Harry non chiamò Louis la sera prima.
Era tornato a casa dal pub, aveva chiuso a chiave la porta e si era sdraiato al buio.
Si stropicciò gli occhi assonnato per la notte inquieta che aveva passato quella mattina mentre si recava a Camden Press.
«Buongiorno signor Styles.» il suo capo lo salutò mentre spingeva la porta della sala conferenze ad aprirsi.
«Buongiorno signore.»
«Entra. Siediti ovunque.»
Harry si sedette all'estremità del grande tavolo da conferenza, una tazza di caffè in mano e aspettò.
Il signor Oliver e un uomo dell'ufficio legale si sono uniti a lui e sono entrati subito nella riunione.
Si rivolse a Harry. «Ieri hai menzionato il contratto per il libro del signor William.»
«Si signore.»
«Il contratto originale prevedeva che 500 copie del libro di Mr. William, Only for the Brave, dovevano essere vendute entro il 31 dicembre 1983. Un secondo contratto è stato firmato tra Camden Press e Waldron Books a Glasgow, in Scozia, in agosto, per vendere al dettaglio il libro di Mr. William. »
«Sì.»
«Questo contratto tra Camden Press e Waldron's Books è nullo e il contratto originale tra Camden Press e L. William è nullo e non valido a partire dall'8 gennaio 1984.»
Lo stomaco di Harry cadde, si sentì male. Avrebbe voluto piangere, optando invece di chiudere gli occhi e aspettare quello che sarebbe successo dopo.
«Devono essere stipulati due nuovi contratti. Uno tra il signor William e Camden Press, che lo rende un autore permanente del disco editoriale di Camden. E un altro tra Camden Press e Waldron's Books per vendere 500 copie del libro del signor William in un secondo tiratura, a partire dal 20 gennaio 1984. Oltre a ulteriori rifornimenti in futuro.»
Harry si appoggiò allo schienale, con gli occhi spalancati
«Cosa ne dice, signor Styles? Il signor Collins farà stilare i nuovi contratti questo pomeriggio. Sarai incaricato di inviarli via fax e di ottenere le firme degli uomini di Waldron e del signor William. Inteso? I contratti devono essere sulla mia scrivania, firmati, entro venerdì mattina.»
«Assolutamente.» Harry acconsentì.
«Va bene. Grazie Collins, tutto qui.» L'uomo legale si alzò e gli strinse la mano prima di lasciare la stanza.
Harry raccolse la sua borsa e si alzò per seguirlo.
«Signor Styles?» Il signor Oliver chiamò prima che Harry si alzasse.
«Si signore?»
«Può rimanere per un altro minuto?»
«Va bene.» Harry si rilassò di nuovo sul suo posto.
«Sono sicuro che sei consapevole di quanto sia rara questa situazione per Camden. »
«Sì, lo sono.»
«Questo non accadrebbe se qualcun altro fosse Editor in Chief. O se qualcun altro avesse cercato di convincermi a pubblicare un libro come questo. Sarò onesto con te, sono sorpreso di quanto hai lottato per questo libro e di quanto bene abbia funzionato. Non me l'aspettavo. »
Harry aggrottò le sopracciglia.
«Dovresti sapere che ammiro lo sforzo che hai messo in questo libro. Come tuo capo, come tuo socio in affari e proprio come uomo, rispetto l'inferno per la tua determinazione a farlo pubblicare e la prima e la seconda volta.»
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Edinburgh is for Lovers || Larry Stylinson #Wattys2021
FanfictionLouis è uno scrittore che vive a Edimburgo, in Scozia. Harry è una figura di colori, riccioli e fossette e mille parole che Louis non si sarebbe mai aspettato di scrivere, mille cose che non si sarebbe mai aspettato di sentire. ---- Questa storia...
