𝐶𝑜𝑙𝑝𝑎 𝑇𝑢𝑎. (Draco Malfoy)

Mangiamorte

Erano arrivate le vacanze di Natale.

Narcissa e Draco sarebbero venuti a casa nostra.

Avevo salutato tutti i miei amici ed arrivai a casa.

Salutai tutti quanti e li riabbracciai.

"Vai di sopra a poggiare le valigie, tra poco Narcissa e Draco saranno qui" disse mia mamma.
"Di già?" Domandai.
"Si" disse mio padre e salì le scale.

Passarono alcuni minuti quando sentì delle voci nel corridoio.

Era sicuramente arrivato Draco.
Scesi al piano di sotto.
Draco mi guardò da subito.
"Ciao" salutai.
"Oh Andromeda, accompagna Draco nella sua stanza" disse mia mamma.
Gli feci cenno di seguirmi.

"Di nuovo qui eh?" mi disse salendo le scale.
"Non sei contento?" Chiesi sarcasticamente.
"Tantissimo" mi rispose alzando gli occhi al cielo.
"Bene allora già sai tutto, lì c'è la tua stanza e bla bla".
"Va bene, grazie" disse ridendo.

Mentre entravo in stanza mi prese per il braccio.
"Che c'è?".
"Grazie di tutto quello che hai fatto per me" disse.
"Sai che puoi sempre contare su di me" dissi tirandogli un leggero pugno sul braccio.
"Ok però basta tirarmi i pugni" disse rotolando gli occhi.
"Scusa delicato" dissi alzando le mani al cielo.

Sarebbe stata una lunga vacanza.
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Erano passate due settimane.
Le vacanze erano finite.
Draco non mi aveva detto niente riguardo al suo comportamento e io non gli avevo chiesto niente.

Rispettavo la sua privacy, ma ero preoccupata per lui.

Una volta tornata a scuola, salutai i miei amici e andai in dormitorio.

"Che avete fatto durante le vacanze? Vi siete messi insieme? Sai sareste una bella cop-" disse Blaise ma Draco lo interruppe.
"Vuoi chiudere quella bocca Zabini?" lo zittì Draco.
"Scusa Malfoy" disse Blaise mentre continuava a svuotare le valigie.
"No, non stiamo insieme" dissi alzando gli occhi al cielo.
"Peccato" si aggiunse Theo.

"Tu che vuoi?" Chiese Draco abbastanza innervosito.
"Draco calmati" dissi girandomi verso di lui.
Non mi rispose e continuò a sistemare i suoi vestiti.

Poco dopo venni a sapere che Ron era stato avvelenato.
Ero andata in infermeria dove vidi Harry, alcuni professori, Ginny ed Hermione accanto a lui.

"Come sta?" Chiesi.
"Si sta riprendendo" mi disse Hermione.
"Bene sono f-" dissi ma venni interrotta da un rumore provenire dalla porta.

Vidi Lavanda, la ragazza di Ron, correre verso di lui.
Lei aspettava che Ron si accorgesse della sua presenza, ma al posto di dire il suo nome disse quello di Hermione.

Io e Harry ci guardammo e iniziammo a ridere.
"Bella batosta" dissi.
Tutti mi lanciarono un'occhiataccia.
"Sta' zitta" disse Hermione ridendo.

Mentre tornavo in dormitorio mi imbattei in un corridoio pieno di gente.
Indossavo una gonna e una maglia corta e alcuni ragazzi iniziarono a mormorare mentre camminavo per il corridoio.
Vidi anche Draco da lontano.

"Secondo me non è una brava ragazza come dicono tutti" disse un ragazzo a bassa voce, rivolgendosi a me.
"È proprio una poco di buono" disse un'altro.
"Ma come ti permetti?" gli andai incontro.
"Sta' calma donna" m rispose mentre rideva con l'altro suo amico.

Draco, che vide tutta la scena, corse verso il ragazzo e iniziò a prenderlo a pugni.
Il ragazzo cercò di difendersi, ma Draco era più forte.

"Draco fermati" dissi mentre continuava a picchiarlo.
"Fermati o gli farai male" continuai.
"È quella la mia intenzione" disse staccandosi da lui.