Un incontro inaspettato

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Adoro guidare! Soprattutto con le canzoni dei Maneskin sparate a tutto volume in macchina. Fortunatamente non c'è neanche molto traffico, così mi avanza anche un po' di tempo per farmi una passeggiata a Pisa.
Tra i vari scleri arrivo finalmente al negozio. Entro...e una felicità indescrivibile si impossessa di me, mi sembra di sognare, sono così felice che mi sembra di volare, se non mi controllo potrei esplodere...
Canticchiando, inizio a farmi un giro in negozio persa tra i vari strumenti. Mi trovo nel reparto delle chitarre, e mentre cammino, cercando il reparto delle batterie, rimango incantata da una chitarra elettrica tutta blu del mio colore preferito che mi sta praticamente ipnotizzando. Mi sembra che non esista nient'altro in questo momento, solo io e la chitarra, il mondo intorno a me è completamente sparito.
In questo quarto di secondo, in cui stavo fissando la chitarra, non ho smesso di camminare e sbham.... Oh dio che succede? Che danno ho fatto? Ritorno di colpo al mondo reale e mi rendo conto che sono finita addosso a qualcuno. E imbarazzatissima, ad occhi bassi, sussurro: "Mi scusi tanto... ero distratta..."

X: Tranquilla non fa niente.

La voce mi sembra di conoscerla... alzo gli occhi continuando a scusarmi e vedo Ethan. Bello, vestito tutto di nero e con i capelli sciolti. Inutile dire che sono pietrificata, il mio cuore scalpita come se volesse uscirmi dal petto. L'unica cosa che riesco a fare è sorridergli. Mi sento molto stupida ma non riesco più a controllare i miei muscoli facciali. Lui ha appena ricambiato il mio sorriso. Sto volando! Anche se mi sento svenire.
"Scusami, ero presa a guardare quella chitarra e non mi sono resa conto di dove stavo andando..."
Brava Damaride puoi passare almeno un giorno della tua vita senza fare figure di merda?

Ethan: Ahah tranquilla non preoccuparti. Come ti chiami?

Io: Piacere Damaride...

Ethan: Come?

Io: Damaride

Ethan: Ah scusami, non l'ho mai sentito questo nome...

Io: Si si tranquillo è un po' complicato... comunque puoi chiamarmi Damy.

Ethan: Ok va bene. Io sono Ethan.

Io: Si... ti... avevo già riconosciuto...

Ethan: ahahah perfetto. Volevi comprare una chitarra?

Io: No veramente ero venuta per comprare una batteria... Anzi, ti andrebbe di aiutarmi? Devo comprare una batteria elettrica solo che non sono molto esperta di batterie elettriche e non so proprio quale prendere... mi daresti qualche consiglio? Se non è un problema ovviamente...

Ethan: Si certo, mi farebbe molto piacere.

Ci incamminiamo verso il reparto delle batterie, che non so nemmeno dove sia, visto che è la prima volta che vengo qui.
Inutile dire che mi sento al settimo cielo! Non solo ho incontrato Ethan, finendogli addosso ma questi sono dettagli, IO HO INCONTRATO ETHAN! E sono anche riuscita a fare una conversazione sensata... e lui mi sta aiutando a scegliere una batteriaaa... non ci credo!
Caspita quanto è cute con la sua R moscia... lo mangerei di baci... Damaride calmati!
Se sto dormendo e questo è un sogno... quando mi suona la sveglia urlo.
Comunque, ora è qui affianco a me, devo cercare di fare un po' di conversazione. Dai Damaride di qualcosa di intelligente.
"Tu invece, volevi comprare qualcosa?"

Ethan: no, non io. Sono qui con i ragazzi che Vic voleva un basso nuovo.
Però non me ne intendo molto di bassi quindi mi stavo facendo un giro.

Io: E ti sono capitata io... ahahah... perfetto...

Ethan: Beh potrei anche essere capitato bene... non possiamo saperlo.

Mi guarda e mi sorride con un aria un po' maliziosa.
Eh niente sono ufficialmente morta.
Io lo guardo con una faccia imbarazzata e sorrido. Secondo me sono rossissima in faccia, la sento letteralmente che mi sta andando a fuoco.

I sogni fanno paura|| Ethan Torchio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora