One heart for two~ Jey and Jimmy Uso fanfiction💕

Capitolo 52

"Jimmy!" Mi stacco velocemente da lui. Cosa sta succedendo? "Dai Julia...cosa..." "Jimmy io...mi sento male..." ho la nausea,cerco di alzarmi in piedi ma non so nemmeno come mi ritrovo con la faccia per terra. "Julia! Aspetta,bevi un po' ti farà bene..." mi aiuta a fatica a rialzarmi,vorrei solo essere a letto e dormire,non ricordo nemmeno cosa stessimo facendo prima ma ho un bisogno urgente di vomitare tutto l'alcol che ho in corpo. Afferro senza pensarci il bicchiere che mi porge,bevo un po' ma il sapore mi è familiare,è alcolico...no,non posso ingoiare altra birra. Smetto di bere,per un secondo mi metto a fissare il vuoto,mi gira la testa e sudo freddo... Mi appoggio al tavolo da ping pong e improvvisamente rigetto tutto l'alcol che ho bevuto. "Julia..." dopo pochi secondi anche Jimmy mi segue. La scena è imbarazzante ma in questo momento vorrei qualcuno a soccorrermi,non so se arriverò in stanza. Sento il mio telefono suonare:tocco a caso lo schermo sperando di imbroccare il tasto giusto per rispondere. "Pronto,sorellina dove sei?" Non posso dire a Galina che sono ubriaca..."Galina...io...mi sto divertendo mooolto" "ehm,Julia,sei sicura di stare bene?" "Sì,io sto benissimo,e anche Jimmy...noi non siamo ubriachi!" "Jimmy? Julia dimmi dove sei!" "Sulla terrazza,ma non venire! Abbiamo giocato a beer pong...gioca anche tu con noi!" "Ti vengo a prendere." Scendo a fatica gli scalini e mi sdraio sulla sabbia in spiaggia. Chiudo gli occhi e cado in un sonno profondo.
"Julia svegliati!" Mia sorella mi scuote energicamente.  "Che cosa avete combinato! Beer pong? Ma quanta birra hai bevuto! I camerieri hanno finito ora di pulire il vostro casino!" Ho mal di testa,devo vomitare ancora ma cerco di trattenermi. "Ci stavamo annoiando,abbiamo giocato...non mi ricordo". Cerco di fare mente locale ma l'alcol è ancora troppo presente nel mio corpo. "Vieni con me...ti porto in stanza" mi alzo tutta storta e mi appoggio alla spalla di mia sorella. Vorrei solo dormire ancora. Passiamo per la terrazza,Jimmy dorme sul divano. Afferro la mia borsa e ci dirigiamo verso l'ascensore. Cerco di respirare profondamente. Galina mi aiuta a stendermi a letto. "Resterò con te tutto il tempo necessario. Respira,non è niente..." sento che mia sorella mi accarezza la faccia e sento ancora di più i sudori freddi. Prevedo un lungo,terribile pomeriggio in balia della sbronza.
