CAPITOLO 34

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Ascoltate la canzone fino alla fine del capitolo , solo se volete ...
leggere la fine e lo spazio autrice.
Grazie .

《Non pensi mai , che prima o poi tutto finisce ?》chiedo nel silenzio della stanza .
Adam mi alza il viso verso il suo e mi fissa confuso .
《In che senso ?》chiede con un sorriso nervoso .
《Nel senso , che non hai paura che prima o poi tutto finirà , tutto sarà solo un ricordo , ho paura di poterti perdere di nuovo 》confesso mentre i mie occhi si riempiono di lacrime che non sapevo stessi trattenendo .
《Ehi , non dirlo perché non succederà , non di nuovo 》mi calma e mi da un dolce bacio sulla fronte mentre io mi avvicino ancora di più a lui .
《Quando andiamo dal dottore ?》cambia discorso e gliene sono grata .
《La prossima settimana 》sorrido mentre una sua mano mi accarezza la pancia .
È bello sapere che avremo un altro bambino , è bellissimo .
《Sara maschio o femmina ?》
《E io che ne so 》rispondo ridendo .
《Spero sia maschio , tre femmine mi sparo 》mi metto a ridere e lui mi raggiunge subito dopo .
《E se è femmina che farai ?》gli chiedo .
《Niente , avrò più protezione da dare , e più ragazzi da allontanare 》fa la rima e io rido .
《Beh sarà divertente 》gli dico prima di addormentarmi cullata dal suo tocco leggero sulla mia spalla .

La mattina seguente mi alzo mezza rimbambita .
Le tende bianche della stanza fanno passare troppa luce solare .
Devo ricordarmi di cambiarle .

Sposto la mano verso Adam ma al suo posto trovo solo il vuoto .
Mi alzo seduta con le lenzuola a coprirmi il petto e cono lo sguardo lo cerco nella stanza .
La camera è vuota e ci sono solo io .
Mi calmo appena sento la sua voce parlare al telefono , credo .
Mi alzo e vado in bagno , faccio tutto ciò che devo e poi mi vesto .
Devo andare a fare la spesa .
Il corridoio è illuminato dalla luce solare mentre dalla vetrata vedo new York già attiva .
Quando entro in cucina la tavola è stata apparecchiata e dei pancake con lo ciroppo sono al centro della tavola .
Alla vista della delizia il mio stomaco brontola.
《Qualcuno qui ha fame 》la voce di Adam alle mie spalle mi fa saltare .
Le sua mani avvolgono la mia vita da dietro mentre mi da un dolce bacio sulla guancia .
《Buongiorno》sussurra .
《Giorno》rispondo .
Mi lascia dalla sua presa così che io possa sedermi a mangiare .
《Scusa non è molto , ma era quello che avevamo , dobbiamo fare la spesa 》dice imbarazzato mentre si siede .
《Non ti preoccupare , e comunque pensavo di andare oggi con Linda a fare la spesa 》lo informo mentre mi servo il piatto .
《Mi sembra perfetto , io intanto oggi pomeriggio non sono a casa 》commenta .
Non me l aveva detto .
《Dove vai ?》gli chiedo confusa .
《Vado all'ospedale per il mio primo turno 》dice emozionato .
Sono felice per lui .
Finalmente ha raggiunto ciò che voleva .
《Adam è grandioso, sono felice per te 》sorrido e gli prendo la mano sopra il tavolo mentre lui mi guarda con occhi dolci e pieni di luce .
Mi erano mancate queste cose .
Veniamo interrotti dal pianto della bambina e Adam si alza di scatto .
《Vado io》annuncia e poi lascia la stanza mentre io sparecchio il tavolo e preparo un po di latte per la bambina .

È bello stare a casa .
Finalmente posso dire che sono a casa .
A casa dove sono Adam e Linda.
A casa dove si trova la mia famiglia .

Adam entrò in cucina con la bambina in braccio mentre lei si strofinava gli occhi ancora mezza addormentata.
《Amore vieni qui 》dissi asciugandomi le mani per poi prenderla in braccio .
《Potresti passarmi il latte perfavore? 》chiesi ad Adam .
Quando il latte fù nella mia mano lo diedi alla piccola che lo finì subito .
《Vedo che qualcuno aveva fame !》esclamò Adam mentre la bambina rideva. Sorrisi e poi mi alzai per andare verso la camera della piccola e cambiarla .
Il vestitino blu corallo che gli aveva regalato Janette faceva contrasto con la sua carnagione chiara e i suoi occhi blu .
Il mio telefono iniziò a squillare con la suoneria dei Black Veils Brides .
Parli del diavolo e spuntano le corna .
-Pronto Jan?
-Sì , soy yo.
-Vedo che fai progressi con lo spagnolo .
La presi in giro e lei sorrise sarcastica .
-Vedi le mie laure in lingue spagnole sono servite .
-Sai non credo dato che non sapevi tradurre correre l altra sera .
Dissi e lei sbuffo.
-Un passo alla volta tesoro .
Risi e lei si aggiunse a me .
-Come va il pancione ?.
Chiesimo nello stesso momento .
-Prima tu .
Risposi ridendo .
Come può essere che ogni volta che parlo con lei rido come non mai ?.
-Tutto bene , ci sto facendo un disegno .
-Quale sarebbe ?
-Un teschio .
Rischiai che il borotalco mi cadesse dalle mani .
-E per quale stupida ragione ti staresti facendo un teschio sulla pancia ?
-Perché detesto i cuori .
Anche se no la vedo sono sicura che ha alzato le spalle.
-Tu sei fuori .
-Non c è bisogno che me lo dici .
-Povero Luke .
-E perché ?
-Perché si .
-Stronza
-Tu
-Tu.
-Sai che sembriamo delle bambine e non delle donne madri ?
-Oh calma solo tu sei madre per adesso .
-Calma calma .
Un rumore mi fece scattare .
-Che era ?
-La felpa della Juventus di Luke che è finita nel camino .
-Oddio .
-Va beh io vado ci sentiamo e ci vediamo la prossima settimana .tanto love Amiga .
-Tanto love .
Schiusi la chiamata e poi presi la piccola in braccio .
《Noi usciamo !》urlai mentre prendevo le chiavi di casa la borsa e il portafoglio .
《Aspettate》urlò Adam .
Corse per tutto il corridoio e ci raggiunse .
《Prima in bacio 》disse .
Sorrisi per poi baciarlo .
Un verso di lamento da parte della bambina ci fece separare ridendo .
《Gelosa ?》le chiesi guardandola .
Scosse la testa con le mani incrociate sul petto 《Principessa vieni qui 》Adam la prese in braccio per poi darle un bacio amorevole sulla fronte e stringerla in un abbraccio .
《Dobbiamo andare 》sbuffai e Adam mi fece la lingua .
《State attente 》e con questa raccomandazione uscimmò di casa .

IL PEGGIOR RAGAZZO D'AMAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora