I sogni fanno paura|| Ethan Torchio

Inizio a rendermene conto

Driiiiiiin Driiiiiiin

Sento la sveglia suonare. "Ma come?! È già mattina? Da quando sono crollata ieri non mi sono neanche risvegliata per cenare? Mah, almeno ho recuperato il sonno perso. Comunque è meglio che mi sbrigo. Prima però mando il buongiorno a Ethan."
Prendo il cellulare e vedo le notifiche di ieri che Ethan mi aveva scritto ma io ero crollata a dormire.

Ethan: "Io tutto bene adesso ci stiamo preparando per ritornare a Roma."
"Che fai?"
"Buonanotte."

Gli rispondo: "Buongiorno amore. Scusa se ieri non ti ho più risposto ma ero talmente stanca che sono crollata a dormire e mi sono svegliata adesso. Siete già partiti per Roma?"

Mentre continuo a prepararmi, Ethan mi risponde: "Buongiorno amore. Non fa niente sono contento che ti sei riposata. Noi adesso siamo in viaggio. Tu che fai oggi?"

Io: "Ok fammi sapere quando arrivi. Io adesso sto andando a lavoro."

Ethan: "Ok amore allora buon lavoro. Ci sentiamo dopo."

Oggi menomale è tutto molto tranquillo quasi noioso, c'è poca gente, ne approfitto per rilassarmi un po'.

Finisco di lavorare e ritorno a casa, mangio e vado in camera a disfare la valigia. Entrando in camera e vedendo la batteria, mi ricordo il mio primo incontro con Ethan, mettendomi anche a ridere per quanto è stato imbarazzante. Provo a rivivere il momento mettendomi a suonare la stessa canzone che abbiamo suonato quel giorno, cioè Zombie dei The Cranberries, lasciandomi andare con l'immagine e tornando indietro con la mente e i ricordi, quasi mi sembra di sentire Ethan dietro di me. "Che brutta figura che ho fatto però quel giorno ahahah. Con quale coraggio dopo quelle scene imbarazzanti mi ha chiesto anche di uscire?! Ahah"

Con questi bei ricordi divertenti in mente, mi alzo e inizio a disfare la valigia, tra i miei vestiti c'è anche la maglia di Ethan. La odoro, ha ancora il suo buonissimo profumo, la abbraccio, come se stessi abbracciando Ethan. Mi sdraio sul letto guardando il soffitto con la sua maglia tra le mani, e mi sento felice, inizio a ridere. Realizzo ancora adesso che io e Ethan stiamo insieme. Non ci posso credere! Mi sembra di sognare. Eppure è tutto vero, e io me ne sto rendendo conto solo ora. Quante volte ho sognato Ethan, e quante volte ho sognato un amore che mi stravolgesse, un amore impossibile di cui però non si può fare a meno. E ora sono qui, a rendermi conto di essere la ragazza del mio amore impossibile che per quanto avessi paura di quest'amore non potevo farne a meno.

Drinnnnn Drinnnnn

Un messaggio. È Ethan, e mi rendo conto ancora di più di quanto tutto ciò sta accadendo realmente. Apro il messaggio.

Ethan: "Sono arrivato adesso a Roma. Hai finito di lavorare?"

Io: "Sì. Adesso stavo disfacendo la valigia e ho trovato la tua maglia."

Ethan: "Io il tuo ciondolo lo porto sempre in tasca."

Mi arriva una chiamata da Ale. Rispondo.

Io: "Heyy, ti sei convertita alle chiamate?! Ahah"

Ale: "Se devo dirti qualcosa di urgente con i messaggi rischio di non fare in tempo ahahah."

Io: "Sì credo che ti conviene. Ahaha. Comunque dimmi."

Ale: "Questa sera andiamo a festeggiare."

Io: "Cosa?"

Ale: "Ma come cosa?! Festeggiamo l'amore e il tuo ritornato buonsenso. Ahahah. Perciò preparati."

Io: "Ok va bene. Dove andiamo?"

Ale: "A Roma ahahah."

Io: "Non credi che è giusto un po' lontano per partire adesso?!"

Ale: "No sto scherzando, facciamo qualcosa di tranquillo qui vicino."

Io: "Ormai non mi fido dei tuoi programmi tranquilli ahahah. Comunque ok ci vediamo dopo."