Peter POV
"NOOOO" urlai mentre lei cadeva giù dalla scogliera. Volai verso di lei il più velocemente possibile, lei era già in acqua così mi tuffai anche io per salvarla. Nuotai velocemente verso il suo corpo prima che raggiungesse il fondale e prima che le sirene si accorgessero di lei. Riuscii a prenderla ed a tirarla a me prima di risalire in superficie. Raggiunsi a nuoto la riva e appoggiai il suo esanime corpo sulla sabbia. Voltai lo sguardo verso lo scoglio da dove era caduta e mi accorsi che gli indiani non erano più lì. "Che codardi" pensai. Domandai agli sperduti se avessero visto dove fossero scappati gli indiani, loro fecero un no con la testa.
"Ora la cosa più importante è tornare al campo hai fifoni ci penseremo un' altra volta, andiamo" ordinai agli sperduti prima di prendere Dinasty in braccio e volare verso il campo. Entrai il più velocemente possibile nella nostra capanna e la misi sul letto, la coprii per bene con una calda coperta per evitare che si ammalasse e mi sedetti di fianco a lei. Senza rendermene conto mi addormentai.
Dinasty POV
Mi svegliai di soprassalto respirando affannosamente. Non sapevo cosa fosse capitato quando mi svegliai nella capanna mia e di Peter.
"DINASTY" prima di capire chi avesse parlato Peter mi travolse abbracciandomi
"Pensavo non fossi riuscito ad arrivare in tempo per salvarti" mi disse tra le lacrime. Feci una faccia stranita, salvarmi?
"Dinasty tutto bene?"
"Mhh si Peter tutto ok." gli mentii, credo che avesse già sofferto abbastanza: "Peter cosa è successo di preciso dopo che mi hanno buttata dalla scogliera, non ricordo niente" dissi infine rassegnata.
"Certo" rispose e mi raccontò tutto nei minimi dettagli "... e così sei rimasta qui svenuta per 2 giorni" concluse, vedevo che aveva gli occhi lucidi così lo abbracciai forte per consolarlo e per fargli capire che ero lì e stavo bene. Stavo bene solo per merito suo.Peter POV
Dopo aver raccontato quello che era successo mi sentivo pizzicare gli occhi, lei se ne accorse e mi abbracciò. Quell'abbraccio significava: sono qui tranquillo- sto bene. In quel momento di pura felicità capii che dovevo dirle tutta la verità, doveva sapere il perché era lì. Così presi coraggio e le dissi: "Dinasty c'è una cosa che avrei dovuto dirti tempo fa " non mi lasciò finire la frase che disse: "Non dirmi che hai una ragazza?"
"No , non è quello."
"Beh menomale " mi rispose sfoderando uno dei suoi splendidi sorrisi.
"Ti prego Dinasty lasciami parlare. Quello che voglio dirti è la verità sul perché sei qui" a quelle parole il suo volto si rabbuiò. Così approfittai del suo silenzio e le raccontai della profezia, del perché l'avevo rapita e del perché non volevo che stesse con Uncino. Prima di terminare la spiegazione mi alzai e mi avviai alla porta e dissi "Spero solo che non mi abbandonerai dopo questo" dopo di che uscii lasciandola da sola con i suoi pensieri.
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Noi //Peter Pan//
RomanceQuesta storia è ambientata a Londra nel ventunesimo secolo. Ormai i bambini sono presi dai giochi sui telefonini dei loro genitori, non ascoltano più le storie e non credono più nei personaggi immaginari. Stando sui telefonini e davanti alla televi...