BROKEN

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Arrivo davanti al cancello  di casa mia ...il cancello nero in ferro battuto ricopre tutto il giardino decorato da mia madre ...amante dei fiori ...pago il taxista ed apro il cancelletto con la chiave che si trova nella posta ...le vecchie abitudini non cambiano mai ...mi emmergo nel vialetto in pietra che porta davanti alla porta bianca di legno ...

Premo sul timbro e si sente da dentro una squillante "Din don" ...al quale però non avviene nessuno spostamento oppure ....riprovo più volte ma nessuno viene ad aprirmi ...sbuffo ...tutto mi va sempre male tutto ...

Poso la borsa , che tenevo in mano , sulla parte piana della valigia e ne estraggo il telefono con tutto lo schermo rotto  intenzionata a chiamare mia madre ...aspetto che si accenda ....

Dopo poco che si è caricato mi ritrovo a leggere una infinità di messaggi ...

DA : JANETTE

A: ME

- Jasmine dove sei? nessuno ti trova!

-perché mi hai lasciato solo un cavolo di post-it attaccato alla porta ?

-mi dici dove sei ?

-Cos e successo ?

-Adam non ti trova ....

Morena e disperata e io sono uguale ...per favore dimmi che non sei scappata ...

-ti prego dimmi dove sei?

-Cazzo rispondi ti prego ....

E poi finisce lì ...iniziano ad arrivarmi un casino di chiamate perse ...tutte di Adam

...mi si spezza il cuore ...lui non mi doveva fare questo ...le lacrime mi inumidiscono gli occhi e me gli fanno pizzicare ma le respingo subito via da me ...

Accedo alla rubrica e cerco immediatamente il numero di Janette ...premo sul verde e chiamo

"Drin"

"Drin"

"Drin"

Al terzo Drin sento subito la sua voce tesa e preoccupata come non mai ...

JANETTE: Jasmine dove sei ? Me lo vuoi spiegare ?

IO: Fattelo spiegare da Adam ...

A quelle parole scoppio di nuovo a piangere e lei lo nota subito ...

JANETTE: Cos e successo ? Sono preoccupata ! Mi dici dove sei ? Sei in un hotel o da qualche altra parte ? I tuoi vestiti non ci sono e io non riesco più a sentire Morena ...sta piangendo a dirotto ...sono tornata a casa con lei e abbiamo letto il tuo cazzo di post-it di ...e quello per Adam cosa significa ?

Parla a vanvera senza lasciarmi parlare ...gli sono anche grata dato che non so se riuscirei a fare un discorso di senso compiuto in questo momento ...sono distrutta dentro e fuori ...mi hanno rotto il cuore ...degradato prelevato dal petto e poi schiacciato contro qualcosa ...sono stufa ...stufa di tutto ...da lui non volevo ...volevo solo amore ...non volevo ...tutti ma non lui ....il mio pianto si fa sempre più forte e tal punto che cado con in ginocchia con il telefono ancora all orecchi ...

Non mi preoccupo dei miei jeans bianchi ...non mi importa non mi importa più niente ...la felpa che indosso ha ancora il suo profumo di menta ...

JANETTE: Jasmine ci sei ? Oh ti prego rispondi!

La sua voce si affievolisce verso la fine e trovo la forza per rispondere tra le lacrime ...

IO: Sì ....ci sono ...

IL PEGGIOR RAGAZZO D'AMAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora