CAPITOLO 35

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Molte di voi mi hanno scritto dicendo che hanno pianto perché Jasmine è morta, ci tenevo a precisare che non lo è.
Piccola anticipazione .
Buona lettura.

LUGLIO

Adam pov.

Entro in casa con le buste della spesa e appoggio tutto sul tavolo della cucina .

《Papà papà》corre Linda a braccia aperte verso di me .
Mi abbasso per poi prenderla in braccio e farla girare come in una scena di un film .

《Shh che svegli Adam》gli sorrido e lei ridacchia .

La lascio di nuovo a terra e lei scappa per la casa .

Metto a posto ogni cosa negli scaffali e quando sento il campanello suonare corro ad aprire .

Janette e Morena sono fuori dalla porta con i loro pancioni enormi .
Le sorrido e loro ricambiano entrando e sedendosi con uno sbuffo pesante .

《Oddio fare le scale uccide》dice Janette mentre fa ridere me e Morena .
《Potevate prendere l ascensore 》dico loro .
《Morena ha detto che non c era , ma sei impazzita ?》urla Janette .

《Grazie tanto fratellino , e comunque camminare fa bene 》si difende .
《Sì camminare non salire venti piani a piedi 》dice Janette in risposta .
《State zitte o sveglierete Adam , quel bambino ha un energia 》dico e loro cambiano subito espressione .

《Guardate che io sto bene , ormai l ho superata 》dico poco convinto .

Non ho superato un bel niente , spero ancora che si svegli , anche se è improbabile.

La vado a trovare ogni giorno , e ogni giorno mi si spezza il cuore .

Da quando è nato il bambino mi ricorda lei , i capelli neri e gli occhi azzurro cielo .

Sono i miei due bambini e l unica cosa che mi è rimasta al mondo .

Non mi rendo conto di star piangendo fino a quando non mi scappa un singhiozzo dalle labbra .

《Adam andrà tutto bene 》mi consola mia sorella mentre manda il suo braccio su e giù sulla mia schiena in conforto .

Janette è dietro di noi , gli occhi blu iniettati di sangue mentre piange anche lei .

《Non dovete piangere siete incinte》faccio una battuta e riesco a farle sorridere .
Loro se ne vanno poco dopo lasciandomi solo in casa .

Entro in camera e sento ancora il suo profumo che appartiene alle mura di questa stanza .

Mi sdraio sul letto e accarezzo lo spazio vuoto con la mano.

Lei non c'è, mi ha lasciato , ha deciso di andarsene e lasciarmi, lasciarci .

Le lacrime rigano le miei mentre i nostri ricordi mi innondano la mente , così come fanno ogni sera .

Ricordo quando l ho buttata nel lago nel nostro primo appuntamento , ricordo quando mi ha urlato contro per aver bagnato i suoi vestiti , rido all idea di una Jasmine arrabbiata per i vestiti di Chanel, ricordo il natale , il suo compleanno , la richiesta di matrimonio, di come mi sorrideva prima di andare a dormire , di come i suoi sorrisi mi rallegravano le giornate , ricordo di quando lei c era sempre per me , di come ha affrontato tutto insieme a me , ricordo quando si è concessa a me dopo che avevamo fatto pace per il mio tradimento , ricordo di come l ho distrutta per poi riaggiustarla, e di come mi disse che era incinta di Linda , la casa , la droga , quando ha partorito Linda , di come si è fidata ciecamente di me , ricordo tutto , ogni singola volta , quando facevamo l amore e poi lei mi sorrideva , ricordo che lei era sempre di fianco a me , in questo letto adesso vuoto .

IL PEGGIOR RAGAZZO D'AMAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora