[doccia]

1.1K 98 111
                                    

Clay's pov

Arrivati allo chalet dove ci avevano dato appuntamento i professori, ci mettemmo a sedere e iniziammo a ridere e scherzare nonostante quello che era successo prima con George, era come se avevamo stretto un tacito accordo nel quale stipulavamo di non parlarne mai più, almeno spero.

Finito il pranzo, i professori ci diedero una mezz'oretta libera, durante la quale iniziammo a tirarci palle di neve e giocare come se fossimo tornati bambini e, proprio quando stavo per tirarne una in faccia a Sapnap, George ci ricordò che dovevamo tornare in hotel visto che eravamo in ritardo.

"Dai proprio ora che stavo per colpire Sapnap" dissi poco prima che Alex mi lanciasse una manciata di neve in faccia, ma la cosa più fredda che mi colpì fu lo sguardo arrabbiato di George nel sentirmi lamentare.

Senza dire una parola, andai a prendere la tavola seguito dagli altri e scendemmo velocemente a valle, raggiungendo l'hotel.

Arrivammo in camera e ci sedemmo nel salottino in comune, per discutere di cosa avremmo fatto durante il pomeriggio.

"Potremmo andare nella sala giochi" propose Sapnap, forse ricordandosi che esistevano anche i suoi compagni di classe, i quali aveva sentito che si ritrovassero lì.

"No non mi fa voglia di stare con i nostri compagni oggi" disse Alex leggendogli probabilmente nel pensiero "neanche a me fa voglia di stare con i vostri compagni di classe" aggiunse Karl stendendosi sulle gambe di Sapnap

"Potremmo andare a fare una passeggiata per il centro della città" propose George subito interrotto da Alex "i prof hanno detto che non possiamo uscire dall'hotel"

"Quindi che possiamo fare qui dentro?" dissi io aspettando che Karl proponesse l'idromassaggio.

"Ve l'ho fatto vedere centinaia di volte quest'hotel nelle ultime settimane, davvero avete ancora dubbi?" sospirò Karl girando la testa un po' troppo velocemente a giudicare dall'espressione di Sapnap "possiamo andare in sala giochi, alla spa, in piscina.."

"Piscina" affermammo tutti all'unisono, c'eravamo completamente scordati della presenza della piscina.

"E piscina sia" concluse Karl.

Ci dividemmo nelle nostre stanze per prendere i costumi e gli asciugamani, io ne avevo uno a pantaloncino verde acceso mentre George ne indossava uno azzurro.

Uscimmo di camera incontrandoci con gli altri che ci presero da parte prima di girare l'angolo per entrare negli spogliatori della piscina.

"Ragazzi la prof ha dato le chiavi a Karl per l'altra piscina" i miei occhi si illuminarono al sentire quella frase, finalmente andremo nell'idromassaggio.

Entrammo negli spogliatoi e Karl ci fece notare una porta chiusa a chiave, la quale portava ad una piscina ancora più grande di quella di prima circondata da scivoli di qualsiasi altezza. Lo stupore era generale, ciò significava che l'idromassaggio non era là dentro.

Il pomeriggio fu fantastico, ci divertimmo davvero un sacco ed uscimmo solo quando ci rendemmo conto che mancava poco all'ora di cena e noi dovevamo ancora farci la doccia.

Entrammo di fretta negli spogliatoi ed io e George notammo tardi che vi erano solo tre docce libere, occupate subito da Karl, Sapnap e Alex, i quali ci costrinsero ad andare in camera per farla.

George's pov

Mentre mi avviavo verso il bagno dell'altra camera, le braccia di Clay mi avvolsero i fianchi, mentre la sua testa si appoggiava sulla mia spalla avvicinando il suo corpo al mio.

"Dove stai andando?" disse girandomi verso il bagno della nostra camera.

"Clay... dobbiamo sbrigarci" sussurrai io.

"Farò presto, tranquillo" disse apre fa la porta del bagno mentre iniziava a baciarmi il collo.

Ci svestimmo a vicenda ed entrammo in doccia.

Karl's pov

"Pensate che loro abbiano già fatto?" chiese Alex entrando in camera.

"Forse Clay, ma George ci metterà sicuramente un'eternità" rispose Sappy.

Ci vestimmo di fretta e, ci avviammo verso il salottino in comune.

"Chissà se hanno già finito" ipotizzai io "beh magari C-" Sappy fu interrotto.

"Aaah mhmhmmm CLAYY~"

La voce affannata di George proveniva dal bagno, mi sa che non avevano ancora finito.

"Gesù cristo ragazzi" urlò di risposta Sappy "fatelo quando non ci siamo vi prego" commentò Alex.

George's pov

L'acqua calda scorreva sui nostri corpi mentre Clay continuava a spingere sempre più forte tenendomi per i fianchi, facendo diventare il mio respiro sempre più affannato.

"Mhmmmm Clayy~" sussurrai coprendomi subito dopo la bocca con la mano, cosa che fece subito scattare qualcosa in lui.

"Voglio sentirti" mi sussurrò all'orecchio mentre con una mano prendeva il mio braccio immobilizzandolo contro la parete della doccia.

Qualche altra spinta e non riuscii più a trattenermi.

"Aaah mhmhmmm CLAYY~"

La voce di Sapnap mi riportò alla realtà. Ma quando erano tornati?

Mi girai verso Clay, rosso come un peperone, forse per l'imbarazzo, forse per la fatica, che appena incrociò il mio sguardo mi sorrise riprendendo fiato.

"Scusate" urlò lui di rimando ridendo in modo imbarazzato, non smettendo mai di sorridermi.

Uscimmo dalla doccia, ci arrotolammo un asciugamano in vita e andammo di corsa a vestirci.

Dopo nemmeno cinque minuti eravamo pronti e raggiungemmo gli altri nel salottino per dirigerci a cena.

"Aaah mhmmm Clayy" disse Sapnap imitandomi non appena varcammo la porta, scaturendo la risata di Alex ma ricevendo una gomitata da Karl, che zittì entrambi.

Anche questa volta, il nostro tavolo fu inondato di pietanze di qualsiasi tipo fin quando tutti e cinque non ci saziammo e decidemmo che era tempo di rientrare nelle nostre stanze, per dormire.

Ci stendemmo nel letto e, appena gli altri si zittirono, Clay si alzò e si diresse verso il salottino, tornando poco dopo con delle chiavi in mano.

Si portò un dito alla bocca per indicarmi di fare silenzio mentre con l'altra mano indicava l'armadio, per farmi capire che dovevo cambiarmi.

Lui aprì l'armadio e mi lanciò il costume e mi cambiai di fretta. Non appena ebbi finito Clay mi prese per il braccio e mi trascinò fuori dalla camera, portandomi verso la piscina.

"Quando sono rientrato ho visto dove Karl ha lasciato le chiavi della piscina" mi sussurrò Clay mentre camminavamo a bordo vasca.

Si fermò di fronte alla porta dell'idromassaggio e cercò qualcosa bella tasca del costume, qualcosa che aveva preso a Karl: il mazzo di chiavi.

aaaaaaaaa è finito :)

domanda importante: se scrivessi un'altra storia in contemporanea (sempre dnf) la leggereste? ho un'idea carina in mente (pls fatemelo sapere)

Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento se avete consigli ;)

Ci vediamo al prossimo capitolo, adioss <3

Tutta colpa di una festa.. [dream not found]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora