Come state? Siete pronti per un'altra manche molto particolare?
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Prestate attenzione perché Seventeen_Days ha pensato ad un'altra incredibile traccia da seguire.
Siete curiosi? Bene, fra poco scoprirete tutto ma prima io e deliartemisia vogliamo ringraziare Seventeen_Days per aver accettato nuovamente il ruolo da terzo giudice.
Siamo finalmente arrivati al momento da voi tanto atteso... leggete attentamente e prendete appunti dove serve. Ovviamente vi ricordiamo che le regole base sono sempre uguali, quindi è importante seguire anche quelle.
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Ora vi lasciamo alla lettura della traccia.
È un'inversione l'azione che più desideriamo che avvenga quando ci s'immerge col pensiero al durare di questo virus. Le ruote, che per un istinto di sopravvivenza fortemente mantenuto, non hanno cessato di girare, devono obbligatoriamente riaccelerare evolvendosi lasciando addietro quel che è stato e, senza perdere intensità, proseguire al di qua e al di là di ogni spazio. Questa è una delle prime considerazioni da fare, ma senz'altro non la meno importante.
Come non può venire in mente un'associazione - anche perché pare che qualche scritto dalle sfumature antropologiche l'abbia accennata – con quel periodo sobrio, entusiastico, di proteste e rivolte, di utopie ottimistiche e di delusioni spietate che prese forma nell'America anni '20, denominato "età del jazz", proprio preso da una serie di racconti di quell' autore che, fra tutti, fu il più capace ed il più profondo nell'osservarne gli sviluppi: Francis Scott Fitzgerald.
Alcuni presumono, auspicano, ammoniscono – sinceramente non si sa cosa credere - che il tempo che verrà, assumerà proprio i contorni di una nuova età del jazz. La voglia di rinascere, di partecipazione, di comunità, di vita con tutte le sue sfaccettature si impossesserà di ciascuno. L'eccesso – qui ci mettiamo la mano sul fuoco – sarà la nuova linea di demarcazione tra una vecchia ed una nuova generazione; tanto è andato distrutto, parecchi nodi sono stati sciolti ed alcune priorità ora appaiono più preponderanti di altre.
Avete visto il "po' stonatino" film interpretato da Robert Redford e il remake con Leonardo DiCaprio, " Il Grande Gatsby"? Ebbene vi è la scena del party nella villa, una sequenza in cui la cinepresa gira attorno ad una enorme fontana riprendendo ragazze scatenate (le cosidette flapper girl, dal make-up marcato, i capelli a caschetto, il petto piatto, l'abito sopra il ginocchio) e uomini in completo ballare al ritmo del Charleston (che altro non è che un ritmo jazz fortemente sincopato) e poi buttarsi nella grande vasca di acqua. Vien propriamente marcata l'euforia del tempo, la voglia di lasciarsi il brutto alle spalle, il desiderio di trasgredire.
Ecco, quel che vi chiediamo in questa prova è di idealizzare la vostra Età del jazz, includendo non una parola, ma l'intera espressione: ETA' DEL JAZZ. Cosa avverrà dopo la pandemia? Scegliete, descrivete i contorni, gli interpreti, immergetevi con loro, rendetevi protagonisti, denunciate pure la minaccia del solito o ancor più feroce veleno chiamato denaro o il pericolo di un conflitto morale se volete. O descrivete i puri amori che sfoceranno, la voglia di divertirsi, di incontrarsi, di ballare. Ripercorriamo parallelamente quell'epoca, proprio apparsa esattamente un secolo fa, prima in America, poi in Europa, rifacendola ai giorni che verranno. Inventatevi mode, stili di vita, situazioni...insomma date sfogo alla più fervida e sfrenata immaginazione nel limite delle 100 parole. Cerchiamo somiglianze nell'ordine delle cose, ripristiniamo l'umanità, inseguiamo l'idea di una verità. Chi lo dice che poi non sarà afferrabile dal tempo?
Allora? Cosa ne pensate? Siete pronti a dare sfogo alla vostra immaginazione?
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Avete quindici giorni di tempo per scrivere la vostra drabble a partire da oggi 14 Aprile fino alle ore 22:00 del 29 Aprile.
Inoltre, vi ricordiamo che per dubbi o chiarimenti potete chiedere all'interno del gruppo Telegram del Contestionario o nei commenti del capitolo. Se volete il link per accedere al gruppo potete contattare in privato me o Delia. Siete i benvenuti anche lì!
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Cosa aspettate? Siamo curiosi di leggere i vostri scritti, vi vogliamo vedere in numerosi!
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I giudici Vale e Delia e il vostro giudice temporaneo Seventeen
