XXXVI

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Il primo anno e mezzo di vita di Harry a Edimburgo gli ha fatto capire veramente cosa intendeva Louis riguardo al fatto che questa città fosse la sua casa. 

Era la loro città. 

Lui e Louis erano andati insieme a Holmes Chapel per le vacanze e per festeggiare il compleanno di Louis, ma la città li richiamava comunque. 
Edimburgo ospitava il caffè dove Harry e Louis si erano incontrati tre anni prima, dove Louis aveva scritto il suo primo libro e dove Harry aveva aperto la sua casa editrice. 

Quando aveva raggiunto il traguardo dell'anno in cui viveva a Edimburgo, Harry aveva tenuto una grande conferenza con i proprietari di Camden Press. 

Daniel, Paul e Harry erano giunti a un accordo che la Edinburgh Printing Co. avrebbe dovuto essere un'entità a sé stante.  I contratti erano stati firmati e Harry aveva acquistato i diritti di Edinburgh Printing Co. e ribattezzato H&L Publishing

Louis aveva trascorso l'autunno e l'inverno a scrivere il suo secondo libro ed era pronto a pubblicarlo solo pochi mesi dopo il rebranding di H&L Publishing. 

Quella primavera avevano pubblicato il suo libro, 1500 copie prima tiratura, e l'avevano sugli scaffali di Waldron's, così come in alcune librerie di Edimburgo che avevano iniziato a frequentare. 

Louis bilanciava l'insegnamento all'università con l'occasionale firmacopie di libri e aiutava Harry con le scartoffie ogni volta che trovavano un nuovo negozio che voleva importare il suo libro. 

Il secondo libro di Louis era puramente poesia. 

Aveva scritto centinaia e centinaia di poesie ed era riuscito a scegliere le 150 perfette da pubblicare. 

Quando l'affitto del loro appartamento era scaduto, Harry e Louis avevano deciso di restarci un altro anno poiché la casa editrice era così vicina ed erano già del tutto risolti.  Avevano fatto dell'appartamento la loro casa, accogliente e composta da loro due. 

Le risate che riempivano la casa, i libri di Louis davanti e al centro sulla loro libreria, avevano il fuoco acceso in inverno e le porte della terrazza aperte in estate. 
Avevano persino Connell e Graham che venivano a casa loro ogni tanto per bere qualcosa e per recuperare il ritardo. 
Anche se andavano a Glasgow di tanto in tanto. 

Quando Harry aveva acquistato i diritti della Edinburgh Printing e aveva cambiato il nome, aveva ricevuto un'interessante richiesta da un altro autore, chiedendo di essere pubblicato sotto H&L Publishing.  All'inizio si era preoccupato che potesse essere un problema se volesse mantenere un buon rapporto con Camden, ma una telefonata con Daniel gli assicurò che avevano precedentemente concordato, ed è così che Henry Garrick divengò il secondo autore permanente nell'elenco delle pubblicazioni di H&L. 

L'autunno successivo, Louis aveva finito di insegnare per l'anno e trascorreva la maggior parte delle sue giornate in ufficio con Harry, o nel suo ufficio a scrivere o sulla poltrona dell'ufficio di Harry a leggere qualcosa di nuovo. 
Il contratto di locazione per il loro appartamento era di nuovo aumentato in meno di un mese e avevano deciso di trasferirsi. 
Le stanze si svuotavano di giorno in giorno, le scatole venivano accatastate contro le pareti e poi portate nella loro nuova casa.  Avevano trovato una casa fuori dal centro città che potevano permettersi comodamente con la crescita di H&L Publishing, e l'avevano comprata alla fine dell'estate e stavano lentamente spostando le cose quando avevano il tempo tra il lavoro. 

Louis emise un forte sospiro di sollievo mentre si lasciava cadere sul divano nel loro nuovo soggiorno.  «Ok, sono ufficialmente esausto.»

Harry ridacchiò e si avvicinò con un bicchiere di vino esteso a Louis prima di sedersi accanto a lui.  «Anch'io. Ma ce l'abbiamo fatta. Ci siamo trasferiti.»

Edinburgh is for Lovers || Larry Stylinson #Wattys2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora