<Lupin non correre così!>
<Muovetevi, c'è la prova del G.U.F.O oggi, la McGranitt ci trasforma in rospi se arriviamo in ritardo.>
<Che ansia che è quel ragazzo.> sbuffò Sirius a James mentre cercavano di stare al passo del loro amico.
<Vero. Alla fine è solo una simulazione, non è mica il test vero e proprio.>
Sirius e James entrarono nell'aula poco dopo Lupin e tutti i Grifondoro erano già seduti ai loro posti pronti per iniziare, Lily nervosa si girò non appena sentì la porta spalancarsi.
<Bene bene, Potter e Black sempre ritardatari.> commentò la Professoressa <Sedetevi, veloci così possiamo incominciare. Allora, oggi come vi avevo anticipato, svolgerete un test di prova del Giudizio Unico per Fattucchieri Ordinari o comunemente abbreviato, G.U.F.O. , ossia la prova che darà un senso al vostro quinto anno di studi qui a Hogwarts. Il punteggio finale determinerà il vostro piano di studi nei vostri prossimi due anni. Se passerete la materia, potrete continuare a frequentarla e nel caso, potrete anche considerarla per un ipotetico prossimo lavoro nel mondo della magia. Tutto chiaro? Perciò è una prova molto importante, non prendetela sotto gamba perchè ne va del vostro futuro.> disse la McGranitt, lanciando un'occhiataccia verso James e Sirius. <Detto questo ora vi consegnerò i fogli, leggete le domande e fatevi una prima impressione di come sarà il test a fine anno. Non importa ora come risponderete, perchè ovviamente dobbiamo affrontare ancora molti argomenti prima della prova vera e propria. A fine anno i test saranno due: questo è scritto ma ci sarà anche una prova pratica per verificare le vostre competenze e abilità magiche che avete acquisito.>
Mentre la Professoressa parlava, una pila di fogli che stava sulla scrivania si librò in volo e si posizionarono sui banchi, uno per ogni studente.
<Detto questo, potete iniziare. Avete tempo 45 minuti.>
Nella classe piombò immediatamente un silenzio di tomba. Dopo mezz'ora, nessuno ancora aveva consegnato, Sirius però sembrava aver terminato, si dondolava sulla sedia con la penna tra le labbra e ogni tanto si passava una mano tra i capelli quasi come se fosse assalito dalla noia. Peter invece era messo un po' male, continuava ad osservare il foglio come se cercasse le risposte. Lupin e Lily scrivevano ancora, entrambi concentrati e preparati e James invece, aveva smesso di scrivere già da un bel pezzo ma continuava a scarabocchiare sul foglio delle iniziali, le stesse per tutta la pagina: L.E.
<Tra 5 minuti dovete consegnare.> ricordò la Professoressa.
Sirius si alzò, prese il foglio e si diresse verso la cattedra, lasciando il suo compito come primo della serie, di seguito lo seguirono tutti gli altri, Lily per ultima perchè stava ancora ultimando le ultime risposte.
Quando uscirono dalla classe, subito Lily iniziò a bombardare i suoi amici di domande.
<Cosa avete risposto alla 7? E alla 11? Secondo me la più difficile è stata quella dove diceva di descrivere le tre formule per la trasfigurazione di un vaso in un portaombrelli. >
<Santo Merlino! Ti prego basta, non parliamone più.> esclamò Lupin.
<Va bene, va bene!>
<Senti Lily, ora dobbiamo scappare. Ci vediamo dopo.> la liquidò Sirius. Prese sotto braccio i suoi amici e li trascinò via, verso il bagno infestato delle ragazze.
<Potevi anche trattarla meglio.> si lamentò James, riferendosi a Lily.
<Oh oh, scusa tanto se sono stato sgarbato con la tua fidanzata. Ah no aspetta, non state insieme perchè sei un pagliaccio e non le hai ancora detto che sei cotto da 5 anni.> ironizzò Sirius.
<Sta zitto!>
<In ogni caso ci sono cose più serie di cui parlare ora. Dobbiamo organizzarci per la prossima Luna Piena.>
<Giusto. Dite che ce la faremo a resistere tutta notte?> disse James.
<Io settimana scorsa sono riuscito a restare trasformato per 10 minuti consecutivi.> si vantò Sirius.
<E grande Felpato!> esclamò Lupin.
<Grazie grazie.>
<Io pure riesco a mantenere la trasformazione.> si intromise James.
<Si, ti ho spiato in stanza l'altra sera. Un cervo. Mi fa ridere la cosa.> sghigniazzò Sirius.
<Tu sei un cane, perchè ti fa tanto ridere il cervo?>
<Perchè hai le corna.>
<E quindi?>
<Quindi forse è un segno che non ti debba fidanzare con la Evans, che se la fa con Piton.> sorrise.
<Oppure con le mie corna ti posso trafiggere, che ne dici?> rispose nervoso James.
<Sta' calmo Ramoso, stavo solo scherzando, non essere geloso.> ghignò Sirius.
<Tornando seri, perciò dobbiamo solo aiutare Peter?>
<Io non penso riuscirò a venire ragazzi.. Non sono nemmeno ancora riuscito a trasformarmi, non so neanche che animale sono..> disse sconsolato Peter.
<Non fa niente, abbiamo ancora due settimane per esercitarci e ti aiuteremo, stai tranquillo.> lo rassicurò James.
<Si, non ti preoccupare.>
<Ma ragazzi, a proposito di Piton. Quello ci sta sempre alle calcagna, ogni mese si ripete la stessa storia. Secondo me ha scoperto cosa sono e vuole capire che cosa stiamo combinando tutti noi.> disse Lupin.
<Si, anche per me. Non è scemo, e sicuramente sa qualcosa. Vorrei proprio dargli una lezione.> si aggiunse Sirius.
<Escogiterò qualcosa per quell'idiota.> concluse James.
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The Marauders' Birth
FantasyQuattro ragazzini sconosciuti si incontrano per la prima volta sull'Hogwarts Express, non sapendo che sarebbe stato il primo di tanti giorni che avrebbero passato assieme.