t a l ì a
Il nostro piccolo momento di gioia per essere scampati ad una fine non molto gloriosa si interrompe quando il gomitolo magico di Arianna inizia a vibrare nelle mie mani.
«Ragazzi.» richiamo l'attenzione dei due, che mettono subito gli occhi sull'oggetto.
«Ci sta indicando la strada per tornare nel Labirinto.» dice Abel, e l'estremità del filo si solleva, fluttuando verso un fitto bosco.«Seguiamolo, prima che si srotoli del tutto.» dico, affrettandomi a riavvolgerlo man mano che prosegue per la sua strada. James e Abel mi seguono, mantenendo il passo, il che non gli viene molto difficile considerato che hanno le gambe il doppio delle mie. Ma questi sono futili dettagli.
«Meglio se ci sbrighiamo, avete distrutto tutte le recinzioni, compresa quella dei cavalli carnivori.» dice James, e mi domando ancora come abbiamo fatto.
«Puoi spiegarci meglio cos'è successo?» gli chiedo, continuando a seguire il filo.«Ragazzi, il fatto è che non ne ho idea. Tutto a un tratto avete smesso di essere voi, era come se qualcuno si fosse impossessato del vostro corpo. Avete iniziato a blaterare sulla vendetta della Natura e robe del genere, e avete polverizzato Gerione e il suo chalet, liberando tutti gli animali.» spiega James.
Ma certo... è sicuramente lo Spirito del Fuoco dentro di me, che inizia a farsi sentire. Ma allora anche Abel... forse lui è uno dei due custodi che Hestia, prima di morire, ci ha detto di trovare! Ma per quale motivo non me ne sono resa conto prima?
In effetti, da quando ho incontrato Abel, e in particolare durante quest'impresa, mi sento decisamente più forte. Lui è riuscito a calmare un mio sovraccarico, e solamente Drew ne è capace. Deve essere lui il terzo Spirito. James ha detto che Abel ha spazzato via le recinzioni, e avrei tanto voluto assistervi per confermare la mia ipotesi, ma non ricordo nulla riguardo a come abbiamo ucciso Gerione, sembra tutto avvolto da una fitta nebbia. Ma sono quasi convinta che Abel sia il Custode dello Spirito dell'Aria.
«Ne parleremo dopo...» interviene proprio Abel «Il filo ci sta dicendo di entrare in questa grotta.»
Mi distolgo dai miei pensieri, e mi accorgo che la luce del Sole è ostacolata da fitte chiome di alberi alti. Ci troviamo di fronte all'entrata di una grotta, che si confonde con la vegetazione.«Perché la cosa non mi convince?» dice James, e ci scambiamo uno sguardo nervoso. Il filo brilla e vibra ancora di più, tirandoci verso l'entrata.
«In questa grotta c'è un'entrata per il Labirinto.» dico «Dobbiamo entrare.»Anche Abel annuisce, pronunciando un Lumos Maxima, e una sfera di luce scatta all'interno della caverna, illuminando le pareti di roccia.
«Restiamo vicini.» dice Abel, poi ci addentriamo in silenzio nell'oscurità.Percorriamo una serie di vestiboli sotterranei le cui fredde pareti riflettono la luce dell'incantesimo di Abel, fin quando non arriviamo all'entrata di una spaventosa caverna, la terra e il soffitto irti di stalagmiti affilate. Giungiamo di fronte ad una scala, che sembra discendere nei meandri più profondi dell'entroterra. Il filo indica di proseguire. L'eco fa risuonare nelle nostre menti suoni simili al sibilo di innumerevoli serpenti.
Smetto di respirare per qualche secondo quando mi rendo conto di dove ci troviamo, e afferro la maglia di Abel quando lui scende il primo scalino. Si volta a guardarmi, interrogativo, e la sua espressione si addolcisce quando nota il terrore nei miei occhi.
«Va tutto bene?» mi chiede, avvicinandomisi.
«So dove siamo.» riesco a parlare, seppur con difficoltà, dato il mio tremore. Ricordi del mio passato, di Lily, iniziano a prendere forma nella mia testa. Provo a scacciarli.
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Fire Tornado - Wizards of Olympus II
FanfictionSAGA: WIZARDS OF OLYMPUS SECONDO LIBRO. DA LEGGERE DOPO "WELCOME TO MY LIFE" . FIRE TORNADO Lo spirito del fuoco che minacciava il mondo è stato domato, e mentre i semidei fanno ritorno a casa, i maghi tornano...