Capitolo 62

75 3 2
                                    

L'acqua scorre nel lavandino, rompendo il silenzio della toilette. Chiudo il rubinetto con un gesto rapido e afferro una salvietta in carta dal distributore per asciugarmi un po' il viso. Tampono piano per non togliere tutto il trucco dagli occhi. Ma come è possibile che io sia andata a letto con Jimmy? Cosa c'è in lui che ogni volta che lo vedo mi viene una fottuta voglia di mandare tutto all'aria e baciarlo? Mi guardo allo specchio,non riesco a credere che la persona a cui appartiene il riflesso sia una traditrice. Quel bacio è ancora impresso nella mia mente. "Non serve che ti nascondi qui,io ti trovo" mi volto di scatto e vedo Jimmy entrare nel bagno delle donne e venire verso di me. "No no...tu sei matto! Non puoi comportarti così davanti a tua moglie!" Siamo vicinissimi,le sue braccia mi avvolgono lentamente i fianchi e mi trascinano a un centimetro dal suo viso. "Ah quindi il problema è che c'è mia moglie,non che io flirto con te?" Cretino. "Basta,lasciami!" Rispondo scrollando le sue braccia dal mio corpo. "Eh dai,un'ultima volta...Trinity non lo saprà mai,e nemmeno Jey. Senti,lo so che ne hai bisogno,lo so che ti attiro come una calamita." È vero,la camicia sbottonata lascia in vista la sua pelle morbida,il profumo ha invaso la stanza e i suoi occhi sono come un magnete,mi attirano a lui. Lo guardo,il mio corpo è fermo ma il mio istinto mi dice di farlo mio. "Julia,solo un'ultima volta" mi sussurra all'orecchio.  Mi afferra le mani nelle sue,sento il calore delle sue dita tra le mie. "Io-" non riesco a finire il concetto,mi lascia una mano per spostarmi una ciocchettina di capelli dal viso. "Julia so che ne hai voglia,è solo un istinto... Jey non lo saprà mai. So che lo ami,non voglio separarvi per nessun motivo al mondo ma il tuo profumo stasera... ho voglia di te". "Questo non significa niente Jimmy,è solo attrazione fisica. Io non ti amo,non voglio tradire Jey solo per un divertimento di una sera. Sì sei attraente ma-" Lui mi zittisce subito mettendomi l'indice davanti alle labbra:"shhhhhh. Basta. Ho capito che non mi ami,io nemmeno ti amo. È solo un attimo,poi ognuno torna con il proprio compagno. So che mi vuoi Julia..." Sento il suo respiro sempre più vicino al mio volto. Con una mano stringe la mia mentre con l'altra mi accarezza la guancia,rossa per il calore. Ha ragione,io lo voglio. Sento le sue labbra sulle mie,un piccolo bacino basta per farmi arrendere con i miei buoni propositi. Lo guardo negli occhi,quel marrone scuro è intrigante,i suoi capelli mi solleticano la fronte. Lo afferro per i fianchi e lo bacio. Mi spinge contro al muro del bagno e mi solleva la gonna senza smettere di baciarmi. Sposta leggermente la mutanda e inizia a toccarmi con le dita. Gli slaccio completamente la camicia,lui con un braccio mi tiene incollata al muro mentre con l'altra mano si diverte a stimolarmi. Sto sudando,vedo il mio riflesso nello specchio mentre cerco di contenermi per non farmi sentire. Non è un posto sicuro,potrebbe entrare chiunque da un momento all'altro. Mi avvicino al suo orrcchio e gli dico:"non posso,ci vedranno!" Lui si ferma e risponde:"ormai abbiamo iniziato". Mi solleva di peso e mi porta in uno dei bagni per poi chiudere la serratura. "Così nessuno saprà mai chi c'è dentro". Riprende a baciarmi,sento l'erezione nei suoi pantaloni. Gli tolgo la cintura e gli abbasso velocemente i pantaloni. Lui mi solleva leggermente contro la porta del bagno e mi aiuta a sfilare le mutande da una gamba,mi alza la gonna e inizia con le spinte. Mi sento in