Noi //Peter Pan//

21

Peter POV
Mi svegliai. Ero addormentato con la testa sul grembo di Dinasty che era addormentata, a sua volta, con la testa appoggiata al tronco e con una mano nei miei capelli.
Ieri, fuggendo da Uncino, avevo esaurito tutte le forze. Si vedeva che stavo peggiorando.
< 22 giorni. Ironico da pensare per uno che ha 17 anni da 1000 e passa anni > pensai.
"A cosa pensi?" disse un sussurro.
"Ben svegliata anche a te Dinasty. Sta vi pensando hai miei ultimi 22 giorni"
"Oh no Peter, non di prima mattina" mi rispose stropiccia dosi gli occhi come una bambina.
"Hai suoi ordini" ridacchiai. Ridacchiò anche lei.
< È proprio bella quando sorride ed è spensierata > pensai.
"Bene. Ora andiamo che ho fame" mi disse facendomi alzare. Iniziò a correre giù dalla collina urlandomi "Prendimi bello addormentato"
< Che bambina. Ed ha 17 anni > pensai prima di scattare in piedi urlando "Arrivo principessa"
Corsimo fino hai piedi della collina, lei davanti e io dietro, quando all'improvviso si fermò girandosi verso di me. Non feci in tempo a fermarmi che le caddi sopra.
"Ahahahah" rise come una bambina.
"Ti ho presa piccola Darling"
"Più che presa direi buttata a terra" disse sfoderandomi uno dei suoi sorrisi più belli.
Restammo in quella posizione per 5 minuti prima che mi dicesse "Alzati che mi stai soffocando"
Ubbidii e la aiutai a rialzarsi.
Ci dirigemmo verso il nostro campo ma, quando eravamo a pochi metri da esso, sentimmo degli strani rumori e delle voci nuove.
Ci avvicinammo furtivamente per osservare meglio il luogo. Non c'erano molti sperduti al suo posto però vedemmo la ciurma di Uncino che teneva in ostaggio pochi sperduti feriti.
"Maledetto Uncino" sibilai prendendo il coltellino per poi attaccarli ma qualcosa, anzi qualcuno, mi bloccò.
"Stai giù o ci farai scoprire. Sei troppo debole per attaccarli, spiamoli per capire che sta succedendo poi elaboriamo un piano e solo all'ora li attaccheremo"
"Va bene Dinasty, come vuoi tu. Però bisogna anche cercare e radunare gli sperduti fuggiti"
"Faremo tutto" disse per poi guardarmi " Hey non li lasceremo in mano ai pirati capito?"
"D'accordo"
"Bene così. Adesso silenzio, guarda arriva Uncino" disse per poi voltarsi. Mi voltai anche io di conseguenza per vedere lo stoccafisso arrivare.

Uncino POV
"Li avete catturati tutti?"
" No capitano, molti sono scappati. Ma non si preoccupi, sono bambini li troveremo" disse Spugna, il mio fidato braccio destro.
"Bene bene bene guarda un po'chi abbiamo qui" dissi guardando i miei ostaggi "Felix credevo che non sarei mai riuscito a catturarti e invece eccoti qua"
"Non cantar vittoria brutto stoccafisso, Pan non ci lascerà mai nelle tue mani. MAI"
"Ohh ma è quello che spero" dissi maliziosamente ( autrice=>non pensate male ma non mi veniva un sinonimo)
"Spugna! Dove sono Pan e la ragazza?"
"Non lo sappiamo Capitano, qui non c'erano"
"Voi ne sapete qualcosa?" chiesi agli sperduti.
Erano tutti ammutoliti quindi mi rivolsi solo a quel Felix tirandolo su per il collo della sudicia maglia che indossava "Dove sono?"
"Da noi non otterrai nulla, non tradiremo mai Peter"
"Va bene ragazzino mi hai fatto perdere la pazienza"
"Oh no. Tremate sperduti il Capitano è arrabbiato" e dopo di ché risero tutti di me.
< Ragazzini insolenti > pensai mentre lo lasciavo cadere a terra e prima di andarmene.

Dinasty POV

"Dove sono?" chiese Uncino a Felix
"Da noi non otterrai nulla, non tradiremo mai Peter"
"Va bene ragazzino mi hai fatto perdere la pazienza"
"Oh no. Tremate sperduti il Capitano è arrabbiato" e dopo di ché risero tutti di lui.

"Hanno fegato i tuoi sperduti a ridere del capitano in faccia a lui" sussurrai all'orecchio di Peter.
"Già ma conoscendo lo stoccafisso, gliela farà pagare" disse preoccupato "Dobbiamo fare qualcosa subito, non posso stare a guardare"
Aveva ragione, dovevamo fare qualcosa subito ma cosa
Attaccare subito non era un'opzione, eravamo in due contro un'intera ciurma di pirati e in più Peter era debole. Continuai a pensare guardando gli sperduti presi in ostaggio.
< Peter ha ragione, uff cosa possiamo fare Idea, è un po' pericoloso ma posso farlo >
pensai tra me e me.
"Peter" dissi mentre mi giravo verso lui "ho un'idea"
"E cosa stai aspettando a dirmela" rispose lui con un misto tra seccatura e ansia.
"Ok allora è un po' pericolosa. Avvicinati che ti dico il piano"
E così fece. Gli dissi la mia idea all'orecchio e quando finii lui quasi urlò "Assolutamente no, è fuori discussione"
"SHHH Peter, abbassa la voce o ci sentiranno"
"Scusa. Non puoi davvero pensare che il tuo piano mi vada bene. E' davvero troppo pericolosa"
"Lo so ma forse è l'unico piano che può farci guadagnare tempo e trovare gli altri sperduti. Allora ci stai?"
"Va bene ma stai attenta" disse.
"Ok allora attieniti al piano" detto questo presi il suo coltellino e mi graffiai un braccio facendo si che sembri vero.
"Va bene ora vai" dissi
"D'accordo ma prima" mi tirò a se per i fianchi e mi baciò "...ok ora vado" disse prima di correre via per andare a cercare gli sperduti fuggiti.
< Ok Dinasty fa che sembri vero > mi dissi così cominciai a scompigliarmi un po' i capelli e strappandomi i vestiti. Dovevo inscenare la mia fugo dal terribile Pan per far si che Killian mi aiutasse.
< Ora o mai più. Si va in scena > tornai in dietro di qualche metro e cominciai a correre, facendo più rumore possibile.
Arrivata al campo tutti i pirati sfoderarono le spade nella mia direzione.
"Aiuto" dissi prima di fingere di perdere i sensi.
"Oh cavoli, ritirate quelle spade razza di imbecilli. Porca miseria, ha il braccio che sanguina datemi un panno pulito e tenetela su. Quel piccolo demone la pagherà cara. Voi due prendetela con delicatezza miraccomando mentre voi altri prendete gli ostaggi. Forza muovetevi alla Jolly Roger"
< Perfetto, il piano sta funzionando alla perfezione. Speriamo vada bene anche a Peter. Ed ora è il momento di passare alla prossima fase del piano >

Spazio autrice

Grazie mille per l' 1.07 mila visualizzazioni, vi voglio bene ragazze/ragazzi.
Un bacio
Elena