"Tesoro,come stai?" Le dita di Galina leggere tra i capelli mi svegliano improvvisamente. Ho mal di testa. "Cosa è successo?" È tutto buio. "Ti sei ubriacata oggi...è ora di cena!" "Io...la birra,non dovevo giocare a beer pong!"i ricordi pian piano riaffiorano. Abbiamo giocato. Jimmy si è confidato,ha problemi con la moglie,mi ha fatto pena. Un momento:ci siamo baciati. No non posso averlo fatto. Scoppio a piangere tra le braccia di mia sorella. "Hey cosa c'è?" "Ho baciato Jimmy!" No,non ci credo. Io amo Jey! Dov'è il mio ragazzo,io devo dirglielo...no è il suo gemello,mi lascerà! "Cosa? Julia ma sei sicura?". Galina non ci crede. "Sì,lui stava raccontanto dei suoi problemi con Trinity,si sono traditi a vicenda,non so bene ma mi ha fatto una pena esagerata e poi si è avvicinato e ...e ...boh non so come sia successo,io nemmeno lo volevo ma eravamo così vicini e poi le sue labbra...poi ho vomitato,non ci ho pensato di allontanarlo,volevo solo dormire. Dov'è Jey? Dov'è il mio amore,io glielo devo dire,l'ho tradito,cosa sarà di noi?" Non riesco a smettere di piangere,mi sento in colpa. Non voglio perdere l'unica persona al mondo che mi fa sentire bene. "Julia calmati...eravate entrambi pieni di birra,è stata una cazzata. Non c'era sentimento è evidente,sarà stato un impulso per via della storia triste ma ora non ci pensare. Non lo diremo a Jey e per quanto riguarda Jimmy non credo nemmeno se lo ricordi. Tranquilla,hai fatto una cagata ma il tuo cuore è solo per lui,dormi e cerca di dimenticare...". Galina ha ragione,è stata una stupidaggine senza sentimento,non lo amo e non significa nulla. "Va bene,non ne parlerò con Jey,ma io mi sento terribilmente in colpa...non avrei dovuto accettare quel gioco stupido. Ora dov'è Jey? Si starà preoccupando per me!" Galina mi guarda e con un sorriso materno riprende a rassicurarmi. "Jey è ancora fuori,si sono fermati tutti a cena. Tieni,mangia un pochino" afferma porgendomi una ciotola con del riso bianco. L'odore del cibo aumenta la nausea ma se voglio prendermi qualcosa per il mal di testa devo mangiarne un po'. Prendo il telefono: ho dei messaggi di Jey. Li apro di corsa,mi sento in colpa per quello che è successo e ho fatto tutto il giorno a non rispondere.
Gemellino mio ❤: "amore tutto bene? Noi siamo arrivati al parco acquatico,ti amo"
"Amore che fai? Buon pranzo❤"
"Baby come sta Galina? Rispondimi!"
"Amore mi sto preoccupando...mi manchi tanto,dopo cena torno"
Cosa rispondo? Che mi sono presa una sbronza e ho baciato per sbaglio il suo gemello? "È lui?" Chiede Galina a bassa voce. Annuisco. "Amore mantieni la calma. Prendi le tue medicine che oggi le hai saltate". Buona idea. Bevo di colpo le gocce dopo aver mangiato qualche cucchiaio di riso e torno a guardare il cellulare:
Gemello stronzo:"JULIA TI PREGO SILENZIO ASSOLUTO. OGGI ABBIAMO FATTO UNA CAZZATA,QUEL BACIO NON È NIENTE PER ME. NON DIRE NULLA A TRINITY NE A MIO FRATELLO PER FAVORE🙏"
Rispondo immediatamente:"Concordo sul fatto che questo bacio sia stato un errore assolutamente privo di significato,ovviamente non parlerò,non voglio perdere il mio fidanzato,io lo amo davvero e non voglio che una cazzata da ubriachi lo porti ad odiarci entrambi"
Galina mi ha aiutata a formulare la risposta,ho ancora troppi postumi per pensare. Decido di chiamare Jey,voglio rassicurarlo. "Pronto,amore? Ciao,scusami ma oggi eravamo in una spiaggia e non prendeva il cellulare... sì ero con Galina... ci siamo prese un aperitivo,era un po' forte,ho esagerato con il vino hahaha...no sto bene...il tuo gemello? No non l'ho visto,sarà stato a dormire...ti amo,ciao". Almeno in parte ho giustificato le mie condizioni pietose. Prendo una pastiglia e mi vado a rilassare in vasca. I sensi di colpa mi divorano,ma cerco di ignorarli...Galina mi ha ripetuto più volte che non eravamo in noi e che non era intenzionale,ora devo solo convincermi. Chiudo gli occhi e cerco di rilassarmi nel calore della vasca.