colpa,sto avendo un orgasmo tra le braccia del suo gemello. Il suo gemello. Non posso averlo fatto. Mi stacco velocemente da lui e mi rivesto. "Julia,che succede?" "Io non posso averlo fatto. Io amo Jey. È stato uno sbaglio,scusami.". "Julia tranquilla,non succederà nulla. Non diremo nulla. Vieni qui dai,anch'io mi sento in colpa... Abbiamo fatto una cazzata." Jimmy mi prende e mi abbraccia dolcemente. "Ora non voglio che tu ti senta male,è successo perché c'è attrazione forse ma tu non mi ami. Tranquilla,non piangere,prendi la tua borsa e bevi le gocce". Non ce la faccio,mi manca il respiro. Mi sento una merda. Sono una persona orribile. Le lacrime scendono calde sul mio viso. "Aspetta,te la prendo io" si tira su la zip dei pantaloni e si chiude velocemente la camicia per poi passarmi la borsa. Mi siedo sulla toilette e piango senza sosta con il viso tra le mani. "Hey non fare così che poi stai peggio...tieni,qui ci sono le tue cose,attaccati al mio braccio così ti sciacqui il viso..." "no! Basta non voglio nessuno,lasciami sola!" Il mio urlo lo spaventa e ritrae velocemente la mano. Improvvisamente qualcuno spalanca la porta:"Julia! Jonathan! Oh mio Dio che cosa succede?" Ci hanno scoperti. È la fine. Cosa sarà della mia relazione con Jey? Che faccio adesso? L'unica cosa che riesco a fare è piangere senza sosta,i singhiozzi non bastano a liberarmi da quel macigno che è il senso di colpa sul mio cuore. Come ho fatto a cedere al gemello? Non voglio nemmeno vedere chi è,spero solo non sia Trinity a caccia di prove per addebitargli i costi del divorzio. "Ecco...io dovevo andare in bagno,sono entrato per sbaglio in questo delle donne e l'ho trovata così,sta piangendo disperata. La stavo aiutando con le sue medicine". Sento dal tono della voce di Jimmy che anche lui è agitato. "Oh poverina... aspetta Jon,probabilmente sta avendo un attacco di panico,anche io ne ho sofferto alla sua età". È una voce femmimile,non è Trinity indubbiamente. Tiro un sospiro di sollievo,la donna che è appena entrata non ha visto niente. Sento una mano delicata toccarmi il ginocchio:"hey tesoro cerca di fare un bel respiro...dai alza la testa,guardami e cerca di calmarti". Alzo lo sguardo e vedo Becky accovacciata al mio fianco che mi osserva preoccupata. Sto mentendo a tutti,a Trinity,ma soprattutto a Jey. Le persone mi vedono come una ragazzina innocente,ma la verità è che sono solo una stronza. Ho appena spezzato il cuore a Jey. Non riuscirò mai più a guardarlo negli occhi come prima senza sentirmi in colpa con me stessa. "Julia prendi la mia mano. Adesso respira insieme a me,Jon intanto prende le gocce nella borsa,va bene?" Cerco di calmarmi,devo pensare lucidamente altrimenti mi beccheranno. Non voglio che Jimmy divorzi,non voglio che Jey abbia il cuore spezzato e perda l'affetto che prova per il suo gemello. Devo mentire. Non posso dirglielo nemmeno se minacciassero di uccidermi. Seguo le istruzioni di Becky,respiro profondamente con il naso mentre Jimmy fa cadere metà delle mie cose dalla borsa cercando di prendere il flacone delle gocce. Spero che almeno il cellulare non si crepi cadendo a terra per mano sua. "Ecco qui,ho trovato!" Esclama soddisfatto per poi porgermi la boccetta aperta. "Scemo devi darle il contagocce non il resto!" Jimmy è in panico,ha la testa da un'altra parte come me. Spero solo che non faccia cazzate per il resto della cena,e che con la scusa del falso attacco di panico io riesca a lasciare la sala il prima possibile.

One heart for two~ Jey and Jimmy Uso fanfiction💕 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora