Clay's pov
"Non ricorda nulla" le parole della mamma di George mi risuonavano nelle orecchie da tutta la mattinata.
"George ha fatto un incidente" aveva detto in lacrime "i medici hanno detto che starà bene, ha solo preso la memoria"
"Ancora non ci hanno lasciato soli per parlarci con calma"
"Hanno detto che è troppo debole per sapere tutto di colpo"
"Non possiamo sconvolgerlo subito raccontandogli della sua vita"
"sarebbe pericoloso"
Dopo quella lunga chiamata mi stesi sul letto e ci rimasi almeno un paio d'ore, fin quando Sap non si affacciò alla mia porta per avvertirmi che il pranzo era pronto.
Mi alzai e andai a fare compagnia a lui e Drista, ma non toccai cibo.
Non riuscivo a capire.
Perché proprio a me?
Che cosa avevo fatto di male?
La giornata sembrò non finire mai e, quando finalmente mi misi a letto, il mio telefono si illuminò.
"Ciao Clay, abbiamo altre notizie"
"George sta bene, l'unica cosa è che non ricorda nulla dell'ultimo anno"
"I medici continuano a dire di non raccontagli tutto subito, almeno per i prossimi mesi"
"Fisicamente è stabile"
"Mentalmente è molto fragile"
"Sicuramente tornerà in America per settembre, per l'università"
"Ci dispiace molto"
Le parole sembravano non essere nemmeno rivolte a me.
Tutta la situazione sembrava così surreale, noi poteva star succedendo tutto questo.
Non a me.
Mentre continuavo a rigirarmi nel letto, sentii Sap bussare alla porta di camera mia.
"Clay tutto apposto? Posso entrare?" chiese con tono pacato e gentile.
Risposi con un mugolio e lui entrò, sedendosi accanto a me sul letto.
"Cos'è successo?" chiese con voce preoccupata.
"George" risposi con la faccia nel cuscino.
"Ha fatto un incidente" sentii Sap iniziare ad agitarsi "sta bene, ma ha perso la memoria"
"Non ricorda nulla dell'ultimo anno"
Senza dire una parola Sap si mise steso sul letto accanto a me e mi abbracciò.
Penso di essere rimasto in quella posizione per un bel po' prima che dicesse qualcosa.
"Clay mi dispiace moltissimo"
Feci un sospiro "sua madre ha detto che tornerà per l'università a settembre"
Sap si stiracchiò un po' sul letto "buonissime notizie allora, sicuramente lo rivedremo" disse sorridendo leggermente.
Io risposi con un altro mugolo e mi rimisi a faccia in giù sul cuscino.
Alla fine ci saremmo rivisti, tre mesi quanti potranno mai essere?
prima di uccidermi, lasciatemi spiegare.
questa è la fine della prima parte della storia, i primi tre capitoli del sequel sono già sul mio profilo, il sequel infatti è l'altra storia che sto scrivendo :3
non mi uccidete, vi prego, adesso che ho finito questa continuerò l'altra anche dal pov di Clay :)
l'unica pecca tra le due storie è che in questa Dream e George avevano la stessa età e, sinceramente, questa cosa mi disturbava un pochino, infatti, nell'altra storia, l'età è quella reale, ma nonostante questo è comunque il continuo di questa.
scusate se ci ho messo tanto a pubblicare un questo periodo ma avevo solo quest'idea per il finale e non ho avuto tempo per scrivere e/o pensarne altre.
[piccola spiegazione della storia in generale]
l'estate scorsa ho conosciuto un ragazzo ad una festa e subito c'è stato qualcosa tra di noi. ho iniziato a scrivere questa storia quasi come un diario di quello che succedeva tra noi due e non mi aspettavo assolutamente il successo che questa storia ha avuto, davvero <3
sinceramente non mi vengono in mente altre cose da dirvi, in ogni caso, se avete dubbi domande o quant'altro, potete commentare e/o visto che le notifiche di wattpad non mi arrivano mai, scrivermi su instagram (c'è molta più probabilità che vi risponda in meno tempo) _.eliisaaaaa (giulia è un nome finto, scusate hahhaah)
spero che la storia vi sia piaciuta tanto da leggerne anche il continuo <3
love you all💗
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Tutta colpa di una festa.. [dream not found]
Fanfic[COMPLETA CON TANTO DI SEQUEL] Clay fu costretto ad andare ad una festa dal suo amico Nick, ma da quel giorno la sua intera vita cambia grazie ad al fatale incontro con George... [è la seconda storia che scrivo, si accettano consigli✌🏻] (se vi inte...