Capitolo 67

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Ci siamo,oggi è il giorno tanto atteso. Sistemo il fiocco del vestito e mi guardo per un po' allo specchio. Per ora non si vede nulla,ma mi diverto a immaginare come mi staranno i vestiti tra qualche settimana. Chissà come starò con il pancione... mia sorella ha detto che tra poco sentirò i primi movimenti,non vedo l'ora di vedere il mio bambino oggi. Sono felice che Jimmy venga con me,sarà un bel momento. Mi chiede ogni giorno come mi sento e come sta il piccolo Fatu,ormai è stato battezzato con questo soprannome,e sto scoprendo un lato dolce di Jimmy che non immaginavo per nulla. Ha già fatto il suo prelievo di sangue ma manca quello di Jey. Mi manca da morire il mio (ormai ex) ragazzo e non ho smesso di piangere per lui. Vorrei che fosse con me,vorrei le sue coccole a letto,le sue risate per cose stupide,vorrei vedere di nuovo i suoi vestiti e le cartacce delle sue proteine in giro,ma soprattutto vorrei che fosse qui a coccolare il bambino con me. Ricordo ancora oggi la serata che ho passato con lui e i suoi bambini,quanto sia un bravo padre e quanto ami i suoi figli. "Julia sei pronta?" Galina bussa alla mia porta. "Sì arrivo" prendo la borsa ed esco in corridoio.  "Andiamo, se no faremo ritardo." La sua pancia è davvero molto più grande della mia,ormai è vicina al termine e cammina in modo buffo. Però sono felice di pensare che i nostri figli avranno quasi la stessa età. "Dai ragazze salite o faremo tardi" Joe è seduto al volante e si sta spazientendo. Mette in moto la macchina e corriamo in fretta in ospedale.
Nel parcheggio c'è Jimmy che ci aspetta insieme a Rikishi. Non so come mai abbia portato suo padre ma non mi disturba la cosa. "Hey ciao!" Ci salutano da lontano. "Ciao! Sei emozionato? Io tantissimo" "Sì anche io sono emozionato. Ho una brutta notizia Julia." "Dimmi ". Rikishi mi guarda e risponde:"ho parlato con entrambi i miei figli,ho provato a farli venire a casa ma Josh non ha accettato l'invito finché non ho deciso di vederlo solo io. L'ho incontrato,Joe sono giorni che prova a parlargli ma lui sfugge per i corridoi. Ho detto ad entrambi di assumersi le proprie responsabilità,nonostante la cazzata sono contento di Jon,ma di Josh...mi ha detto che è rimasto ferito da ciò che gli avete fatto e che non vi vuole vedere. Lo capisco,ma gli ho chiesto di recarsi a fare il prelievo e ha risposto che ora la gravidanza è un problema vostro. Ho provato a spiegargli che finchè non ci sono prove anche lui rimane coinvolto, che il bambino non ha colpe e ha bisogno anche di lui,ma non è servito a nulla. Se continua a rimandare lo porterò di peso a fare il prelievo,ma onestamente vorrei che cambiasse idea da solo." Una lacrima mi scende lungo la guancia. Mi manca tantissimo e sapere che è talmente arrabbiato da non volerne sapere del bambino mi ferisce. "Grazie dello sforzo e del sostegno,se non vorrà non importa. Non posso obbligarlo a fare nulla." "No,importa eccome. Ora vai e saluta il piccolo per la prima volta,ci penso io a mio figlio". Joe e Rikishi rimangono nel parcheggio mentre io,mia sorella e Jimmy saliamo in ambulatorio. Sono agitata. Una segretaria mi fa entrare nello studio. "Prego signorina,si accomodi". Mi siedo di fronte al medico,sono nervosa. "Allora,Julia giusto? Hai 18 anni vero? Ora dovrai rispondermi a qualche domanda sullo stato di salute e poi guarderemo il feto."  Mi tremano le mani dall'emozione,mia sorella e Jimmy mi tengono per mano e cercano di darmi forza. "Allora,vedo dalle tue analisi che dovresti essere quasi di 6 settimane se ho calcolato bene. Tra poco confronteremo le dimensioni del feto con i risultati del prelievo per verificare se effettivamente è corretto. Già ti dico che i risultati saranno molto indicativi dato che siamo proprio agli inzi,ho scelto di farti fare un'ecografia così presto perché sei molto giovane e i tuoi farmaci potrebbero aver ritardato le mestruazioni o mettere in pericolo la vita del feto. Ho già l'elenco di cosa assumi dalla tua cartella. Ora dimmi: hai avuto sintomi a parte l'assenza del ciclo? So che prendendo gli anti concezionali ti sei accorta subito del ritardo,purtoppo avendo vomitato il rapporto non è stato protetto." "No,ho iniziato in questi ultimi giorni ad avere le nausee al mattino,ma prima nulla. Appena ho scoperto la gravidanza ho smesso subito la pillola." Dopo aver annotato il mio peso mi fa accomodare sul lettino e posiziona il macchinario. Sono emozionatissima,non vedo l'ora di vederlo. "Allora,guarda qui...eccolo,lui è il tuo bambino". Non ci posso credere. È così piccolo...gli occhi mi si riempiono di lacrime. "Che bello!" Esclama Jimmy guardando il monitor. Anche lui è emozionato quanto me. Mia sorella ha preso un fazzoletto e piange per l'emozione. "È bellissimo..." affermo senza togliere gli occhi dal video. Non vedo l'ora di vederlo cresciuto. Il medico improvvisamente ha un'espressione perplessa:"mi sa che mi sono sbagliato a dire il bambino...sono due feti". Due gemelli? "Cosa? Due bambini?" Jimmy è sotto shock. "Oh,sì,guardi qui. Se guarda attentamente si può vedere l'altra testa...è nascosto dietro al fratellino ma c'è anche il secondo." Il medico muove un po' il macchinario e si scorge anche il secondo bambino. I gemelli saranno padri di due gemelli. Sembra uno scherzo del destino. "Davvero avrò due bambini?" Chiedo perplessa. "Pare di sì signorina,tanti auguri. Non è così improbabile una gravidanza gemellare dato che nella famiglia paterna ci sono ben 3 coppie di gemelli... purtoppo devo anche dirvi che non è molto improbabile che nasca uno solo dei feti o addirittura nessuno dei due. Molte gravidanze spesso iniziano come gemellari e terminano come singole,per questo motivo dovremo monitorare i bambini molto spesso per controllare la loro crescita. Non voglio farvi preoccupare ma è importante che siate al corrente dei rischi. Vi lascio un questionario da compilare per la prossima visita in cui dovrete elencare tutti i casi di patologie croniche della famiglia,in modo tale da procedere con i giusti esami,e vi lascio anche una fotografia dei bambini." "Scusi,potrei averne due?" Il medico stampa due foto  e mi fissa il prossimo appuntamento. Lascio lo studio e incontro di nuovo Joe e Rikishi:"non posso crederci,sono due gemelli! Guardate!" Gli porgo una delle foto e anche loro osservano increduli. "Potreste farmi un favore? Siete le uniche persone che riescono ad avvicinarsi a Jey,vorrei tanto che vedesse la foto dei bambini...potreste dargliela?" "Certo,ci proverò domani,porterà i suoi figli a casa da mia moglie,spero che cambi idea sul test di paternità". Ringrazio Rikishi e Jimmy per essere venuti e risalgo in macchina.

One heart for two~ Jey and Jimmy Uso fanfiction💕 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora