I sogni fanno paura|| Ethan Torchio

Mi imbarazzo ancora

È ormai passato un anno, più o meno, da quando io e Ethan ci siamo incontrati.
Nel frattempo abbiamo continuato a scambiarci messaggi, sempre più frequentemente, ci scriviamo ogni giorno ormai, anche con qualche videochiamata. È diventato davvero una persona speciale per me. Questo mi riempie il cuore di gioia perché una persona per me tanto importante ora fa parte della mia vita, cosa che io ritenevo impossibile.

Comunque ci siamo organizzati per rincontrarci, e sono così emozionata. Spero di essere un po' meno imbranata dell'altra volta, visto che ormai abbiamo un bel rapporto e maggiore confidenza.

"Aspetta! Ma è oggi che ci dobbiamo vedere?! E io che continuo a perdermi nei miei pensieri immaginando tutte le figure peggiori che potrei fare! Devo sbrigarmi! Ma perché sono sempre in ritardo?!"

Siccome c'è molto caldo, abbiamo deciso di andare in piscina. Andiamo ad Aquafan a Riccione. Ci saranno anche i ragazzi, Victoria, Thomas, Damiano; ci sarà anche un loro amico che chiamano Lello, di cui Ethan mi parlava spesso e che essendo una loro fan lo conoscevo già dalle foto.

"Cosa mi metto? Io opterei per un costume intero. Perché con il bikini sugli scivoli ci manca solo che mi scende o si alza, e preferirei proprio di no.
Ok questo costume intero può andare, non copre molto, ho tutta la schiena scoperta così posso abbronzarmi. Ci metto su solo dei pantaloncini di jeans e sono a posto."

Brrrrr brrrrrr

Mi è arrivata una notifica.

Ethan: "Scendi. Sono sotto casa tua."

Io: "Come sei sotto casa mia? Non mi hai detto che mi venivi a prendere..."

Ethan: "Emh... Sorpresa...?"

Io: "Ok 5 minuti e arrivo."

Ethan: "Non dirmi che sei in ritardo...ahah"

Io: "Emh... indovina...?!"

Ethan: "Sei sempre la solita... ahahah"

Prendo le ultime cose e scendo.

Appena mi vede che sto arrivando, scende dalla macchina, allarga le braccia come per invitarmi ad abbracciarlo, e mi dice: "Ciao eterna ritardataria!"

Io gli rispondo: "Ciao Mr Tranquillità!" Poi gli corro incontro e lo abbraccio fortissimo.

Ethan: "Mi sono mancati i tuoi abbracci! È da troppo tempo che non sentivo il tuo meraviglioso profumo."

Io: "Sì anche a me è mancato qualcuno che mi mettesse in imbarazzo...ahaha."

Ethan: "Era proprio quello che volevo ahahah. Perché mi sono mancate anche le tue guance rosse"

Mi da un bacio sulla guancia mentre con una mano mi accarezza l'altra guancia.
Io sorrido e guardo a terra pensando: "E menomale che ormai avevo confidenza e non ci dovevano essere problemi. Come fai a farmi quest'effetto ogni volta?!"

Ethan's pov

"Che tenera, si imbarazza ancora. È così dolce quando sorride imbarazzata e diventa tutta rossa. La stringerei fortissimo ma avrei paura di soffocarla ahah."

Entriamo in macchina per incamminarci verso il parco acquatico.

Io: "Non c'era bisogno che mi venivi a prendere. Non voglio disturbarti."

Ethan: "Ma quale disturbo, tanto sei di strada per andare a Riccione. Poi così possiamo stare più tempo insieme, e a me fa solo piacere. Magari andiamo di nuovo a guardare le stelle..."

Io: "Ahah volentieri..."

Continuiamo a goderci felicemente il viaggio con il vento che ci spettina i capelli.

Spesso mi sento osservata.
Così ricambio il suo sguardo, che lo distoglie subito, appena capisce che mi sono accorta di avere i suoi occhi addosso.
Io, presa d'istinto, faccio lo stesso, e inizio a guardare la strada imbarazzata.
Inizio a giocherellare con la cerniera del mio zainetto per il nervoso. Anche se ci sentiamo per messaggio tutti i giorni, non siamo abituati a stare insieme di persona perciò vige sempre un po' d'ansia.

Lui, comprendendo il disagio che si è creato in questo momento, mi prende una mano, la accarezza e gli dà un bacio.

Poi dice: "Ti metto ancora tutta quest'ansia? Ahaha."

Io: "Dice quello che distoglie lo sguardo quando capisce di essere stato sorpreso a guardarmi. Ahahah."

Entrambi ridiamo.
Continuando il nostro viaggio verso Riccione scambiandoci sguardi e sorrisi felici.