17| I Quattro "Fuorilegge".

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<Oh cavolo, oh cavolo. La coda! Perchè ho acora la coda! Remus cosa facciamo ora?>
Lupin si grattò la testa intento a pensare a qualcosa mentre di sottofondo Mirtilla lasciava nel bagno un rimbombo frastornante della sua risata acuta.
<Taci Mirtilla, non riesco a pensare!> la riprese Lupin.
<NON POSSO! E' troppo buffo!>
<Vorrei vederti a te!> rispose Peter arrabbiato misto preoccupato <Almeno io non sono morto!> continuò.
Mirtilla smise immediatamente di ridere, lanciò uno sguardo letale a Peter e poi scoppiò a piangere, sparendo nella tazza del water con un lamento cantilenante fortissimo.
<Oh no, scusa Mirtilla.> disse Peter e poi rivolto a Lupin <Non volevo offenderla..>
<Lasciala stare, sai che è lunatica. Ora torniamo alle cose serie, andiamo da James e Sirius, in quattro troveremo una soluzione.>
<Sei matto? Io non attraverso l'intera scuola con una coda rosa che mi esce dal fondoschiena!>
<Effettivamente hai ragione, allora vado io a..>
<Ci vado io.> Mirtilla interruppe la frase di Lupin.
<Tu? Ma sei mai uscita da questo bagno? Anzi, puoi uscire da questo bagno?> chiese Lupin.
<Certo che posso uscire! Ci sono morta ma non è che sono confinata qui. Io posso andare dove voglio, solo che non lo faccio mai.>
<E come mai?> chiese Peter.
<Non piaccio molto alle persone.. Preferisco starmene da sola, nel mio bagno a piangere..>
Lupin e Peter non sapevano cosa rispondere poi Mirtilla ruppe il silenzio <Beh, quindi vado, li avviso e torno. Arrivo sssssubito.> e sparì nel pavimento.
<Bizzarra. Chissà se era così strana anche quando era viva.> si chiese Lupin.

Mirtilla sbucò proprio nella camera dove Sirius e James stavano ancora riposando.
<SVEGLIA!> urlò con la sua voce stridula e i due ragazzi si alzarono di colpo frastornati.
James si stropicciò gli occhi e appena mise gli occhiali sobbalzò sul letto spaventato.
<Mirtilla? Cosa ci fai in camera nostra!> esclamò col fiatone.
<Potevo essere nudo.> disse Sirius noncurante.
<Peccato, sarebbe stato un bel vedere.> rispose Mirtilla con dei risolini imbarazzati.
<Allora, cosa ci fai qui?>
<I vostri due amici hanno un problema nel bagno delle ragazze e non parlo di mestruazioni.> rise nuovamente Mirtilla.
<Che schifo.> commentò James. <Che problema?>
<Beh, andate a vedere. Vi aspetto lì.> e questa volta scomparve nel soffitto.
<Cosa avranno combinato?> chiese James a Sirius.
<Non saprei, solitamente siamo io e te a fare casini.>

James e Sirius corsero più veloce che potevano per raggiungere il prima possibile il bagno.
<Che succede ragazzi?> chiese James entrando.
<Woo, che è quella roba?> disse Sirius indicando la coda di Peter e trattenendo una risata.
<Non so come toglierla!> urlò Peter.
<Ma che avete fatto?>
<E' riuscito a trasformarsi, il suo Animale è un topo. Però qualcosa è andato storto perchè la coda è rimasta..> disse Lupin grattandosi nuovamente la testa.
Sirius si avvicinò a Peter e gli prese la coda tra le mani <Wow ma è davvero morbida e liscia!>
<Lascia stare la mia coda!> sbottò Peter <Piuttosto che fare il cretino come tuo solito, aiutami!>
<Penso che ti chiamerò proprio così, Codaliscia.> rise Sirius.
<Smettila!>
<Va bene va bene, sta' calmo. Beh prova a ritrasformarti, magari hai perso la concentrazione nel tornare umano.> ipotizzò Sirius.
<Sì Peter, anche a me era successo la prima volta. Ero tornato umano ma avevo ancora un corno in testa.> lo tranquillizzò James mentre Sirius si girò a guardarlo e scoppiò a ridere.
<Cosa ridi?>
<No scusa, ma mi fa sempre ridere pensare tu e le tue corna.>
<Non sei simpatico. Non fai ridere nessuno.>
<Ehilà, quindi? Mi devo ritrasformare?>
<Prova a dire la formula inversa, magari non hai completato il numero di volte da ripetere e ti sei fermato prima che ti sparisse la coda, con me era successo così.> suggerì James.
<D'accordo, shh.> Peter chiuse gli occhi strizzandoli per concentrarsi, formando una buffissima espressione sulla sua faccia che fece subito fare delle smorfie ai tre ragazzi che cercavano di trattenere le risate.
<Forma Humana Revertetur, Forma Humana Revertetur..> Peter aprì un occhio.
<Fermati fermati. E' sparita, bene.> Lupin fece un respiro di sollievo e Peter aprì anche l'altro occhio e si toccò la fine della schiena per controllare. <Grazie James.>
<Quindi ora siamo al completo!> urlò Lupin entusiasta.
<Un Lupo mannaro, un cervo, un cane e un topo. Che squadrone.> disse Sirius con un velo di sarcasmo.
<Che importa che animali siamo, almeno ce l'abbiamo fatta!> commentò James.
<E quindi, fatemi capire> si intromise Mirtilla <Tu saresti "Lunastorta" perchè i lupi mannari si trasformano con la luna chiaro, tu "Ramoso" per le corna che ricordano dei rami degli alberi, "Felpato" perchè hai un passo silenzioso e tu "Codaliscia" perchè Sirius prima ha constatato che hai effettivamente la coda liscia?>
<Figo! In realtà Sirius ci ha dato dei nomi a caso ma mi piacciono le tue spiegazioni Mirtilla!> disse Lupin.
<Non "a caso", mi sono usciti dal cuore.> ironizzò Sirius.
<E ora che potete trasformarvi che farete?> chiese Mirtilla curiosa.
<Beh, tutte le nostre prossime bravate.> sogghignò James.
<Siete quattro malandrini insomma.>
I ragazzi a quella parola si guardarono tutti all'unisono.
<I Malandrini. Suona bene!> commentò Peter.
E da quel momento quello divenne il nome con il quale chiamarono il loro piccolo gruppo.

The Marauders' Birth  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora