Fourth Year: The Date pt.2

101 16 1
                                    


Per prima cosa fecero un salto a Mielandia. Regulus amava quel negozio. Da piccolo, Remus era solito portarlo lì per comprargli tutti i dolci più stravaganti, che era impossibile trovare nel mondo babbano. Ricordava ancora l'emozione di mettervi piede per la prima volta e la stessa emozione la vide negli occhi del ragazzo francese accanto a sé.

-Mangi davvero tutta quella cioccolata?- chiese Francois indicando gli acquisti dell'altro.

Regulus, infatti, stava infilando nella tasca sinistra del mantello una sacchetto pieno di cioccolatini al pistacchio e di snack al caramello, mentre nella tasca destra avevano già trovato posto due tavolette di cioccolato fondente.

-Il cioccolato fa bene. Mio padre lo dice sempre. E poi è sempre consigliato portarne un po' in borsa. Sai per i cali di zucchero o cose del genere- spiegò il corvino pagando alla cassa due falci.

-Non capirò mai il sistema monetario inglese. Vi complicate solo la vita-

-Stai parlando di un paese in cui esiste ancora la monarchia. Noi viviamo per complicarci la vita-

Francois non ebbe nulla con cui controbattere.

Usciti dal negozio decisero di fare un salto da Zonko. All'entrata incontrarono Seamus e Dean che tentavano di uscire di soppiatto come se stessero cercando di non farsi notare da qualcuno.

All'interno del negozio, infatti, incontrarono Ron, Neville e Ginny.

Non ebbero neppure il tempo di salutare, che Ginny trascinò via il biondo e si mise a spiegargli tutti i tipi di scherzi del catalogo di Zonko. Ron, invece, andò alla ricerca di una marca di caccabombe a buon mercato, per fare uno scherzo a Dean e Seamus (che a quanto pare quella mattina erano stati beccati a pomiciare sul letto del rosso).

-Vorrei chiedere a Ginny di uscire il prossimo weekend... da soli. E da un po' che ci penso, ma è sempre in biblioteca a studiare con una sua compagna di corso. Una corvonero. Quindi credo che aspetterò un po'. Girano voci che vogliono organizzare una sorta di festa di Natale o una cosa del genere- disse Neville.

Regulus, non sapendo cosa dire, gli diede una pacca affettuosa sulla spalla e andò alla ricerca di Francois.

Lo trovò, insieme a Ginny, che sceglieva un mazzo di carte di sparaschiocco da comprare.

Alla fine, dopo vari minuti di attenta osservazione, decise per un mazzo con il retro blu e oro.

-Io ora devo andare, Luna mi aspetta da Scrivenshaft- disse Ginny, quando si riunirono a Ron e Neville.

-Luna? Intendi Lunatica Lovegood?- chiese Ron.

-Siamo nella stessa classe di Erbologia dal primo anno. Ho notato che stava sempre da sola, perciò le ho chiesto di studiare insieme. E quest'anno siamo diventate amiche. Quindi ti pregherei di non chiamarla in quel modo-

La ragazza salutò Neville e Francois, abbracciò Regulus, ed uscì dal negozio, diretta al negozio di piume.

-Noi andiamo da Mielandia. Ci vediamo dopo- disse Neville, trascinando Ron fuori dal negozio.

Dopo che Francois ebbe pagato le carte, decisero che era arrivata l'ora di pranzo e si diressero ai Tre Manici di Scopa.

Il locale era pienissimo di gente che probabilmente aveva deciso di rintanarsi lì per essere al sicuro dalla pioggia e dal freddo.

Presero l'unico posto libero a un tavolo a due posti nell'angolo più remoto del pub.

Ordinarono due burrobirre, una porzione di patatine fritte e due hamburger. Nonostante non molti lo sapessero, il pub offriva un'ampia scelta di cibo, anche babbano.

Night's son || An Harry Potter NovelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora