JANE
La settimana stava passando tranquillamente. Per evitare di stare da sola, Louis mi aveva proposto di stare da lui e io avevo accettato. Solo la sera prima avevamo sentito le nostre madri e loro si stavano rilassando parecchio. Ero felice se lo meritavano entrambe.
Io e Louis eravamo in macchina da una buona mezz'oretta verso una destinazione a me ignota; tutto ciò che mi aveva detto era soltanto 'è una sorpresa, tu non ti preoccupare'. Perciò con la suspense annuii solamente e lasciai che mi condusse alla sua meta.
Continuavo a chiedergli dove stessimo andando, ma lui continuava a non rispondere. Il silenzio era rotto solo dalla musica che passava in radio e le canzoni che conoscevamo le canticchiavamo.
Finalmente ferma la macchina e io mi guardo attorno non capendo.
"Un canile? Che ci facciamo qui?" chiedo confusa.
"Beh avevo intenzione di prendere un cane, se non due, quindi eccoci qui. Oggi li danno in adozione." risponde scrollando le spalle.
"E non potevi dirmelo?" ridacchio.
"Volevo fosse una sorpresa. So quanto adori gli animali quindi eccoci qui." dice mentre scende dalla macchina.
Io non rispondo e lo seguo a ruota aprendo lo sportello della sua auto per scendere.
Entriamo dentro e una signora sulla quarantina ci accoglie per farci poi fare il giro del canile.
Uno che mi aveva colpito in particolare era un cucciolo marroncino tendente al rosso. Era veramente carino e quando mi fermai davanti alla sua gabbia era il primo a venirci incontro curioso.
Continuammo il giro e una volta terminato dissi a Louis che volevo il cucciolo che avevo visto. La signora annuì e la seguimmo a quella gabbia per prendere il cucciolo. Quando uscì dalla gabbia me lo diede in braccio e il cucciolo cominciò a leccarmi ovunque. Era veramente dolcissimo.
Louis decise di prenderne uno simile solo che era nero con la punta delle zampe bianche. Anche lui cominciò a leccare il viso di Louis.
Tornati all'ingresso, la signora ci diede dei fogli che confermavano l'adozione e dopo averli compilati e averci lasciato i documenti dei due cuccioli, la ringraziammo uscendo dal canile diretti alla macchina.
"Visto che ne valeva la pena?" chiede una volta in macchina.
"Già. Grazie." confermo.
"Figurati. Adesso dobbiamo dare loro un nome." mi dice e io annuisco.
"Credo che lo chiamerò Bruce." gli dico guardando il cucciolo che sta sopra le mie gambe mentre gioca con quello di Lou.
"Io credo che lo chiamerò Clifford." annuncia.
"Non male." lo guardo.
"Oh lo so." mi fa l'occhiolino.
"Presuntuoso." scherzo e lui si mette a ridere.
"Bene direi che ora dobbiamo andare a comprare un po' di cose a questi due. Che dici?" chiede e io annuisco.
Mette in moto e torniamo a Londra diretti al primo negozio per animali.
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"Finalmente a casa." dico stanca.
Sono quasi le sette di sera. Siamo stati in giro tutto il giorno insieme a nuovi arrivati comprando il possibile immaginabile per tutti e due. Tra cibo, giochi, ciotole, guinzagli e cucce avevamo girato otto negozi. Letteralmente.
Ero sfinita. Avevo solo voglia di buttarmi sul divano e non spostarmi da li per un bel po'. Lo stesso fa Louis mettendosi di fianco a me.
I due nuovi arrivati cercano di salire sul divano, ma con scarsi risultati essendo ancora piccoli. Louis prende in braccio sia Bruce che Clifford.
Giochiamo un po' con loro e poi mi viene in mente che dobbiamo preparare la cena.
"Lou, ma la cena?" chiedo dal nulla.
"Ci ho pensato io. Tra poco dovrebbero arrivare le pizze." dice guardando i due cuccioli mentre giocano.
"Dio ti ringrazio." sospiro chiudendo gli occhi e buttando la testa all'indietro.
"Non c'è di che!" dice prendendomi il viso tra le mani e baciandomi.
Un bacio che sembra durare un eterno.
Veniamo interrotti dalle zampate da parte di uno dei due cuccioli.
Prendo Bruce in braccio mettendolo sulle mie gambe e accarezzandolo.
Dopo un po' arriva il fattorino con le pizze. Ci mettiamo in cucina a mangiare mentre Bruce e Cliff gironzolano per il tavolo sperando che possa cadere qualcosa.
Dopo aver mangiato noi, Lou butta i cartoni di pizza pulendo il tavolo, mentre io do da mangiare a Bruce e Clifford.
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Ci mettiamo a guardare un film sul divano, ma dopo un po' comincio a sentire gli occhi chiudersi e mi abbandono al sonno addormentandomi sulla spalla di Louis.
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Hello guyss!! Come state??
Un capitolo corto e di passaggio. non sapevo che scrivere giuro.
Anyway spero vi sia piaciuto.
Byee!!
All the love-
D💕
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management~lwt
Fanfiction||TRATTO DAL PRIMO CAPITOLO|| "Sei davvero brava!" disse una voce in mezzo alla folla. Non riuscivo ancora a capire chi fosse, ma mi era troppo familiare. Finalmente riuscì a vedere la fonte della voce e vidi Louis. Il mio idolo. "Grazie" risposi...
