JANE
Mi risvegliai con il braccio di Abby sopra la mia pancia. Aveva anche la bocca leggermente aperta e si potevano sentire il suo leggero russare.
Guardai l'ora sul telefono e vidi che erano le 10:56.Aprii instagram e guardai le storie dei miei seguiti.
Dopo pochi minuti si svegliò anche Abby che si stropicciò gli occhi.
"Buongiorno" le dissi.
"Ciao"rispose. Avevamo entrambe la bocca ancora impastata dal sonno e infatti la nostra voce sembrava ovattata.Ci alzammo dieci minuti dopo e andammo in cucina a fare colazione.
Tornate in camera decisi di indossare un top bianco senza maniche e dei pantaloncini di jeans chiari. Misi le mie Vans nere basse, il mio bracciale e la mia collana con le conchiglie, un elastico bianco e un filo di mascara e anche di correttore sotto gli occhi.
Mi guardai allo specchio e sorrisi soddisfatta dell'outfit giornaliero.
Mi voltai verso la mia migliore amica e la vidi vestita quasi uguale a me, a differenza che lei aveva le converse e il suo top era nero, comprato il giorno prima.
Ridacchiammo perché eravamo quasi uguali.
"Allora, pronta per chiamare?"mi chiese e io annuii.
Presi il telefono e il biglietto che mi aveva lasciato Louis e composi il numero.Uno squillo, due squilli, tre squilli, fino a che al quarto non rispose una voce femminile.
"Buongiorno Louis Tomlinson Music Industries*, come posso aiutarla?"
"Buongiorno, sono Jane West, dovrei parlare con Louis"risposi, sperando che in quel momento fosse disponibile.
"Jane West... si trovata. Le passo subito il signor Tomlinson. Attenda in linea"
"Certamente"Guardai Abby e roteai gli occhi perché la segretaria mi stava già sul cazzo.
Dopo pochi minuti non sono più in attesa e la voce di Louis arriva alle mie orecchie.
"Pronto?"
"Emh.. si. Ciao Louis, sono Jane, quella del centro"
Ma che cazzo stavo dicendo? Vidi Abby che si sbatté una mano in faccia a mo' di face palm per la mia goffaggine.
"Ciao Jane, come stai?"
"Bene. Senti per la proposta io... direi che accetto"andai dritta al punto.
"Perfetto. Che ne dici di venire in studio per discuterne di persona?"
"Emh, si ok. Sono lì in mezz'ora"
"Ok, allora a più tardi"
"Certo. A più tardi"Dopo averlo salutato, attacco la chiamata e guardo Abby.
"Beh?"chiede.
"Mi ha detto di andare in studio così possiamo discuterne di persona" cito le sue parole.
"Bene allora andiamo!"fa per alzarsi, ma la blocco.
"Dove vuoi andare vestita così?"
"Così come?"
"In pantaloncini e top. Non posso fare un 'colloquio' vestita così!"
"Oh ma sei perfetta!"
"No che non lo sono!"
"Si! Ora andiamo o fai tardi"mi prende per un braccio e mi tira su dal letto."Almeno fammi mettere una maglia decente. Non posso stare in top"
"Ahh va bene"
"Grazie"Apro il mio armadio e tiro fuori una camicetta bianca e la indosso sopra il top e mettendola dentro i pantaloncini.
"Ok, sono pronta. Andiamo"
La tiro uscendo dalla porta. Maddie è uscita con le amiche e mamma è al lavoro, perciò non dobbiamo salutare nessuno. Prendo le chiavi della macchina e parto verso l'indirizzo del biglietto da visita.
Inutile dire che io e Abby abbiamo cantato a squarciagola tutte le canzoni di 'take me home'. Già, amiamo quell'album.
Arrivate in studio mi fanno attendere in una specie di saletta e dopo un decina di minuti mi viene a chiamare la segretaria, che mi porta a quello che penso sarà l'ufficio di Louis.
Quando entro mi accoglie gentilmente. Beh, che dire non mi sentirò nemmeno a disagio visto che lui non è in giacca e cravatta, ma è vestito normalmente. Tiro un piccolo sospiro di sollievo per non essere vestita inadeguatamente.
"Allora, Jane, ho visto e sentito quello che sai fare e hai un grande talento, sul serio. Questo è il contratto, niente divieti, non è nulla di impossibile. Hai i tuoi spazi, hai i tuoi orari. Sei abbastanza libera"mi dice. E in effetti è vero.
Do una veloce lettura al contratto e non è nulla di impossibile ed è decente. Sicuramente non sono i contratti che ha avuto lui in passato. Sono felice di questo.
Mi indica dove mettere le firme e io le metto. Sono emozionata e agitata allo stesso tempo, ma cerco di darmi un contegno cercando di non sembrarlo.
"Louis... sul serio grazie per questa opportunità. Insomma, ci sono tante persone che hanno talento, e tu hai scelto me. Magari la fuori ci sono persone molto più talentuose di me, e tu hai scelto me. Sul serio davvero grazie." dico dopo un po' di silenzio che si era creato e che stava diventando imbarazzante.
"Ehy, tu hai talento da vendere. Ok? Non ti avrei scelta. Si, così sembra un po' banale. Passare per un centro e prendere la prima che si trova. Ma lo vedo il talento che c'è in te e va mostrato al mondo. Non illuderti del fatto che tu possa essere inferiore a qualcuno." mi rassicura. Nel mentre aveva messo le mani sulle mie spalle e sensazione più bella non c'era.
"Grazie Louis."
"Non devi ringraziarmi. Senti che ne dici, iniziamo settimana prossima?"
"Anche dopodomani"
"Andata."Ci stringiamo la mano e a quel punto mi accompagna all'uscita e saluta me e la mia amica, dicendomi che ci saremmo visti il giovedì pomeriggio.
Inutile dire che io ed Abby facemmo un altro giro al centro commerciale a fare shopping. Eh sì, abbiamo questa piccola mania.
Ritornai a casa la sera distrutta. Raccontai tutto a mamma e a Mad. Ero la persona più felice del mondo.
Insomma, avevo appena firmato un contratto discografico con il mio idolo, potevo finalmente inseguire il mio sogno e fare strada.
Ero felice. Nessuno poteva fermarmi.
Quella sera con mamma e Mad avevamo deciso di passarla assieme con una pizza e poi un film su Netflix. Adoravo queste cose. Solo noi tre. Non chiedevo di meglio.
----
Hello everyone!! Come state? Io bene, spero anche voi.
Capitolo un po' corto, ma in realtà non ho idea di come funzionino questi tipi di 'colloqui', diciamo. Ho anche improvvisato un po'.
* Per l'appunto. 'Louis Tomlinson Music Industries' è assolutamente inventato. L'ho inventato e la storia è tratta dal tweet che Louis ha fatto qualche tempo fa per l'aiuto ai nuovi artisti. Sono così orgogliosa di lui.Sooo, questo è un altro capitolo e spero vi sia piaciuto. Se vi va lasciate una stellina e un commento.
Al prossimo capitolo.
All the love
D~
STAI LEGGENDO
management~lwt
Fanfiction||TRATTO DAL PRIMO CAPITOLO|| "Sei davvero brava!" disse una voce in mezzo alla folla. Non riuscivo ancora a capire chi fosse, ma mi era troppo familiare. Finalmente riuscì a vedere la fonte della voce e vidi Louis. Il mio idolo. "Grazie" risposi...