un po' di numeri di telefono e inizio a chiamare tutti i centri:"no mi dispiace,se sono gemelli ci vuole un test più specifico...no signorina non basta un capello,bisogna prelevare del sangue e analizzarlo attentamente. Capisce,un grado di parentela così stretto è molto complicato da distinguere,il loro DNA è pressoché identico." Non so cosa fare. Come diavolo faccio a convincere Jey a farsi fare un prelievo? Un capello lo avrei trovato facilmente, ma così come posso fare se non mi parla? Ho bisogno di aiuto. Mi faccio una doccia veloce e poi scelgo i vestiti. Un vestitino a fiori va bene,non voglio che mi guardi ancora quello svergognato. Joe è già sotto casa mia,sta aspettando di accompagnarmi. Salgo sulla sua macchina sbattendo la portiera.  "Hey fa piano! Allora cosa dirai a Jimmy?" "Beh ecco,gli spiegherò la situazione. L'unico modo per capire la paternità è quello di conforntare attentamente i due DNA dei gemelli per capirne le differenze e poi confrontarli con quelli del feto. Ci vorranno settimane mi è stato detto,ma almeno lo sapremo." Ci fermiamo nel parcheggio,il viaggio è andato bene e ci abbiamo messo poco. Scendo e mi sistemo il vestito. "Jon sarà qui a momenti,stava finendo un allenamento".  Eccolo. Lo vedo arrivare con il borsone sulla spalla: "Ciao Julia,ciao Uce". Joe saluta e poi mi guarda e afferma:"dovete chiarire,ti aspetto in macchina". Joe se ne va a sedersi sulla sua macchina mentre Jimmy mi apre la portiera della sua. "Sali qui,non voglio che ci sentano.  Dimmi tutto." Non riesco nemmeno a guardarlo in faccia. "Jimmy,io sono incinta. Sono rimasta incinta,l'ho scoperto settimana scorsa. Ho fatto gli esami e sono quasi di 5 settimane. Ho scelto di tenere il bambino..." La sua faccia attonita è proprio quella che avevo immaginato. "E quindi... non sai chi di noi due è il padre,vero?" Abbasso lo sguardo e rispondo:"sì. Non riesco a rintracciare Jey,non mi parla più. Vorrei tanto scoprire l'identità del padre,non vi chiedo nulla,nè soldi nè di fare i genitori. Vorrei solo sapere da chi ho concepito per poterglielo poi dire un giorno." Jimmy mi guarda per un istante e poi risponde deciso:"va bene,dimmi solo cosa devo fare. In ogni caso io ti darò una mano. Se non dovesse essere mio sarebbe comunque mio nipote,voglio esserci nella sua vita. Se mio fratello non lo vorrà ti aiuterò io. Non mi importa di Trinity,io non le darò un centesimo per il divorzio. Ho scoperto l'altro giorno che non sono io l'unico infedele. Mi ha tradito di nuovo,con un collega sposato." "Aspetta cosa?" "Sì anche lei aveva una storia extraconiugale,ecco perché non mi voleva più. Hai presente Drew Mcintyre? Quello di Raw? Ecco,lui è l'uomo che mi ha reso cornuto. Andavano avanti da 3 mesi. Per fortuna ho firmato gli accordi prematrimoniali,non avrà mezzo dollaro da me. Brutta stronza,ha cercato di scaricare le colpe a me quando lei scopava con un altro uomo...ha fatto naufragare il nostro matrimonio per colpa della sua storiella,lei non mi dava più attenzioni e io sono finito da te. Anche io ho le mie colpe ovviamente ma non sono l'unico ad aver sbagliato". Ha una faccia distrutta. Nonostante io cerchi di non farci caso lui mi fa pena. Mi dispiace. Ma sono felice che almeno uno dei gemelli sarà presente nella vita di mio figlio. Siamo pur sempre parenti adesso. "Mi dispiace tanto,non credevo che anche lei fosse infedele. Ti auguro di trovare una persona migliore che sia alla tua altezza,hai un cuore buono e non ti meriti una come lei. Grazie mille per ciò che hai detto riguardo al bambino,mi fa piacere che tu voglia essere presente. Insomma,in fin dei conti è sempre un Fatu,no?" Un piccolo sorrisino spunta sul suo volto. Non è così cattivo come credevo,era soltanto ferito. Come ora lo è Jey. "Quindi che devo fare?" "Ah giusto,devi chiamare questo numero e dire che sei Jonathan Fatu,loro sanno già tutto e devi solo fissare un appuntamento per un prelievo di sangue. Tieni,ti lascio l'indirizzo. " Cerco il file nel telefono e gli invio tutti i dati che servono. "Ah un'altra cosa:settimana prossima ho la prima ecografia... ti andrebbe di venire? Ecco,così se ti va potrai vedere il bambino." Lui mi guarda e risponde:"grazie mille,mi farebbe tanto piacere. Vorrei tanto conoscere il piccolo Fatu... per quanto riguarda Josh non ti assicuro nulla. Mi dispiace ma non parla più nemmeno con me se non quando è costretto,se non è per lavoro mi attacca il telefono in faccia. Proverò a parlargli domani ad allenamento ma penso che mi eviterà. Scusami." "Tranquillo non è colpa tua,lo capisco.  Spero che voglia ascoltare almeno Joe..."

One heart for two~ Jey and Jimmy Uso fanfiction💕 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora