The Marauders' Birth

15| Voci di corridoio.

<Finalmente amico, che fine hai fatto?> chiese James quando vide Sirius arrivare.
<Scusate stavo risolvendo una faccenda.>
<Si, abbiamo visto la tua "faccenda".> ridacchiò Lupin.
<E chi sarebbe quella ragazza?> indagò James.
<Ah, non ne ho proprio la minima idea.> rispose Sirius.
<Cosa vuol dire che non ne hai idea, ci stavi parlando.>
<Giuro. Non so chi sia, l'ho vista oggi per la prima volta in cinque anni. Sta mattina per essere preciso, le sono finito addosso, lasciate perdere.> spiegò Sirius.
<Beh ma almeno il nome?> suggerì Peter.
<Non me l'ha voluto dire.>
<Casa?>
<Vi ho detto che non so niente, non statemi addosso.>
<Ok ok, Mr. scontroso, allora arrangiati e continua la ricerca della ragazza misteriosa da solo.> ironizzò James.
<E chi ha mai detto che mi interessa cercarla?> domandò retoricamente Sirius.
<Ehm.. non saprei.. la tua faccia? Dai Black, non fare il prezioso, è palese che adesso questa ragazza ti ha incuriosito.>
<Boh.. Forse sì, forse no. Piuttosto, Potter invece che farti gli affari miei, hai pensato allo scherzo per Piton il ficcanaso?>
<Sicuro! Che ne dite di una bella smutandata pubblica?>
<Molto vecchia scuola, non ti pare?> disse Sirius.
<Beh ma la nostra non sarà una smutandata normale, sarà una smutandata magica. Siamo bulletti foruncolosi del liceo o siamo maghi?>
<Ok, mi hai convinto.>
<Io me ne tiro fuori.> esordì Peter.
<Come sei noioso Peter, mamma mia.>
<In qualche modo una lezione a quel lercio gliela dobbiamo dare, se no non ce lo leveremo mai di torno. Ragazzi, vi ricordo che non manca molto alla Luna Piena, volete che ci continui a pedinare e ci scopra definitivamente?> domandò James con tono un po' irritato.
<Dai ragazzi, ha ragione James. Lo umiliamo solo un pochetto, non dobbiamo mica pestarlo.> continuò Sirius, sostenendo il suo compare.
<Va bene va bene, ditemi cosa devo fare e lo farò.> concedette Peter.
<Bravo! E tu Lupin che dici, ci stai?>
<Apprezzo quello che state facendo per me ragazzi, ma sapete che io non vado matto per queste bravate.. Fate quello che dovete fare, non vi fermerò ma nemmeno parteciperò, tutto qua.> concluse Lupin.
<Vorrà dire che dovremo cavarcela noi tre.> disse James lanciando un'occhiata a Sirius e Peter.
<E anche sta volta mi hanno tirato in mezzo.. Me lo aspettavo che sarebbe finita così.> sussurrò Peter tra sè e sè.

I quattro ragazzi passarono l'intera pausa pranzo a rilassarsi e ad aspettare che Piton mettesse il naso fuori dal castello pronti per agire, ma non ci fù nessuna traccia di lui.
<Probabilmente sta chiuso nell'aula di Pozioni oppure in biblioteca come sempre.> disse James.
L'ultima volta l'avevano beccato a leggere libri della sezione proibita, libri sulla magia nera che gli aveva permesso di leggere il professore di Difesa contro le Arti Oscure. Tutti pensavano che Severus Piton fosse un ragazzo strano, sin da quando era piccolo e con il passare degli anni questo pensiero continua a persistere.

<Ma voi lo sapete che girano voci sul suo conto vero?> domandò Lupin agli altri.
<Cioè?>
<Ho sentito alcuni ragazzi che sostengono che Piton sia un Seguace di Colui-che-non-deve-essere-nominato.>
<Bhe questo suo fascino per le Arti Oscure e il suo carattere incline alla solitudine non lo aiuta un granchè a sfatarle.> ammise Sirius.
<Io non ci credo. Perchè mai Voldemort, così forte come la sua fama lo precede, farebbe entrare nella sua cerchia ristretta un quindicenne strambo come Piton?> disse James in tono dubbioso.
<Non saprei.. Ma non è neanche difficile immaginarlo come un Mangia Morte. Insomma è un pettegolezzo molto credibile..> continuò Lupin.
<Oltrettutto, ho letto sulla Gazzetta del Profeta di un probabile ritorno di tutti i vecchi sostenitori di Voi-Sapete-Chi, quelli ancora vivi intendo.> informò.
<Non mi sembra affatto una cosa positiva.> sbiascicò Peter.
<Magari Piton vuole solo fare il furbo.>
<Che intendi dire James?>
<Intendo che lui abbia scelto di stare dalla parte malvagia così da non avere nessuno scontro con Voldemort, se e quando avverrà.>
<Beh se fosse questo il suo intento, sarà pure furbo, ma a me pare più un vigliacco paraculo.> disse Sirius. I quattro ragazzi si guardarono tutti negli occhi in silenzio e poi scoppiarono in una risata.
Si decisero ad abbandonare il giardino e si incamminarono verso la serra per la lezione del pomeriggio di Erbologia, rimandando lo scherzo per Piton ad un'altra volta.