[bagno]

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Clay's pov

Alzai lo sguardo e notai gli occhi spalancati di George ancora fissi sul mio-

Mi strofinai la mano sugli occhi pensando a cosa potrei fare, distratto dal rumore di Sap che scendeva le scale e salutava la sua famiglia che, come mi potevo immaginare, stava chiedendo di me.

Oggi non era decisamente il giorno giusto per "aprire i regali in pigiama e restarci per il resto della giornata".

In tutto questo, George si è avvicinato a me e sta iniziando a darmi dei piccoli baci sul collo, che decisamente non stanno aiutando.

Gli prendo il viso con una mano e lo alzo, in modo da guardarlo dritto negli occhi, per poi baciarlo e sussurrargli all'orecchio "torno subito".

Mi aggiustai la felpa leggermente in avanti e uscii dal bagno, facendo attenzione a non aprire troppo la porta, per poi ritrovarmi in salotto a salutare i genitori di Sap che stavano per andare via, convincendo anche i miei genitori.

Nel frattempo erano scesi anche Drista, Alex e Karl, l'unico che mancava era George.

"Clay tesoro" mi chiamò mia madre "dov'è George? Volevo salutarlo..." continuò leggermente dispiaciuta "è di sopra" dissi io velocemente "è rimasto sveglio per fare gli auguri ai suoi parenti, gli ho detto che poteva riposarsi un po' in camera mia" speriamo ci creda.

"Oh, che peccato" rispose lei "salutalo da parte nostra" disse mettendomi una mano sulla spalla sorridendomi.

"Bene" esordì il padre di Sap "penso sia arrivata l'ora di andare" continuò lui "grazie mille per l'ospitalità ragazzi" aggiunse mio padre, per poi uscire di casa lasciandoci di nuovo soli.

Karl si girò di scatto verso Sap, gli prese il viso tra le mani e lo baciò. "Scusa era tutto il girono che aspettavo" disse lui ridacchiando, seguito da Alex che esclamò "hey" con un tono falsamente offeso, allora Karl si girò e baciò anche lui.

"Wow" commentò Drista, che nel mentre si era tappata gli occhi con una mano "devo essere sincera, non me l'aspettavo"

"Cosa non ti aspettavi?" chiese George uscendo dal bagno, suscitando lo stupore di tutti e facendomi arrossire.

"Non stava dormendo?" chiese Sap guardandomi confuso "oh-" disse spalancando gli occhi "non dirmelo, non voglio sapere" continuò strizzando gli occhi subito dopo.

"Sì penso che per oggi sia abbastanza" confermò Drista "sì è abbastanza, torno su" disse avviandosi verso camera sua.

"Beh" sospirò Sap "adesso lo sa anche Drista" continuò scompigliando i capelli di Karl, che si scostò nascondendosi dietro Alex.

"Meglio così" disse Alex sorridendo guardando Karl, che lo abbracciò più forte di prima e Sap si aggiunse dando un piccolo bacio sulla guancia ad Alex, prima di staccarsi e tornare al piano di sopra.

George si girò verso di me "pensi che l'abbiano visto?" chiese a bassa voce. Io spalancai gli occhi, me ne ero completamente dimenticato.

George scoppiò a ridere poi poi sedersi sul divano, seguito da me. "Ti va di guardare un film?" chiese lui mentre mi sistemavo sui cuscini cercando sia di star comodo sia di abbracciarlo "intendi come sottofondo?" dissi io squadrandolo dall' alto in basso.

Tutta colpa di una festa.. [dream not found]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora