Che il piano abbia inizio

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È mattina, apro gli occhi con il suono della sveglia, godendomi quei 10 secondi di pace prima di svegliarmi totalmente e rendermi conto che oggi è il tanto atteso giorno del concerto.
L'emozione, l'ansia, l'agitazione prendono subito il posto di quella tranquillità che ho provato brevemente, mi alzo dal letto di scatto. "Devo sbrigarmi! Devo arrivare al concerto il prima possibile per cercare di posizionarmi il più vicino possibile al palco."

Vado in cucina a fare velocemente colazione, tenendo conto che sono appena sveglia e la mattina sono un bradipo. Arrivo in cucina e trovo la tavola già apparecchiata con la colazione pronta. Ho una nonna fantastica!

Io: "Buongiorno nonna. Lo sai che sei la nonna migliore del mondo?"

Le do un bacio sulla guancia e mi siedo per mangiare, poi pulisco ciò che ho sporcato perché anche se sono di fretta non mi piace lasciar fare tutto a mia nonna. Corro a lavarmi e poi a vestirmi. Menomale che preparando la valigia avevo già scelto cosa indossare oggi, spero solo che, dopo aver indossato ciò che avevo scelto non cambio idea. Mi vesto con un jeans blu a zampa, un top bianco e sopra una giacca di pelle nera visto che siamo ad aprile e potrei avere freddo, le scarpe, ovviamente le mie immancabili Dr.Martens.
Prendo la mia borsettina a tracolla nera, controllo di aver preso tutto e sono pronta per partire. Saluto i miei nonni e salgo in macchina pronta per divertirmi al concerto.

Viaggio per un altra ora con le canzoni dei Måneskin in radio che mi gasano ancora di più e mi preparo al meglio per il concerto. Mentre ascolto le loro canzoni non posso fare a meno di soffermarmi sulla batteria e quindi pensare a Ethan, mi sale un po' di malinconia. Però mi riprendo in fretta perché oggi dovrà essere un giorno felice e ricomincio a cantare le mie canzoni preferite a tutto volume.

Arrivata a Bari, nei pressi del concerto, indizio a cercare parcheggio.
Parcheggiata l'auto, mi dirigo verso l'ingresso per fare la fila. Nel frattempo prendo il cellulare e vedo alcuni messaggi che con la radio a volume altissimo non ho neanche sentito la notifica. Tra questi messaggi ce n'è anche uno di Vic che dice: "Tesoro oggi è il gran giorno! Non vedo l'ora di vederti. Appena arrivi vieni dietro il palco a salutarci e poi vai a fare la fila."

Le rispondo: "Ok tesoro, sono appena arrivata. Adesso vi raggiungo. Ma come faccio a passare?"

Vic: "Che bello sei già arrivata! Se qualcuno ti chiede qualcosa, digli come ti chiami e digli che devi incontrare noi. Sanno già tutti che devi arrivare."

Io: "Ok va bene. A tra poco!"

Tra pochi minuti rivedrò Ethan, sento il mio cuore battere talmente forte che potrebbe esplodere. Non lo sentivo battere così da mesi ormai, ora provo di nuovo emozioni. La mia mente invece sta impazzendo perché non riesce a far smettere il mio cuore di battere, non riesco più a essere razionale, i miei sentimenti stanno prendendo il sopravvento.

Mentre sto entrando nel retro del palco, mi ferma un signore addetto alla sicurezza che ovviamente mi chiede cosa faccio lì, io gli rispondo come mi ha detto di fare Vic e mi lascia passare.
Ora non so proprio dove andare, mi guardo intorno e mando un messaggio a Vic per chiedergli dove sono.

Vic: "Aspettaci lì, veniamo noi."

Io: "Ok va bene."

Questa attesa mi mette ancora più ansia. Cosa farò quando vedrò Ethan? Loro li saluto tutti con un abbraccio, come dovrò salutare Ethan?

Thomas: "Eccoti!"

Io: "Hey ciao ragazzi!"

Li abbraccio tutti e tre, Damiano, Thomas e Lello, poi io e Vic ci abbracciamo fortissimo saltellando dalla gioia. Ethan non c'è, molto probabilmente non vuole vedermi, come dargli torto?!

Siccome devo andare a fare la fila, non rimango molto tempo a parlare con loro, altrimenti rischio di stare troppo lontana dal palco e ho corso tutta la mattina per niente, e loro devono anche finire di prepararsi. Tanto ci rivedremo anche dopo il concerto. E dopo un sentito augurio vado a fare la fila, che sembra già ormai interminabile.

Per tutto il tempo prima dell'inizio del concerto non mi sono data pace, mi sono fatta mille domande. Perché Ethan non era lì? Non vuole vedermi, o era semplicemente impegnato? Magari avrà pensato che ci vedremo dopo e non vuole passare con me più tempo del necessario? Ma certo era solo impegnato, perché, se non vuole vedermi, è perché ci sta ancora male e non lo credo possibile, mi avrà già dimenticata.

Victoria's pov

Vic: "Rega siete pronti e mettere in atto il piano?"

Thomas: "Damy ti ha detto che viene questa sera dopo il concerto?"

Vic: "Sì, ha detto che va bene."

Damiano: "Perfetto! Lello tu avevi un idea per farli rimanere soli poi?"

Lello: "Sì sì, lasciate fare a me è tutto sotto controllo. Ora pensate solo al concerto e a quei due ci penso io ahahah."

Thomas: "È che il piano "Facciamo vincere l'amore tra Edgar e Damy" abbia inizio! Dovremmo trovare un nome più corto..."

I sogni fanno paura|| Ethan Torchio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora