𝐶𝑜𝑙𝑝𝑎 𝑇𝑢𝑎. (Draco Malfoy)

"Non voglio perderti"

Ero tornata a casa.
Vidi di nuovo la mia famiglia.

"Andromeda!! Finalmente!!" Disse mia mamma con Avani in braccio.
"Ciao mamma, ciao sorellina" dissi.
Lei mi fece ciao con la manino.
"Andromeda! Che bello rivederti!" Disse mio padre mentre raggiungeva me e mamma con Philippe.
"Ciao papà, ciao Philippe" dissi.

Eravamo a tavola.
"Allora com'è andata a scuola? Abbiamo saputo di quel ragazzo... Cedric che è morto" disse mio padre.
"Si, anche se non ci ho parlato molto ma comunque lo conoscevo e mi è dispiaciuto" risposi.
"Capisco..." disse mia mamma con tono confortante.
"Ho saputo che c'è stato un ballo" continuò mio padre.

Subito l'immagine di me e Draco appariva nella mia testa.
Mi ha spezzato il cuore.
Prima mi bacia poi va da altre ragazza e il giorno dopo si comporta come se non fosse successo nulla.

"Si" risposi fredda.
"Con chi ci sei andata?" Chiese mia mamma con un sorrisino in faccia.
"Con George, George Weasley" dissi.
"Ah non con Draco? Pensavo aveste una storia voi due" disse mio padre.
"Sono felice che sei andata con George" disse mia mamma.
"Grazie mamma e comunque come ti viene in mente che io e Draco potessimo avere una storia papà?" Dissi e me ne andai.

Pensavo.
Pensavo a come saremmo se stessimo insieme.
Pensavo a come mi sarei sentita al posto di quella ragazza di Beauxbatone.
Poi mi sono addormentata.
_________________________________________

Alcune settimane dopo suonarono alla porta.

I miei erano partiti 1 mese per una vacanza da soli, per prendersi una pausa e riposarsi insieme.

"Chi è?" Urali.
Continuarono a bussare.
"Oddio ma chi diavolo è" dissi poggiando sul divano la mia sorellina che tenevo in braccio.

Aprì la porta e rimasi scioccata.

Vidi Draco poggiato con un gomito alla cornice della porta.
"Finalmente, sono due ore che ti sto bussando" disse ed entrò.
"Che ci fai qui da solo e chi ti ha detto che potevi entrare?" Chiesi arrabbiata.
"Senti stai calma, i tuoi non te l'hanno detto?".
"Cosa?" Chiesi.
"Che sarei stato qui visto che i nostri genitori sono in vacanza" disse.
"Cosa?! A me hanno detto che erano partiti solo loro due!" Dissi urlando.
"Si ma non urlare" disse.
"Io urlo quanto mi pare!".
"Vedo che sarà lunga qui" disse.

Poi si sedette sul divano.
"Ciao piccolo, io sono Draco, lo so, sono bellissimo e nessuna mi resiste" disse a mio fratello che stava giocando sul tappeto.
"Oh per favore fammi il piacere" dissi entrando in salotto.
"Nemmeno tu mi resisiti" disse.
Beh, non aveva torto.
"Non è vero" dissi con voce severa.
"Beh, al ballo la pensavi diversamente" disse.
"Sei tu quello che mi ha baciato".
"Anche questo è vero" disse alzandosi.
"Allora come si chiamano questi due" disse indicando i bambini.
"Non sai nemmeno come si chiamano? Dio sei venuto anche qui l'anno scorso" dissi.
"Non me lo ricordo ok?" Disse.
"Philippe e Avani".
"Bei nomi" disse.

"Che si mangia per cena?" Chiese.
"Non sono la tua domestica".
"Già vero tu sei la mia ragazza".
"Nemmeno" risposi.
"Sei così esuberante, calmati, fatti una risata" disse.
Ah parla proprio lui.
Se gli parli si arrabbia e parla lui?
Che bipolaricità.

Alzai gli occhi al cielo e mi sedetti sul divano.

Avani mi fece cenno che voleva venire in braccio.
La presi.
"Oh ma che carine, davvero commovente" disse in tono sarcastico.
Poi Philippe iniziò a piangere.
"Perchè piange quello?" Chiese Draco infastidito dalle sue urla.
"Non lo so" dissi.
Stavo cercando un modo per prendere Philippe così poggiai Avani sul divano ma iniziò a piangere anche lei.
"È un bordello qui" disse urlando e tappandosi le orecchie.
"Perchè apposta di guardare non mi aiuti e prendi lei?" Chiesi arrabbiata.
"Non ho mai preso un neonato i-" disse.
"C'è sempre una prima volta" dissi interrompendolo.
"Ah e va bene" disse scocciato e prese Avani.
Io presi Philippe ed entrambi smisero di piangere.
"Vedi? Non è così difficile" dissi.
Alzò gli occhi al cielo.