The Marauders' Birth

10| I sospetti di Piton.

James, Sirius, Lupin e Peter stavano ancora dormendo beatamente nella loro stanza del dormitorio di Grifondoro, dopo la lunga nottata insonne che avevano passato. Un gufo bruno svegliò Peter, bussando al vetro della finestra con il suo becco.
<Rragazzi, ssveglia. C'è un ggufo.>
Sirius si stiracchiò, James si stropicciò gli occhi e si mise subito gli occhiali mentre Lupin dormiva ancora.
<Di chi è il gufo?> chiese Sirius con voce ancora roca.
<Mio non è.> disse James.
<Neanche mio, io nnon ho un ggufo..>
Sirius aprì la finestra per fare entrare l'animaletto, che tra le zampe portava legato un biglietto.
<Qua c'è scritto che è per Remus.>
<Lupin svegliati! C'è un gufo per te.> urlò James, scoprendo Lupin dalle coperte. Con un mugugno Lupin a fatica si alzò seduto.
<Tieni Remus, dice che è per te.> Sirius gli consegnò il biglietto. L'aguzza scrittura fece scattare Lupin che la riconobbe subito.
<Credo sia di Silente..>
<Aprilo.>

Buongiorno signor Lupin,
spero che abbia passato bene la notte senza intoppi e spero anche che io le sia stato d'aiuto.
Scrivo per assicurarmi di farle sapere che ho visto insieme a lei i suoi amici Potter, Black e Minus e voglio avvertirla di stare attento a chi portarsi dietro la prossima volta, non perchè non si debba fidare dei suoi amici ma perchè più siete a sgattaiolare fuori da Hogwarts e più darete nell'occhio e io non posso proteggervi se vi dovessero scoprire.
Io il mio aiuto l'ho già dato ma più di così non posso fare, sono sempre il preside non dovrei fare preferenze.
Cordiali saluti,
Albus Silente.

Lupin finì di leggere il biglietto: <Sa che eravamo noi quattro.> disse.
<Sapevo che ci aveva visto!> esclamò James.
<Ma eravamo sotto il mantello! Come avrebbe fatto?>
<Silente è Silente..> rispose Lupin.
<E allora che dice? Che non possiamo più
venire?>
<No, dice che più siamo, più c'è il rischio che ci becchino e se succede lui non potrà aiutarci. Insomma, non dobbiamo farci scoprire.>
<Beh, era scontato..>

Nel frattempo Piton si trovava in biblioteca, con pile di libri davanti a lui, intento a cercare qualcosa tra le righe di quelle pagine.
<Severus!>
Piton sussultò <Oh, ciao Lily. Non ti avevo visto.>
<Cosa stai facendo a quest'ora in biblioteca?> chiese Lily curiosa.
<Niente niente. Sto cercando un tizio.>
<E perchè?>
<Volevo informarmi, sai prima della lezione di oggi..>
<Che materia?>
<Beh.. Difesa contro le Arti Oscure..>
<Dovremmo iniziare a parlare dei Lupi Mannari..>
<Esattamente.>
<Chi stai cercando?>
<Greyback. L'hai mai sentito?>
<No..Dai Severus, metti via tutto e vieni insieme a me a fare colazione.>
<Arrivo, resto ancora 5 minuti.>
<Come vuoi..Ma poi perchè stai cercando proprio quel tizio?>
<Oh niente, ho letto recentemente il suo nome sulla Gazzetta del profeta ed ero solo curioso..> inventò.
Lily fece un'espressione confusa ma non gli diede molta importanza. Salutò Piton e uscì dalla biblioteca.
I cinque minuti si trasformarono presto in mezz'ora, Piton decise di aprire l'ultimo libro che aveva richiesto dalla Sezione Proibita e proprio quando stava per rinunciare alla ricerca trovò quello che stava cercando:

Fenrir Greyback.
Considerato uno dei Lupi Mannari più vecchi e pericolosi, è stato inserito nei registri nel 1965, non molti anni fa, poichè prima non era mai uscito alla scoperta.
Quell'anno Greyback era stato condotto al Dipartimento per la Regolamentazione e il Controllo delle Creature Magiche sotto giudizio. Lyall Lupin era tra quelli a cui venne chiesto di unirsi al Dipartimento. Greyback era stato accusato della morte di due bambini babbani.
Greyback, che il Ministero non sapeva ancora essere un Lupo Mannaro, sostenne di essere un senzatetto babbano. Gli abiti sudici e il fatto che non avesse con sé una bacchetta furono sufficienti a persuadere due membri del comitato di indagine che stesse dicendo la verità, ma Lyall Lupin non si lasciò ingannare. Consigliò al comitato di tenere l'uomo sotto custodia fino alla prossima luna piena, che avrebbe avuto luogo solo ventiquattr'ore più tardi. Il comitato ordinò a Lyall di lasciare la stanza, mentre il capo del comitato si scusò con il senzatetto babbano e quindi Greyback venne rilasciato. Il mago che scortò Greyback fuori dalla stanza degli interrogatori avrebbe dovuto effettuare un Incantesimo di Memoria su di lui, in modo che dimenticasse di essere stato all'interno del Ministero, ma prima che potesse farlo, venne sopraffatto da Greyback e da altri due complici. I tre Lupi Mannari riuscirono quindi a fuggire. Dopo quell'episodio non ci furono più notizie del noto Lupo Mannaro.
Greyback è ricordato per la sua perversione nel mordere e quindi trasformare le persone in licantropi sin da piccoli.

<Il padre di Lupin ha avuto a che fare con Greyback quindi..> sussurrò fra sè e sè Piton.
Chiuse veloce il libro e una scintilla balenò nei suoi occhi. La sua mente iniziò a comporre delle ipotesi. Piton sin dai primi giorni di scuola aveva notato dei comportamenti strani da parte di Lupin e i suoi amici. E se i suoi sospetti fossero veri? Non sapeva cosa tramassero ma se stessero nascondendo la vera natura di Lupin? Se Greyback avesse morso il figlio di Lyall? Questo sarebbe una conferma dei suoi sospetti. Piton era quasi sicuro di quello che pensava ma non ne era certo. Decise di mantenere il segreto e di continuare ad indagare. Il suo scopo era quello di trovare qualcosa con cui minacciare Potter e il suo gruppo così da poterlo lasciare in pace una volta per tutte.