Cassie si svegliò diversamente quella mattina. Sentiva che c'era qualcosa di diverso. La luce filtrava dalle tende semi aperte creando dei giochi di luci sulle coperte azzurre della ragazza.
Era una bella giornata e per la prima volta Cassie si sentiva curiosa di sapere cosa sarebbe successo. Quando arrivò a scuola individuò facilmente Christine e le altre due ragazze. La ragazza bionda agitò un braccio per dirle di avvicinarsi.
“Hey Cassie!”
“Ciao.”
La mora sorrise alle sue amiche e Alice sbuffò, “In prima ora ho educazione fisica. L'ultima volta il professore ci ha fatto fare quell'esercizio strano...ti ricordi Rylee?”
Le tre ragazze si girarono a fissare la rossa in attesa di una risposta. Ma Rylee stava da tutt'altra parte con la testa. Stava guardando qualcosa dietro Cassie ma distolse lo sguardo quando notò le altre ragazze. Cassie si girò per vedere cosa stesse guardando e vide Luke con i suoi amici. Erano appoggiati al loro solito muretto e stavano fumando. Il biondo posò lo sguardo su di lei e la salutò con un cenno della mano con cui teneva la sua sigaretta sogghignando. Cassie arrossì e accennò un sorriso per poi rigirarsi imbarazzata.Christine la guardava con la fronte corrucciata.
“Cosa sta succedendo tra te e Hemmings?”Cassie alzò lo spalle. “Nulla.”
La campanella suonò salvandola dallo sguardo accusatorio della sua amica.
Le quattro ragazze si rividero a pranzo. Rylee aveva il viso stanco, stava peggio del giorno precedente. E sul collo aveva una macchia che tendeva al violaceo che quella mattina nessuno aveva notato perché portava una sciarpa.
“Rylee...che hai sul collo?”, Christine le indicò il punto e la rossa sbiancò toccandosi quel punto.
“N-non è nulla.”Si alzò di scatto, prese le sue cose e corse via. Cassie si alzò ma Alice le fece cenno di risedersi.
“C'è qualcosa che non va ma Rylee quando fa così ha bisogno di rimanere sola.”
La mora annuì indecisa.**
“La tua ragazza sta scappando, Mikey.”
Calum sogghignò. Michael alzò le spalle.
“Si abituerà a quel genere di cose.”
“Deve farlo se vuoi continuare a giocare.” Affermò il riccio giocando con un pezzo di pane. Il biondo sbuffò.
“Non ti sembra di star prendendo tutto un po' sul serio, Ashton?”
“Non mi sembra un gioco per ragazzini, Luke.”
“Siamo tra noi, non dobbiamo dimostrare niente a nessuno.”Tra i due corsero una serie indefinita di sguardi. Luke pensò a quanto era cambiato il ragazzo di fronte a lui da quando si erano conosciuti.
Flashback
I tre ragazzi erano ad una festa a casa di un loro “amico”. Michael aveva preso da bere. La musica era assordante. Il moro era da qualche parte strafatto a pomiciare con qualche ragazza, mentre Luke osservava la situazione. Odiava quel genere di feste. Tutti quei corpi sudaticci di adolescenti che giocavano a fare i grandi. C'era così tanta finzione che si sentiva soffocare.
“Andiamo rilassati.”
Michael gli passò un bicchiere pieno di un liquido ambrato.Il biondo stava per afferrarlo quando un ragazzo gli cadde addosso rovesciando il contenuto del bicchiere sul pavimento. Michael afferrò il ragazzo per la maglietta.
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Without Control. || Luke Hemmings
FanficErano fuori controllo e nessuno dei due aveva intenzione di recuperarlo. --- "Doveva essere solo un gioco e invece sono finito per innamorarmi di te. Tutto questo non era previsto. Mi fai uscire fuori di testa, odio non avere il controllo." #36 in F...