IL PEGGIOR RAGAZZO D'AMARE

CAPITOLO 23

E ciliegina sulla torta tutto il mio mondo e crollato con quella maledetta foto ...

Mi alzo di colpo dal divano per evitare il contatto con Adam ...il mio cuore perde un battito il telefono trema tra le miei mani e i miei polmoni sono desiderosi di aria che non arriva ...I miei occhi sono pieni di lacrime che hanno già iniziato ad uscire ...le mie guance sono accaldate dalla rabbia e il mio cuore ...

E il mio cuore e frantumato ...scagliato contro un muro ...lacerato da mille lame ...strizzato con tanta forza da non riuscire più a battere ...I miei neuroni non esistono più ...il mio cervello e in tilt ...l unica cosa che vedo e la foto e il messaggio

-Mi dispiace cara...ma si vede che non eri abbastanza-

Brutta stronza...

Non riesco più a capire niente l unica cosa che vedo e lui che ha alzato la testa verso di me e mi guarda senza capire ...

Io ho gli occhi sbarrati ...le mie guance fredde di lacrime ...immobile senza parole senza una logica ...senza niente ...svuotata di tutto l amore che avevo ...svuotata di speranza ...svuotata di vita ...la vita da adesso non ha più senso ...

Adam si alza velocemente dal divano e si avvicina a me ...io mi allontano ad ogni suo passo ...

《Jass che succede ?》cerca di prendermi il braccio delicatamente ma mi sposto 《non toccarmi》dico tra un pianto e l altro ...

《Jass che hai ?》chiede con un briciolo di preoccupazione nel suo viso mentre mi ha preso il polso ...《ti ho detto di non toccarmi cazzo》 urlo e levo il polso dalla sua presa ...lo guardo e rimango sconvolta ...lui mi guarda senza capire e i suoi occhi azzurri nascondono una scintilla di tristezza che adesso non mi importa più ...lo guardo e scuoto la testa lievemente piangendo a dirotto ....《Jass mi dici che succede?》alza la voce ...ma io non reagisco ...il nuovo telefono che avevo comprato va a pezzetti contro il pavimento quando la mia mano lo lascia cadere ...abbasso lo sguardo e poi lo rialzo di nuovo incontrando quegli occhi che una volta mi provocavano sensazioni stupende ...mentre adesso mi provocano solo schifo tristezza e odio...

Adam abbassa lo sguardo sul telefono e poi lo rialza subito ....

《Perché ?》riesco a dire mentre mi sento vuota senza niente ...

《Cosa ? Cosa perché ?》chiede senza capire

《Sai bene cosa dico !! Cazzo perché mi hai fatto questo ? Perché mi hai voluto rovinare così ? Dimmi cosa ti ho fatto ? Ti ho dato tutta me stessa ! E tu mi fai questo ? Dimmi solo il perché 》dico mentre le lacrime continuano la loro strada sul mio viso ...gli occhi mi bruciano ...il mio stomaco si è rivoltato ...e sto ansimando per trovare un po di aria per rimanere viva ...anche se vorrei morire ...

《Jass non capisco ...》disse guardandomi quasi sconvolto dalle mie azioni

《Porca puttana non chiamarmi così ! Sai benissimo di cosa sto parlando ! Bene se io non ero abbastanza allora adesso vai dalla tua troia》quelle parole pronunciate da me lo fecero immobilizzare non riusciva più a proferire parola ...era come se gli avessero tagliato la lingua

《Io mi fidavo di te ...e tu mi fai questo ? Vedi sei uno stronzo come tutti gli altri 》scuotevo la testa desiderando che tutto ciò fosse solo un incubo ...ma i miei sentimenti erano la prova della realtà

《Jasmine ...senti io non volevo 》con quelle parole si avvicinò a me ...mi allontanai il necessario alsai la mia mano e gli diedi uno schiaffo ...《vattene !!》urlai indicando la porta mentre le mie guance friggevano sotto le mie lacrime

《Jasmine lasciami spiegare io....》《ho detto vattene 》urlai più forte ...si avvicinò a me ...ma mi allontanai ...prese le sue cose e uscì dalla porta principale ...

Ero distrutta ...in tutti i sensi possibili in questo mondo ...

Una mano mi andò a coprire il volto mentre caddi in ginocchio sul pavimento ....prendendo lunghi respiri...

Non trovai le forze per alzarmi continuai a piangere senza sosta ...appoggiata al muro le ginocchia al petto le braccia cingevano le mie gambe e la mia stessa era poggiata sopra ...mi dondolavo avanti e indietro cercando una minima spiegazione del perché mi aveva fatto quello ...il bello è che la foto non era solo un bacio ...ma era di più ...ed era quello che mi distruggeva completamente ...un bacio era già troppo ...ma in quella foto c era di più ...e mi laceravo dentro per capire ...mi laceravo per una spiegazione

..mi laceravo per tutto. ..

Mi alzai prendendo un po di forza salii di corsa le scale ...presi la mia valigia dall armadio e iniziai a buttarci vestiti e vestiti ...

Appena finì la chiusi ...ancora in lacrime presi il biglietto aereo che avevo comprato senza data (cioè che potevo partite o ritornare quando mi pare e piace ) e scesi le scale ...lasciai una marea di post-it attaccati in camera di Janette ...e ne scrissi uno per Adam

-SPIEGAMI SOLO IL PERCHÉ !?!-

Apri la porta e presi la mia macchina comprata da poco ...

Misi in moto e andai verso l aeroporto ...scappando da tutto e da tutti ...

-PREGHIAMO AI PASSEGGERI DI ALLACCIARE LA CINTURA PER L ATTERRAGGIO ...GRAZIE -

annuncio la voce nel altoparlante dell aereo ...avevo preso l aereo a Brooklyn già da otto ore ...e non avevo fatto altro che dormire ...dormire per non pensare ...dormire per dimenticare l indimenticabile ...

Mi allaccia la cintura con un respiro profondo ..

Il mio vicino di viaggio mi guardo torvo e dispiaciuto ...forse avevo l aspetto di una uscita da un ospedale psichiatrico ...cercai di aggiustarmi mentre guardavo il riflesso nel finestrino ...

Ero senza speranze...occhi rossi e gonfi ...occhiaie viola sotto essi ...capelli scompigliati ed espressione vuota ...

L aero atterrò pochi minuti dopo l annuncio ...aspettai come sempre che tutti scendessero così da avere più spazio per vestirmi ...

Non avevo avvisato mia madre che sarei arrivata e quindi non avevo nessuno che mi aspettasse. ..

Presi il primo taxi che trovai ...appena mi ci sederti tutti i pensieri e tutto l accaduto torno a galla ...provocandomi ancora più dolore al quale non seppi più resistere ...e scoppia lasciando andare tutto ciò che avevo dentro ...

《Signorina si sente bene ?》chiese il tassista guardandomi dallo specchietto ...

《Sì ...si ...mi porti per favore alla 15 strada del Habana. ..davanti alla chiesa 》dissi poco convinta ..il signore annui e si mise in moto ..guardai tutto il tempo fuori dal finestrino ...ammirando il mio paese ...mia niente era più bello dei suoi occhi niente era più bello di lui ...

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Ok lo so ...fa schifo ...ma era anche questo un capitolo di passaggio ...
Scusate eventuali errori ...

E aggiorno il prossimo fine settimana ...

Buona sera ...