Lily si asciugò le lacrime e, dopo aver controllato che Severus se ne fosse andato, uscì dalla camera dirigendosi in soggiorno.
Si guardò intorno: era una appartamento molto semplice, con un bagno, una camera da letto, una specie di studio e quel soggiorno.
Era tutto tremendamente oscuro, pieno di libri, boccette e inchiostro.
-Tipico di Severus- pensò.
Dopo qualche secondo si sdraiò sul divano marrone, in mezzo alla sala.
Era molto comodo.
-Che noia, chissà come ha fatto a viverci per così tanto tempo da solo..- constatò triste, anche se in quel momento l'odiava.
Poi le venne un'idea.
“Sulu!” chiamò e, dopo un PUUF, un gracile elfo domestico le si materializzò davanti.
“Buongiorno Sulu!” salutò lei sorridente.
“UNA SCONOSCIUTA NELLA CASA DEL SIGNOR PITON! UNA SCONOSCIUTA NELLA CASA DEL SIGNOR PITON!” urlò il piccolino.
“No, no, Sulu! Io sono la signorina Evans, un'amica di Severus, ma tu puoi chiamarmi Lily!” disse cercando di tranquillizzarlo.
“Oh per tutte le pentole della cucina, lei è la signorina Evans?! Il signor Piton ha parlato spesso di lei!” e la guardò sbalordito.
Lily si sentì avvampare.
“Oh, ehm, Sulu, esattamente, cosa ti ha detto Severus di me?” chiese.
“Oh signorina Evans, lui parlava di lei nel sonno, poi a volte con il signore e la signora Malfoy, poi a volte piangeva anche dicendo il suo nome...” dichiarò l'elfo domestico.
“Oh...” sussurrò imbarazzata.
“Signorina Evans, mi ha chiamato per qualcosa giusto?”
“In realtà si Sulu, ti ho chiamato perchè avrei bisogno di un po' di compagnia...”
“Lei sta chiedendo al povero Sulu di passare del tempo con lei?!” chiese sbalordito con le lacrime agli occhi.
“Si Sulu” e l'abbracciò.
“Signorina Evans troppo buona! Io ora piango!” e così enormi lacrime cominciarono a rigare il magro viso dell'elfo.
“Oh Sulu, non fare così! Vieni qua” e gli asciugò le guance.
“Sai giocare a scacchi magici?” chiese quando si fu tranquillizzato.
“Oh certo signorina Evans! Sulu è molto forte, Sulu batte sempre tutti i suoi amici elfi domestici!” dichiarò fiero.
“Bene. Allora Sulu” disse lei mettendosi a gambe incrociate sul morbido divano “siediti davanti a me, fai apparire una scacchiera e giochiamo!”.
L'altro fece tutto quello che la donna gli aveva ordinato e stettero così per parecchie ore, poi la porta dell'appartamento si aprì di scatto.
“Sulu! Scendi immediatamente dal divano!” tuonò la voce di Severus Piton.
“Mi scusi signor Piton!” disse sottomesso l'elfo domestico, dopo essersi letteralmente buttato per terra.
“Mi scusi signorina Evans, Sulu deve andare, se ha bisogno mi chiami ancora” e detto questo si smaterializzò in un lampo.
“SEVERUS, NON HA FATTO NULLA!” lo rimproverò Lily.
“Si invece, si è seduto con i suoi vestiti lerci sul divano di casa mia” disse, appoggiando il mantello sulla scrivania.
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come un giglio fra i fiori , così la mia amata tra le fanciulle
FanfictionStoria ambientata ad Hogwarts. Il primo libro non segue la storia originale , mentre i prossimi due saranno ambientati nel sesto e settimo anno. è una storia un pò diversa ,che parla del ritorno in vita di Lily Evans, e di tutto ciò che ne consegue...