Dinasty POV
Sono sulla Jolly Roger, la nave dei pirati, come da piano naturalmente. Mi hanno messa nella stanza più comoda ovvero quella di Killian. Vorrei davvero sgattaiolare fuori per vedere gli sperduti ma non posso, c'è Spugna che mi controlla. Apro un occhio... nella stanza sono sola. Vedo dei vestiti puliti per me appoggiati all'armadio. Così me li metto ed esco. Subito trovo Spugna che urla "Capitano Capitano la ragazza si è svegliata"
"Scusami potresti abbassare il tono della voce, mi fa ancora male le testa" fingo, e lo faccio benissimo.
"Hai ragione, mi spiace signorina"
"Meno male che stai bene Dinasty ero così preoccupato" disse Uncino arrivando.
"E perché mai vi siete preoccupato per me Capitano"
"Beh ecco..." non finisce che si sente un gran frastuono proveniente dalle scale.
"Capitano gli sperduti si sono liberati e vogliono la ragazza" disse un pirata.
"Vai dentro ORA"
< Se non parlo con Felix il piano non va avanti > pensai.
"Killian forse potrei parlarci io. Saranno preoccupati per me, in fondo sono la loro mamma" dissi. Dovevo accertarmi che stiano bene.
"Va bene ma prendi questa" mi disse dandomi la sua spada "sta attenta"
Annuii.
"Ok ho bisogno che nessuno di voi scenda finché ci sono io, tutto chiaro?" domandai già sulle scale. Nessuno rispose ma tutti annuirono.
Scesi nelle prigioni, se così le possiamo chiamare, della nave. C'era fin troppo silenzio, si sentiva solo l'acqua che scrosciava contro il legno della nave.
"Sono Dinasty venite fuori ragazzi"dissi e in men che non si dica i più piccoli corsero fuori dai loro nascondigli per abbracciarmi. Cercai Felix con lo sguardo, lo trovai in un angolo. Mi avvicinai a lui e gli sussurrai "Felix io e Peter abbiamo un piano per salvarvi, ci stai?"
Mi guardò male poi guardò i più piccoli e poi di nuovo me "Va bene. Qual'é il piano"Uncino POV
< È lì sotto da troppo tempo. Che l'abbiamo presa in ostaggio o le abbiamo fatto del male? Devo scendere...no non posso > sto andando in paranoia. Dinasty non torna e io non so che fare. No un momento eccola lì con qualcuno...
"Bene eccoci qua, il buio è andato via" disse ad un bambino che non avrà avuto più di 4 anni.
*finto attacco di tosse per attirare l'attenzione*
"Oh Capitano mi avete spaventata, non pensavo che mi avreste aspettata"
"Ehm si si. Devo parlarti senza..." dissi indicando il marmocchio.
"Dinasty non andare con lui. Peter dice che è cattivo, ti cattura e ti dà in pasto ai pesci" disse il bambino attaccato alla sua gamba, come per nascondersi.
"Oh non ti preoccupare Will, torno subito"
Il bambino però non ne voleva sapere di staccarsi da lei.
"Spugna, occupati tu di questo bambino" dissi al mio fedelissimo braccio destro.
"Hai visto Will, ora il nostromo Spugna ti farà giocare non è così?"
"Ehm certamente. Vieni con me piccolo"
"Spugna, trattalo bene mi raccomando"
"Signor si signor Capitano"
Accompagnai Dinasty nella mia cabina e la feci accomodare, le offrii da bere che lei rifiutò.
"Di cosa devi parlarmi?" mi chiese ignara di tutto. La osservai bene per capire se era davvero lei, capello ramato, occhi blu indubbiamente figlia di Kate. Si ora ne avevo la certezza, era proprio lei.
"Ok è inutile tenerlo segreto. Non so come la prenderai ma..."
"Ma..." mi incoraggiò lei.
"Dinasty" le presi le mani e la guardai dritta negli occhi per un'ultima conferma "tu sei mia figlia"
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Noi //Peter Pan//
RomanceQuesta storia è ambientata a Londra nel ventunesimo secolo. Ormai i bambini sono presi dai giochi sui telefonini dei loro genitori, non ascoltano più le storie e non credono più nei personaggi immaginari. Stando sui telefonini e davanti alla televi...